Mutui: UniCredit fa sostituzione e offre liquidità per il consolidamento

Non possiamo nasconderci: dopo tutti questi mesi di analisi del comparto mutui, alcuni dati di fatto che ci paiono oggettivi, quantomeno se contestualizzati in questo periodo della nostra storia economica: tanto per cominciare, i mutui stipulati solo due/tre stagioni or sono si rivelano ormai troppo onerosi, dacché erano stati accesi quando i tassi superavano il 5% mentre oggi è possibile trovare soluzioni che non raggiungono neppure il 3 di interesse, spread compreso; in secondo luogo, però, se da una parte è vero che la rinegoziazione diventa –proprio a fronte di quanto detto al punto inaugurale- quasi un’esigenza, non possiamo non constatare che gli italiani, mediamente, sono così orgogliosi da preferire soluzioni in cui continuano ad onorare le rate del proprio mutuo piuttosto che arrendersi alla prospettiva della sospensione offerta da Piano Famiglie e Fondo di Solidarietà.

Sostituire il mutuo con zero spese di perizia e notaio

Cambiare mutuo per tantissime famiglie italiane è diventato un modo per rendere il finanziamento ipotecario meno costoso e più sostenibile; questo soprattutto accade quando si ha in carico un mutuo a tasso fisso, magari stipulato negli anni scorsi, prima della crisi, con la conseguenza che l’importo della rata mensile è spesso troppo alto in ragione delle mutate capacità di spesa e di risparmio per effetto delle difficoltà congiunturali, del carovita e delle minori entrate a causa di difficoltà dal fronte occupazionale. Come diretta conseguenza, quando la banca ci “chiude la porta” nel richiedere una rinegoziazione del mutuo, sorge la necessità di cambiare istituto di credito andando a stipulare un prodotto che non mandi a fine mese sempre in rosso il bilancio familiare.

Mutuo BancoPosta sostituzione più liquidità

Quando il titolare di un mutuo acceso presso una banca decide di cambiarlo, le possibilità di norma sono due: avvalersi della surroga che, così come previsto dalla Legge, è senza costi, oneri e spese a carico del mutuatario, oppure puntare sulla formula della sostituzione con il contestuale ottenimento di liquidità aggiuntiva che di questi tempi può fare molto ma molto comodo. Ebbene, al riguardo Poste Italiane, nell’ampia gamma di mutui offerti ai privati ed alle famiglie, propone una formula di finanziamento ideale allo scopo denominata proprio “Mutuo sostituzione più liquidità BancoPosta“. Con tale prodotto, infatti, il mutuatario può sostituire il vecchio mutuo accesso presso altre banche, magari diventato fin troppo oneroso, e contestualmente ottenere della liquidità aggiuntiva.

Mutuo Fineco acquisto casa e sostituzione

Sia per l’acquisto della casa, sia per la sostituzione di un mutuo in corso di pagamento presso altri Istituti di credito, Fineco, Banca online del Gruppo Unicredit, propone tutta una serie di finanziamenti immobiliari e, cosa molto importante, anche un’assistenza personalizzata dal momento della richiesta e fino alle firme dinanzi al notaio. Questo grazie al Personal Financial Adviser che può fornire al cliente tutta la consulenza necessaria al fine di trovare la soluzione di mutuo migliore e su misura anche in funzione delle proprie capacità di spesa e di risparmio. In particolare, per sostituire il mutuo aperto presso altre banche Fineco può permettere al mutuatario di pagare una rata più bassa a fronte di un tasso di interesse più conveniente; inoltre, per ogni esigenza, oltre a trasferire il debito residuo da pagare in Fineco si può anche ottenere della liquidità aggiuntiva.

Mutuo Doppio Gusto di Poste italiane proroga promozione

Poste Italiane offre il mutuo “BancoPosta Doppio Gusto“, un tipo di mutuo che offre una nuova opportunità per le famiglie: trasferire in BancoPosta il vecchio mutuo che abbiamo sottoscritto con un altro intermediario finanziario e passare quindi in Poste, e al contempo richiedere una somma aggiuntiva di denaro. Il mutuo BancoPosta, offerto da Poste Italiane in collaborazione con Deutsche Bank è disponibile in oltre 3500 uffici postali abilitati, così chi ha necessità di denaro per finanziare lavori di ristrutturazione della propria casa, può chiedere il tutto con un unico mutuo e un’unica rata. Il mutuo BancoPosta Doppio Gusto può essere richiesto con durate da 5 a 30 anni. Si tratta di un mutuo che offre la possibilità di sottoscrive sia il  tasso fisso, che variabile e misto.

Portabilità mutui anche per le imprese

Il decreto legislativo sul credito al consumo che approderà domani in Consiglio dei Ministri si riferisce proprio ai mutui per le imprese. Il nuovo testo, volto a recepire la direttiva comunitaria 2008/48/Ce, prevede, infatti, che vi sia portabilità anche se il mutuatario non è un privato ma un’impresa. In sostanza il titolare di un mutuo o di un finanziamento, che cambia la banca di appoggio, può trasferire nella nuova banca il mutuo stipulato con un’altra banca, anche senza il consenso di quest’ultima. Con la portabilità il debitore può “trasferire” il mutuo, sia che sia stato contratto con banca, con un istituto finanziario o con ente previdenziale. La normativa vigente però (Dl. 7/2007) prevede la portabilità solo nei casi in cui il sottoscrittore sia un consumatore. Mentre la nuova regola, che dovrebbe aggiungersi all’articolo 120-quarter del Tub, dovrebbe consentire anche a chi ha una partità iva, di beneficiare di questa manovra.

Mutui: domanda in calo in Italia, primo semestre 2010 -2%

Notizia buona o cattiva? Giudicate voi… Diciamo che c’è un dato di fatto ormai assodato, ma anche che l’analisi potrebbe essere affrontata, quasi fosse una montagna impervia da scalare, da almeno due versanti. Cominciamo con la notizia: “Il volume della domanda complessiva di mutui da parte delle famiglie italiane, nel primo semestre 2010 ha segnato una contrazione del -2% anno su anno”. Il dato, rilanciato da BorsaItaliana, emerge dal barometro Crif della domanda di mutui. Sempre nello stesso rapporto, contenuta anche un’analisi che spiega come ci sia una connessione molto stretta tra crisi economica e calo nella domanda di finanziamenti.

Surroga mutuo: attenzione alla rata di cauzione

Quello della surroga è in Italia uno strumento molto potente in materia di mutui ipotecari che le famiglie possono andare a sfruttare per poter trasferire l’ipoteca ed il debito residuo da pagare in un’altra banca che ci offre condizioni più vantaggiose in termini di importo della rata da pagare, durata del finanziamento immobiliare e tasso di interesse applicato. La potenza e la forza dello strumento della surrogazione, detta anche portabilità, non sta solo nel fatto che il mutuo sia trasferibile, ma soprattutto nella gratuità offerta dall’operazione; le Leggi Bersani impongono infatti che l’operazione debba avvenire senza alcuna spesa e senza alcun onere a carico del mutuatario. Eppure, ed è di certo cosa nota e sperimentata, non mancano i casi riguardanti tattiche ostruzionistiche applicate dalle banche che con la surroga in pratica non solo perdono il cliente, ma dall’operazione ottengono tutto tranne che un guadagno.

Mutuo BancoPosta Doppio Gusto: trasferimento e ristrutturazione

Per rinnovare la propria casa, attraverso dei lavori di ristrutturazione, ed al fine di trasferire contestualmente il mutuo, magari diventato col tempo fin troppo oneroso, e stipulato con una banca, il Gruppo Poste Italiane propone ai clienti “Mutuo BancoPosta Doppio Gusto”, una nuova ed interessante formula di finanziamento immobiliare che in un solo colpo finanzia le due finalità sopra descritte; il tutto con il vantaggio di poter ottenere la quota di importo di mutuo riguardante i lavori di ristrutturazione in un’unica soluzione e nel momento in cui il finanziamento immobiliare viene stipulato con Poste Italiane dai privati e dalle famiglie. Con il Mutuo BancoPosta Doppio Gusto è inoltre possibile accedere a tutta l’ampia gamma di mutui BancoPosta: dal Mutuo a Tasso Fisso al Mutuo a Tasso Variabile e passando per il Mutuo a Tasso Misto, il Mutuo a Rata Decrescente, il Mutuo I.S.I. Inizio Solo Interessi ed il Mutuo Affitto, ovverosia quello che permette di pagare un rata costante, come se si trattasse del canone di locazione, a fronte di una durata variabile del finanziamento immobiliare.

Tasso misto e sostituzione con i mutui CreaCasa

Mutuo Crea tivo di Creacasa permette di partire con un tasso variabile e di passare (una sola volta durante tutta la durata del mutuo), al tasso fisso. Possiamo variare il tasso quando lo desideriamo, senza pagare costi aggiuntivi per il passaggio. Potremo così decidere per il tasso fisso e una volta che desumiamo o notiamo un aumento dei tassi, optare per il tasso fisso. Se desideriamo quindi cambiare idea, sfruttando l’andamento del mercato, con la facoltà di stabilizzare il tasso del proprio mutuo ma comunque beneficiare del tasso variabile, almeno inizialmente, potremo stipulare questo tipo di contratto. La durata di restituzion varia dai 5 ai 35 anni. E’ finanziabile fino al 100% dell’importo dell’immobile.

Sostimutuo di Banca Antonveneta

Per permettere ai privati ed alle famiglie di sostituire un mutuo stipulato presso altre banche, la Banca Antonveneta, l’Istituto di credito appartenente al Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena, propone “Sostimutuo”, un prodotto ad hoc finalizzato all’accensione di finanziamenti immobiliari con la formula del tasso fisso o del tasso variabile. I privati e le famiglie che hanno acceso un mutuo, magari diventato oneroso, presso banche non appartenenti al Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena, possono così stipulare con la Banca Antonveneta un mutuo a tasso fisso o a tasso variabile a patto che il vecchio mutuo sia stato sottoscritto presso altri Istituti di credito con la finalità di acquisto o ristrutturazione di immobili residenziali adibiti ad uso abitazione civile.

Mutuo Arancio con il rimborso dell’imposta sostitutiva

Continuano le campagne promozionali di Ing Direct in materia non solo di conti correnti e di conti deposito remunerati, ma anche per quel che riguarda i finanziamenti immobiliari con il “Mutuo Arancio“. Dallo scorso 19 maggio, infatti, il colosso bancario e finanziario, rispettando alcune condizioni, permette di poter stipulare il “Mutuo Arancio” ottenendo il rimborso dell’imposta sostitutiva dovuta per Legge e pari allo 0,25% dell’importo erogato; tanto per fissare le idee, con un mutuo di 150.000 euro si risparmiano 375 euro che tornano comodi per pagare ad esempio la prima rata. Nel dettaglio, la promozione è valida, salvo proroghe, fino alle richieste di “Mutuo Arancio” per prima casa presentate ad Ing Direct entro il prossimo 30 giugno del 2010 ed a fronte della stipula dell’atto entro e non oltre il 30 ottobre del 2010; il tutto a patto che il cliente nel momento in cui viene stipulato l’atto abbia attivo un Conto Arancio che, lo ricordiamo, si può aprire a zero costi di apertura, gestione e chiusura anche con un deposito pari ad un solo euro.

Trasferire il mutuo in Banca Sella

Zero spese di istruttoria, ma anche zero spese per la perizia e nessun costo per il notaio. Sono questi i vantaggi grazie ai quali, in ottemperanza alle normative vigenti sulla surrogazione, è possibile trasferire in Banca Sella un mutuo accesso presso un altro istituto di credito. Con la portabilità del mutuo, grazie alla Legge Bersani, il mutuatario può così spuntare con Banca Sella condizioni migliori in termini di tasso applicato, di importo mensile della rata e di durata a fronte della contestuale possibilità di accedere a “Prestidea Casa“, il prodotto che può altresì permettere di effettuare sull’immobile ipotecato degli interventi di ristrutturazione oppure rinnovare l’arredamento. La surroga per portare il mutuo in Banca Sella può essere richiesta dai privati, dalle famiglie e dai liberi professionisti al fine di poter modificare la durata del mutuo fino a ben 30 anni, pagamento della rata con cadenza mensile, e possibilità di accedere all’intera offerta di mutui proposti dall’Istituto di credito.

Mutui: le soluzioni anticrisi di Cariparma

La situazione macroeconomica e congiunturale nel nostro Paese non è ancora di certo delle migliori, ragion per cui non mancano le famiglie che versano in una situazione reddituale e finanziaria traballante per ragioni che, ad esempio, possono essere legate ad una rata del mutuo oramai troppo alta rispetto alle entrate che nel frattempo si sono sensibilmente ridotte. Ebbene, in virtù di questo scenario, Cariparma, Istituto di credito controllato dal Crédit Agricole, ha messo a punto delle “soluzioni anticrisi” a favore dei nuovi clienti che spaziano dalla gestione degli imprevisti alla gestione del bilancio familiare ed ai mutui. Per quanto riguarda in particolare i finanziamenti immobiliari, Cariparma con la formula “Gran Mutuo” può permettere alle famiglie di poter ridurre l’importo della rata fino al 30%, e di poterla ridurre per un intero anno fino al 50%. Con questa seconda soluzione la famiglia può quindi pagare per un anno una rata molto bassa e, di conseguenza, affrontare meglio le difficoltà; inoltre, nel caso in cui ci si trovi in difficoltà ad onorare le rate si può sospendere il pagamento fino a sei mesi consecutivi.