Trasforma Mutuo (con) BNL

Alcuni giorni addietro abbiamo detto che il mutuo è impegnativo anche più del matrimonio: mentre una platea sempre più vasta sceglie la strada del divorzio, dal finanziamento per l’acquisto di una casa di proprietà non è possibile recedere in un amen. Fermo restando che non ci piace chi si prende un impegno, tanto più se questo è importante, e poi non lo onora come meriterebbe, vi avevamo annunciato (e qui sopra vi abbiamo ripetuto) una verità incompleta, per questo ci sentiamo in dovere di correggere il tiro. Dal mutuo non si può recedere, ma cambiarlo si può: basta cambiare banca! BNL offre la possibilità a tutti coloro i quali non ne sono ancora clienti di scoprire i vantaggi di Trasforma Mutuo BNL, la portabilità declinata secondo Banca Nazionale del Lavoro.

Il “giochetto”, benché il termine non sia forse il più adatto trattandosi di denaro, è molto semplice: BNL si presta ad accollarsi il vostro debito e promette di alleggerire una rata mensile troppo alta (dacché, generalmente, è questo il principale fattore di insoddisfazione) proponendovi la soluzione di un allungamento del periodo di rimborso, che può anche portare il mutuo ad avere una vita di ben 40 anni. Per giunta, è anche possibile bloccare la rata scegliendo il tasso fisso.

Sicché, come anticipa BNL, con Trasforma Mutuo BNL si hanno 4 vantaggi: il debito presso l’altra banca viene estinto, dacché BNL si occuperà del trasferimento e promette di farlo senza spese aggiuntive; in secondo luogo, la rata si alleggerisce o comunque viene quantomeno rinegoziata, con l’opportunità dei 40 anni di vita del mutuo e di un tasso che può persino cambiare forma; punto numero tre, la detrazione sugli interessi passivi continua a esistere e a rimanere tale anche con BNL; ultimo ma non meno importante punto, BNL offre una liquidità extra a disposizione del mutuatario per ulteriori 100mila euro.