Oggi si surroga con BNL

La surroga è uno strumento finanziario che consente di risparmiare qualche soldo rispetto all’accensione di un mutuo da zero, per questo, in un periodo di crisi economica, dovrebbe essere più gettonato. 

Come ben sapete, però, nel settore dei mutui non vale la legge della domanda e dell’offerta e così, anche se la surroga potrebbe crescere molto, resta ancorata a tassi non proprio competitivi, soprattutto se si sceglie il tasso fisso. L’offerta migliore, in ogni caso, secondo la ricognizione di Mutuisupermarket, resta quella di BNL.

La Banca Nazionale del Lavoro offre un TAEG per la surroga a tasso fisso del 6,62 per cento e se si parte da un tasso finito del 6,40 per cento si scopre il territorio della convenienza: l’esiguità delle spese.

Le spese iniziali di istruttoria e perizia, nella surroga, sono assenti, mentre si devono pagare circa 800 euro di spese ricorrenti che comprendono l’assicurazione scoppio e incendio obbligatoria per ogni immobile. L’imposta sostitutiva è parti a zero perché per legge non si applica alle surroghe.

La surroga parte dai 50 mila euro fino al 75 per cento del valore dell’immobile e il tasso si calcola sulla base del piano d’ammortamento. Per questo si va dal 5,60 per cento delle surroghe a 10 anni fino al 6,45% delle surroghe trentennali passando per i 6,05% delle surroghe a 15 anni, il 6,20% di quelle a 20 anni e il 6,40% di quelle a 25 anni.