Mutui BCC Valle del Trigno

La Banca del Credito Cooperativo della Valle del Trigno offre mutui di diverso tipo.

Di particolare interesse quelli finalizzati all’acquisto della prima casa oppure il mutuo fondiario per l’acquisto dell’abitazione principale.

La BCC Valle del Trigno si trova in provincia di Chieti ed è una banca che offre mutui molto “tradizionali”: fondiari o ipotecari, a tasso fisso o a tasso variabile indicizzati con il parametro Euribor o con quello BCE.

5 proposte di Supermarket Mutui

Non solo Mutuionline offre dei confronti tra le proposte di mutuo delle banche nell’ultimo periodo. Un servizio simile è dato anche dal sito MutuiSupermarket. Vediamo le proposte più vantaggiose della prima settimana di marzo.

Che Banca!Ing DirectBNLCreacasa e Barclays sono le banche che offrono le offerte più interessanti di mutui nella prima settimana di marzo, in base alle valutazioni di Mutui Supermarket.

ByYou, un mutuo che può convenire

Il mutuo offerto dalla Banca ByYou può sembrare anomalo visto che l’istituto di credito non si lega, almeno nel nome, ad alcuna realtà territoriale. Al contrario ByYou è una società partecipata da Ubi Banca e fa offerte di mutui anche molto convenienti.

Partiamo con il target di riferimento della banca ByYou: persone fisiche che alla scadenza del contratto di mutuo non abbiano superato gli 80 anni; lavoratori “di qualsiasi tipo”, dipendenti, autonomi o atipici; cittadini comunitari ed extracomunitari, giovani pensionati.

Mutuo Alberto, cos’è?

Il Credito Bergamasco non solo propone soluzioni creditizie per un gran numero di clienti ma è anche in grado di chiamare per nome i suoi finanziamenti. E’ il caso del mutuo Alberto che è finalizzato all’acquisto della prima casa. Ecco le caratteristiche.

Non è ben chiaro il motivo per cui il Credito Bergamasco abbia chiamato un finanziamento Mutuo Alberto. Quello che caratterizza la linea di finanziamento in questione è l’essere collegato al conto corrente a pacchetto. In questo modo il tasso d’interesse che viene accreditato al consumatore sulle somme versate sul conto corrente, è lo stesso che viene pagato sul mutuo.

Prodotti convenienti di febbraio

Ogni giorno la finanza ci riserva delle sorprese tanto che può capitare di essere spaventati nella scelta di un mutuo che lega il consumatore per 10, 20 o anche 30 anni ad un istituto di credito. La prima considerazione è la variabilità dei tassi che dal 2008 sono aumentati senza sosta, soprattutto i variabili. Scopriamo insieme i prodotti più convenienti di febbraio.

A febbraio, invece che farsi prendere dal panico nella scelta del mutuo, è bene valutare che offerte ci sono in circolazione. Un check online ha messo in evidenza i due prodotti più risparmiosi tra i tassi fissi e tra quelli variabili. Il confronto non tiene in considerazione le possibili novità introdotte dalle liberalizzazioni.

Mutui chirografari della BCC di Roma

Fino a 50 mila euro, ottenibili con la formula del mutuo chirografario, ovverosia attraverso un prestito senza il rilascio di garanzie reali; inoltre, il tasso è fisso e differenziato in base alla durata del mutuo chirografario che può essere infatti stipulato con un piano di ammortamento fino a 60 mesi, ovverosia 5 anni, oppure a 120 mesi, ovverosia con rimborso in ben dieci anni. Sono queste le caratteristiche di “XL, il mutuo chirografario “extra large” proposto alla propria clientela dalla BCC, Banca di Credito Cooperativo di Roma. Questo è tra l’altro solo uno dei mutui chirografari proposti dalla Banca di Credito Cooperativo di Roma per poter finanziare progetti di spesa importanti senza ipoteche e senza notaio.

Mutuo euribor: il trend torna rialzista

Negli ultimi giorni il tasso euribor, quello con cui nel nostro Paese si agganciano i mutui a tasso variabile, è tornato a salire dopo alcune settimane non solo di stasi, ma anche di ribassi sebbene questi siano stati frazionali. E così, in poco tempo, dall’1% circa l’euribor a tre mesi, l’indicatore più utilizzato per l’indicizzazione dei mutui variabili, è salito all’1,08% con la conseguenza che per i prossimi mesi la rata risulterà essere un po’ più salata. In ogni caso i tassi, sia l’euribor, sia l’Irs si mantengono ancora su livelli ampiamente sotto la media storica, ragion per cui l’acquisto della casa con un mutuo rimane ancora conveniente. La ricerca dei mutui migliori oramai si effettua spesse volte online grazie ai comparatori presenti sul Web che restituiscono, inserendo pochi dati, la lista dei mutui più convenienti offerti dal sistema bancario.

Mutuo vs. Affitto: kappaò a 30 anni

Gli italiani preferiscono il mutuo all’affitto, certo non stiamo scoprendo qualcosa di nuovo o svelando un “mistero della Fede”. Quello che forse non tutti possono immaginare è il perché di questa preferenza, e meno che mai sarebbe ipotizzabile credere che alla base di tutto c’è il conforto dei numeri. Il mutuo, infatti, grazie al decremento dei tassi d’interesse è tornato a “battere” l’affitto in termini di competitività, meglio se il confronto si estende su una durata temporale più lunga. Il verdetto viene da una simulazione di CorrierEconomia, che ha provato a ipotizzare l’intenzione di acquistare una casa di 80 metri quadrati in una zona di medio centro di una delle principali città italiane.

Domanda mutui casa: crescita lenta ma incoraggiante

Dopo una lunga fase di stasi, caratterizzata da un andamento stagnante delle compravendite, e da un accesso al credito bancario che non sempre è stato fluido da parte delle famiglie e delle imprese, in Italia la tendenza risulta essere in palese inversione. Sebbene sia ancora presto per cantare vittoria, di certo gli ultimi dati forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica fanno pensare ad un mercato dove la domanda di mutui ha interrotto oramai la tendenza ribassista, e si spera che ora la tendenza possa essere positiva. D’altronde i bassi tassi di interesse, ancora ampiamente sotto la media storica, sono appetibili per le famiglie ed ancor di più per le giovani coppie che, come tra l’altro mette in risalto il portale di comparazione online Supermoney.eu, in Italia aspirano sempre di più ad indebitarsi ma a patto che questo comporti l’avere un tetto sulla testa. Il sistema bancario, tra l’altro, offre oramai prodotti diversificati e adatti ad ogni esigenza in termini di importo della rata, tipologia di tasso e durata.

Confronto mutui: ecco i migliori del momento

Il mutuo variabile euribor con cap della Banca online Webank, il Mutuo Geniale rata protetta della Banca Popolare di Verona, ed il Mutuo Domus Block di Intesa Sanpaolo. Sono questi, nell’ordine, i tre mutui più convenienti che, così come riporta il Portale di annunci immobiliari online Idealista.it, in base ad un articolo apparso sul Portale Help Consumatori, scaturiscono dall’utilizzo del comparatore online sui mutui del sito Internet Supermoney.eu. I tre migliori mutui, a seguito del confronto, sono stati ricavati andando a considerare l’acquisto di un immobile avente un valore pari a 250 mila euro, a fronte della richiesta, da parte del mutuatario, di un importo pari a 200 mila euro con piano di ammortamento avente una durata pari a 20 anni.

I mutui italiani a tasso fisso sono tra più cari d’Europa

E ti pareva. Scusate ma l’esternazione é stata spontanea. Tasse che sfiorano il 50%, debito pubblico che sale alle stelle, lavoro che manca e spettro della crisi le cui ombre ancora ci perseguitano. Come se non bastasse i giovani (e meno giovani) italiani che finalmente decidono di coronare il sogno di acquistare una casa e optano per il tasso fisso per una maggiore sicurezza, pagano interessi più altri rispetto agli altri cittadini europei. Il triste dato arriva direttamente dall’Abi, l’Associazione bancaria italiana che, in base agli ultimi calcoli sulle base di statistiche armonizzate del sistema europeo di banche centrali e relative ai tassi applicati a maggio 2010, rileva che il tasso fisso applicato sui mutui in Italia si attesta intorno al 4,61%, più caro di 60 punti base rispetto alla media dei tassi applicati dalle banche dell’area euro, in percentuali il 13% in più.

Mutui alle famiglie: le proposte del Credem

Sono ben otto attualmente le proposte di mutuo ai privati ed alle famiglie che è in grado di poter offrire alla propria clientela il Gruppo bancario Credem (Credito Emiliano). L’ultimo lanciato sul mercato in ordine di tempo è “Bello Basso”, il finanziamento immobiliare che, innanzitutto, si distingue da tutti gli altri offerti da altre banche per lo spread che è molto basso e pari appena allo 0,95% quando invece molti istituti di credito italiani applicano spread anche superiori all’1,50%. Il mutuo “Bello Basso“, inoltre, coniuga ai vantaggi del tasso variabile quelli delle coperture assicurative che proteggono l’immobile da acquistare ma anche il mutuatario nel caso in cui, a causa di imprevisti o eventi negativi di natura temporanea o definitiva, non riesca ad onorare le rate o a rimborsare l’intero debito residuo.

Mutuo casa: gli italiani lo scelgono online

In passato per cercare casa gli italiani si rivolgevano a parenti ed amici, ma anche ad inquilini ed amministratori di condominio, non disdegnando altresì l’acquisto di giornali con annunci o direttamente delle riviste specializzate. Invece al giorno d’oggi vendere, comprare ed affittare la casa è una scelta ed un obiettivo per il quale non si fa a meno di usare Internet, così come è sempre più in voga sul Web la ricerca del mutuo giusto da parte dei privati e delle famiglie. A mettere in risalto questo scenario è il Portale Internet di comparazione Supermoney.eu prendendo a riferimento uno studio realizzato per il Portale di Annunci Subito.it da parte di Format. Cercare la casa via Internet molto spesso permette di risparmiare le spese di intermediazione immobiliare visto che per presentarsi dal notaio si può fare anche fare a meno di un professionista del settore, mentre per quel che riguarda i mutui Internet permette al potenziale mutuatario di “sondare” le offerte magari prima collegandosi ai siti Internet delle singole banche alla ricerca delle offerte e dei fogli informativi che oramai molti Istituti di credito mettono a disposizione direttamente sul Web.

Mutui a tasso fisso sui minimi del decennio

In questo periodo storico caratterizzato da tassi di interesse molto bassi nell’area euro, le famiglie che si apprestano ad acquistare una casa con un mutuo molto spesso snobbano la formula del finanziamento immobiliare a tasso fisso anche nel caso di costruzione o ristrutturazione della casa. Pur tuttavia, come mette in risalto il Portale di comparazione Supermoney.eu, c’è da dire che, allo stesso modo del tasso variabile, anche l’indice di riferimento con cui vengono agganciati i mutui a tasso fisso si trova attualmente sui minimi del decennio. A conti fatti, quindi, considerando che l’euribor di recente è tornato ad aumentare seppur a piccoli passi, la formula del mutuo a tasso fisso costa di sicuro di più rispetto al tasso variabile, ma c’è da mettere in conto il fatto che con il mutuo fisso la rata e la durata sono certe, mentre con l’indicizzazione all’euribor, se nei prossimi anni i tassi di interesse aumenteranno sensibilmente, il piano di ammortamento diventerà decisamente più lungo e, quindi, ci sarà un maggior numero di rate da pagare.