I migliori mutui a tasso variabile di settembre 2015

Durante la riunione del 3 settembre il consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha confermato la volontà di lasciare inalterati i tassi di interesse applicati ai rifinanziamenti e ai depositi bancari.

I mutui a tasso variabile più convenienti

Il 2015 sta offrendo incoraggianti segnali di ripresa per ciò che concerne il mercato immobiliare. Surroghe, mutui a tasso fisso e mutui a tasso variabile spingono in alto le quotazioni del mattone.

Calo spread mutui a tasso variabile

I migliori differenziali riguardanti l’eventuale accensione di mutui a tasso variabile di 140mila euro a 20 anni sono in calo sotto la quota del 2%, portandosi a fine terzo trimestre di quest’anno all’1,95% e facendo segnare un decremento del 25% dall’inizio del 2014.

Il tasso sul mutuo varia da una regione ad un’altra

In Italia acquistare casa con il mutuo costa molto di più che nel resto d’Europa: nel mese di maggio del 2014 il tasso medio d’interesse sui prestiti per poter acquistare abitazioni era pari al 3,07%, cioè 36 punti base in più in confronto al 2,71% dell’Eurozona. Si registra inoltre un’ulteriore sperequazione fra le Regioni, e nel dettaglio ad essere le più penalizzate sono le famiglie sarde: nell’isola il tasso medio di interesse ha toccato  nel mese di dicembre 2013 addirittura il 4,12%.

Segnali di difficoltà giungono dal calo dello stock di mutui per l’acquisto di abitazioni che sono stati erogati alle famiglie: nel mese di maggio 2014 l’ammontare totale risulta essere pari a 360,1 miliardi, in calo dell’1,1% in confronto al 2013.

Quali sono i mutui a tasso misto indicizzato Euribor

Sono i dati resi noti dalla Confartigianato, che mette in luce anche un altro problema: in 2 anni le tasse sugli immobili sono aumentate del 107,2% nel passaggio da Ici a Imu. E con l’introduzione della Tasi, la nuova tassa sui servizi indivisibili, le cose potrebbero ulteriormente peggiorare. In effetti, l’applicazione del nuovo tributo ad aliquota base non farebbe altro che far aumentare il prelievo fiscale del 12%, mentre se venisse applicata l’aliquota del 2,5 per mille la tassazione sull’abitazione principale sarebbe destinata ad aumentare addirittura del 60% rispetto al 2013.

Qualche miglioria si intravede nella tendenza delle compravendite immobiliari che nel primo trimestre del 2014, per la prima volta dopo 8 trimestri consecutivi di discesa, sono aumentate dell’1,6% rispetto a marzo 2013. Ma questo è accaduto soltanto per il forte calo del prezzo delle abitazioni (-5,3%).

 

 

Le migliori proposte sui mutui a tasso variabile a luglio

Si registrano movimenti certamente incoraggianti e di ripresa nel mercato immobiliare e, stando agli ultimi dati Abi, nei primi 4 mesi dell’anno, le nuove erogazioni di mutui per l’acquisto di immobili sono aumentate del 26,5% rispetto allo stesso periodo del 2013 quando registrarono un calo annuo del 14,7%. Dagli ultimi dati di maggio emergono “sia segnali di luce sia segnali di ombra che mostrano che probabilmente stiamo attraversando il punto di svolta dell’andamento economico. Assistiamo insomma a qualche elemento di inversione, mentre prima eravamo in totale assenza di luce”.

>   L’indagine dell’antitrust sui mutui con “floor”

E le prospettive sembrano essere piuttosto buone, specialmente dopo l’ultimo taglio dei tassi deciso dalla Bce. Ma bisogna fare attenzione, perchè stando agli esperti, ad essere agevolati e ad avere le migliori condizioni, sono principalmente coloro che riescono ad acquistare una casa pagando il 50% circa del valore dell’immobile. La rimanenza del finanziamento per loro infatti è sicuramente vantaggioso. Rimane, in ogni caso, il mutuo a tasso variabile sempre il più conveniente.

E tra le migliori offerte disponibili per questo mese di luglio, per un immobile del valore di 150.000 euro e un importo richiesto di 100.000 da estinguere in 30 anni, c’è Mutuo pratico a tasso variabile di Deustche Bank che presume una rata mensile di 400,65 euro con un tasso del 2,61%; c’è il Mutuo variabile di Bnl Gruppo Bnp Paribas che presume una rata mensile di 400,23 euro con un tasso del 2,60%; e Mutuo Variabile di Che Banca! che presume il pagamento di una rata mensile di 404,02 euro con un tasso del 2,71%.

 

Le previsioni sui tassi d’interesse 2013

tasso-fisso-pratico-db-150x150I tassi d’interesse, fino a questo momento, si sono mantenuti ai minimi livelli, così, chi ha acceso un mutuo in un periodo di crisi si è ritrovato a pagare rate molto contenute del piano d’ammortamento. Meglio se si è risparmiato però, perché adesso la situazione sta per cambiare, o almeno così si prevede. 

Iw Bank a tasso variabile per l’agosto 2013

mutuo-tasso-fisso-iw-bankMutuionline, come al solito, anche per agosto ha definito i tassi mesi applicati ai mutui variabili e fissi, ma ha anche stilato una classifica delle banche che nel loro carnet hanno inserito i prodotti più vantaggiosi. 

I migliori mutui di agosto 2013

Mutuo-chirografario-felice-150x150In agosto, nonostante sia periodo di vacanze, molti cittadini vogliono avere qualche minuto di tempo da dedicare alla ricerca di un’abitazione e all’accensione del mutuo che dovrebbe consentire loro di coronare il sogno. Ma quali sono i migliori tassi applicati in questa calda estate?

Chiedere il rimborso degli interessi eccessivi

mutuo-casa-939532-150x150Sono stati definiti i tassi d’usura per il terzo trimestre dell’anno, per questo, adesso, si può fare mente locale sulle banche che anche senza il nostro controllo, hanno effettivamente applicato tassi superiori a quelli possibili per legge. Se vi è successo, dovete chiederne il rimborso. Ecco come. 

Tasso misto: Fisso 5 Rinegoziabile di ING Direct

sospensione-rata-mutuo-ing-directING Direct, in questo momento, figura tra le banche che offrono i mutui migliori. Con l’aiuto del comparatore messo a disposizione da MutuiSupermarket, abbiamo provato a cercare la soluzione più indicata per un lavoratore autonomo romano.