Mutuo Arancio online

Spread the love

Si richiede direttamente online, con pochi click, il tasso offerto è tra i più competitivi del mercato dei finanziamenti ipotecari in Italia, ed è a zero spese accessorie. Si presenta così il Mutuo Arancio di Ing Direct, uno dei finanziamenti ipotecari che, innanzitutto, come accennato, spicca per le zero spese di istruttoria, di perizia, per la gestione e per l’incasso della rata. Sono tre, in particolare, le formule di Mutuo Arancio proposte da Ing Direct: Mutuo Acquisto per comprare la prima o la seconda casa; Mutuo Rottamazione per sostituire il mutuo acceso presso altre banche con un finanziamento ipotecario Ing Direct; Mutuo + Soldi che è la formula che permette contestualmente di trasferire il mutuo in Ing Direct ed ottenere liquidità aggiuntiva. Avvalendosi, per la sostituzione, della surroga, allora così come prevede la Legge a carico del mutuatario non vengono applicate neanche le spese notarili così come le spese di trasferimento del debito residuo dalla vecchia banca sono pari a zero.

Attualmente Ing Direct sta portando avanti una promozione sul Mutuo Arancio per chi apre anche il Conto Corrente Arancio; in tal caso, infatti, rispetto alle condizioni contrattuali il mutuatario può ottenere uno sconto dello 0,10%, ovverosia dieci punti base, sullo spread semplicemente andando ad addebitare le rate del Mutuo Arancio sul Conto Corrente Arancio. La scelta non è tra l’altro irreversibile visto che in qualsiasi momento il cliente può poi scegliere di addebitare le rate in un conto corrente diverso dal Conto Corrente Arancio; il tutto fermo restando che poi in tal caso lo spread torna ad essere quello originario stabilito nel contratto e, quindi, senza lo sconto sullo spread pari a dieci punti base.

Il Conto Corrente Arancio, lo ricordiamo, è un conto corrente a zero canone mensile che si è aggiudicato la classifica di miglior conto corrente 2010 da parte di Of-Osservatorio Finanziario. Questo grazie, tra l’altro, al fatto che sul Conto Corrente Arancio non si paga l’imposta di bollo se si accredita lo stipendio o se la giacenza media è pari a minimo 3.000 euro.