Proviamo a dare un’occhiata a tutte le novità che si riferiscono a quanti hanno sottoscritto un contratto di mutuo per poter comprare una nuova casa. Il Governo, tramite la legge di Bilancio, ha dato le prime indicazioni importanti. Ad esempio, è arrivata la proroga per il fondo Gasparrini fino ad arrivare a una data ben precisa, ovvero il 31 dicembre di quest’anno.
mutui
Mutuo: come si calcola l’importo massimo da poter richiedere
Una delle principali domande che si fanno tantissime persone nel momento in cui hanno intenzione di fare richiesta per un mutuo è ovviamente quella relativa all’importo massimo a cui si può puntare. In poche parole, qual’è l’importo di denaro che si può effettivamente chiedere alle banche.
Mutui italiani, tassi più favorevoli in queste città rispetto a dieci anni fa
Proviamo a scoprire insieme quali sono le città italiane che presentano il mutuo più vantaggioso in confronto a una decina di anni fa. Nel corso degli ultimi dieci anni, i ribassi dei prezzi immobiliari, ma pure l’andamento dei tassi riguardanti i mutui hanno portato a un notevole risparmio per tutti coloro che scelgono di comprare una casa.
#ORAPUOI acquistare casa a condizioni vantaggiose
Acquistare casa a condizioni vantaggiose? Oggi si può, grazie a #ORAPUOI, il progetto di Unipol Banca dedicato a tutti coloro che sognano di acquistare un immobile.
Quando si decide di acquistare casa, ci sono molti ostacoli da superare e quello più grande è sicuramente ottenere, un mutuo che finanzia fino al 100% il valore dell’immobile. Nella maggior parte dei casi, infatti, si riesce a ottenere un mutuo che finanzia solo l’80% della cifra necessaria, così quando si decide di fare questo tipo di investimento, è necessario avere da parte dei soldi per coprire il restante 20%.
Con #ORAPUOI, invece, tutto questo non accade. Unipol Banca infatti dà la possibilità di accedere a un mutuo che copra fino al 100% del valore dell’immobile. Un’opportunità non da poco dunque e che può fare davvero la differenza nel momento in cui si decide di compiere un passo così importante. Il Progetto #ORAPUOI prevede anche tanti altri vantaggi che consentiranno di risparmiare anche nel lungo periodo:
- vantaggioso spread all’1,25% (non derogabile)
- istruttoria gratuita
- gestione amministrativa della pratica gratuita
- invio comunicazioni gratuito
L’offerta, decisamente vantaggiosa, è pensata per i privati consumatori maggiorenni e residenti in Italia che desiderino acquistare un’immobile a prezzo di costo nei tanti cantieri convenzionati con Unipol Banca.
Attualmente sono diciassette le province aderenti al progetto: Trento, Milano, Brescia, Padova, Savona, Bologna, Ravenna, Forlì, Firenze, Pisa, Terni, Roma, Frosinone, Sassari, Nuoro, L’Aquila e Grosseto.
Per avere maggiori informazioni su #ORAPUOI, consultate il sito www.orapuoiunipolbanca.it o rivolgetevi a una delle tante filiali Unipol Banca presenti sul territorio nazionale.
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale.
Operazione soggetta a valutazione del merito creditizio, riservata agli appartamenti in vendita nei cantieri edili aderenti all’iniziativa ORAPUOI e disponibili su www.orapuoiunipolbanca.it. Per l’elenco completo delle condizioni economiche e contrattuali del finanziamento leggere le Informazioni Generali sul Credito Immobiliare Offerto a Consumatori per il prodotto “MUTUO IPOTECARIO ORAPUOI Tasso Variabile” disponibile sul sito www.unipolbanca.it e presso le filiali della Banca aperte al pubblico. L’operazione prevede il rilascio di ipoteca a favore della banca a garanzia del finanziamento.
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 1,42% riferito ad un finanziamento di € 170.000,00 e durata 240 mesi, erogato in data 01/12/2016, con rate mensili variabili mensilmente, calcolato nell’ipotesi di tasso immutato rispetto a quello iniziale per tutta la durata del contratto e di applicazione dell’imposta sostitutiva dello 0,25% pari a € 425,00. Tasso di interesse nominale annuo 1,25% pari alla rilevazione dell’euribor a 3 mesi, pubblicata il giorno della stipula da “Il Sole 24 Ore” (colonna 365), arrotondata ai 5 centesimi superiori (-0,30% in vigore per il mese di dicembre 2016) maggiorato dello spread di 1,25% e con applicazione del tasso minimo di contratto pari a 1,25%. Commissioni di istruttoria € 0,00 – commissioni di incasso rata € 7,00 (importo massimo previsto dal prodotto) – spesa mensile gestione amministrativa pratica € 0,00 – invio comunicazioni € 0,00. Importo rata mensile: € 807,93 (comprensivo di commissioni incasso rata e gestione amministrativa pratica). Spese perizia immobile € 125,66* – Polizza incendio e scoppio di € 644,00*. Importo totale dovuto dal consumatore: € 195.095,85.
*Costi stimati sulla base dei prezzi medi vigenti sul mercato.
Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca ed eventuali penali. Per i mutui a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo, in quanto può subire variazioni determinate dall’andamento del parametro di indicizzazione.
Mutui, l’incantesimo si è rotto
A seguito di 35 mesi di rialzo ininterrotto, le richieste di mutui ipotecari sono scese su base annua dell’1,7%, meno del -4,6% accusato a giugno.
Mutuo, cosa detrarre nel 730
Anche per il 2015 il modello 730 dà la possibilità di detrarre alcune voci di spesa inerenti i mutui accesi per la casa. Quali?
Mutuo, la scelta giusta per diminuire il peso delle rate
Il mutuo si configura come lo strumento principale per realizzare il sogno di tutti gli italiani: acquistare la propria abitazione.
Mutui in crescita del 50%
Mutui e finanziamenti concessi alle famiglie confermano il trend di recupero attivato da qualche tempo a questa parte dal mercato immobiliare. Così, il primo trimestre del 2015 si conclude con un netto miglioramento in confronto all’anno passato.
Mercato dei mutui, come orientarsi?
Il mercato dei mutui, anche a giudicare dai dati di febbraio 2015 che hanno fatto registrare un vero e proprio boom, pare attraversare un buon momento di forma.
Quali sono i mutui a tasso misto indicizzato Euribor
L’offerta di mutui proposta da Deutsche Bank permette di soddisfare ogni necessità, anche grazie al sostegno di consulenti qualificati e rivolti a supportare la clientela in questa importante scelta di investimento. Deutsche si rivolge sopratutto ai consumatori che prediligono prendere i vantaggi legati all’andamento dei tassi di mercato.
> Come surrogare il mutuo e ottenere liquidità aggiuntiva
Come riportato da Mutui online ci sono nuove convenienti opportunità per il Mutuo a tasso variabile e il Mutuo a tasso misto indicizzato Euribor. Per soluzioni con loan to value superiore al 60% che coprono fino all’80% del valore dell’immobile, con lo spread fissato al 2,40% a prescindere dalla durata. Per soluzioni con loan to value inferiore o uguale al 60%, lo spread è del 2,10% per tutte le durate. Ciò permette di sfruttare i vantaggi del tasso variabile normalmente più basso del tasso fisso e offre con il mutuo la polizza incendio e scoppio gratuita, zero spese ricorrenti oltre alla possibilità di stipulare un’assicurazione vita e perdita impiego (facoltativa).
WeBank ha un’offerta concorrenziale rispetto alle altre soluzioni presenti sul mercato. Webank offre finanziamenti da un minimo di 50.000 euro fino a 1.000.000 di euro.
L’importo finanziabile è l’80% del minore tra importo di compravendita e valore di perizia, per finalità acquisto o, in alternativa, all’80% del costo dei lavori, entro il limite del 50% del valore dell’immobile, per finalità ristrutturazione. Si va da una durata di 10 anni, fino a 30 anni.
Per un mutuo trentennale di 200.000 euro su un immobile del valore di 350.000 euro sito a Roma, la rata mensile è di 811,93 euro con Deutsche Bank, di 812,19 euro con Webank.
Come surrogare il mutuo e ottenere liquidità aggiuntiva
Anche per il mese di Agosto 2014 nel mercato dei mutui in Italia è stato possibile registrare alcune importanti variazioni generalmente in discesa nell’andamento dei tassi di interesse.
La bolla dell’immobiliare in Cina è pronta a scoppiare
Lo sviluppo edilizio che si è avuto in Cina negli ultimi anni e che l’ha portata a divenire la seconda economia al mondo potrebbe ora, stando agli economisti, diventare il rischio maggiore per la sua crescita.
Come orientarsi tra le offerte di mutuo tasso fisso e variabile
Le nuove proposte di mutuo vanno dall’offerta di Deustche Bank che, ad esempio, per un immobile del valore di 150 mila euro, e un mutuo di 100 mila euro della durata di 30 anni, prospetta come migliore offerta Mutuo Pratico con tasso variabile si dovrà rimborsare un importo mensile di 400,65 euro con un tasso odierno al 2,61%; Mutuo Arancio di ING Direct, le cui caratteristiche cambiano a seconda della finalità per cui il mutuo è richiesto. Mutuo Arancio Acquisto è, esattamente, pensato per il finanziamento della prima o della seconda casa a tasso fisso o variabile, e permette di ottenere fino all’80% del valore dell’immobile, partendo da 50.000 euro.
> Migliora l’erogazione dei finanziamenti, secondo l’osservatorio dell’Abi
Ubi Banca dà, invece, mutuo Sempre Light, contraddistinto da durate anche molto lunghe e uno spread che scende nel tempo, a cominciare dall’inizio del quinto anno, per far sì che la rata mensile sia più sostenibile. Il mutuo Sempre Light è ideale per chi vuole realizzare il progetto di acquistare o ristrutturare casa anche se è all’inizio del proprio percorso lavorativo; chi ha un mutuo acceso presso un’altra banca e vuole valutare un’operazione di surroga per trasferirlo.
Ad esempio, per un immobile del valore di 150.000 euro e un importo richiesto di 100.000 da estinguere in 30 anni, il migliore è Mutuo pratico a tasso variabile di Deustche Bank che ha una rata mensile di 400,65 euro con un tasso del 2,61%; poi c’è il Mutuo variabile di Bnl Gruppo Bnp Paribas che prevede una rata mensile di 400,23 euro con un tasso del 2,60%; e Muto Variabile di Che Banca! che prevede il pagamento di una rata mensile di 404,02 euro con un tasso del 2,71%.
Le quotazioni degli immobili ancora in discesa. Rimangono forti difficoltà accendere mutuo
La crisi porta sempre più giù il valore delle case: nei primi tre mesi del 2014 l’indice dei prezzi degli immobili è calato dello 0,7% sul trimestre precedente e del 4,6% rispetto al 2013. È quanto rilevato dall’Istat. Il calo riguarda soprattutto gli immobili già esistenti, non più di «prima mano», per cui la flessione fa registrare un -5,3%.
Ma scendono anche i prezzi delle nuove case: -2,6%. Si conferma così, spiega l’istat, «la tendenza al calo congiunturale e tendenziale dei prezzi delle abitazioni in atto da oltre due anni». Comunque, sottolinea l’Istat, «per il quarto trimestre consecutivo la flessione va lentamente attenuandosi dal -6,0% del primo trimestre 2013, che rappresenta la variazione tendenziale negativa più ampia da quando è disponibile la serie storica dell’indice», cioè dal 2010.
> Ubi Banca propone il mutuo “Sempre Light” a tasso variabile
«Il tracollo del prezzo delle abitazioni in Italia, sceso del 10,4% in 4 anni, è la conseguenza della crisi economica registrata nel nostro paese, che ha portato ad un crollo delle compravendite immobiliari», è l’attacco di Codacons. Il prezzo degli immobili, dice il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi, «scendono se le famiglie non comprano. La perdita del potere d’acquisto dei cittadini e il progressivo impoverimento generale del paese, ha portato ad una forte riduzione delle compravendite di abitazioni. Ma le responsabilità sono da ricercare anche nel settore bancario». Gli istituti di credito, infatti, conclude Rienzi, «hanno reagito alla crisi bloccando le erogazioni dei mutui, al punto che dal 2007 al 2013 i mutui erogati per l’acquisto di un’abitazione sono passati da 62,7 miliardi di euro a 17,6 miliardi di euro, con un incredibile crollo del -72% in soli 6 anni».