Mutuo BancoPosta sostituzione più liquidità

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Quando il titolare di un mutuo acceso presso una banca decide di cambiarlo, le possibilità di norma sono due: avvalersi della surroga che, così come previsto dalla Legge, è senza costi, oneri e spese a carico del mutuatario, oppure puntare sulla formula della sostituzione con il contestuale ottenimento di liquidità aggiuntiva che di questi tempi può fare molto ma molto comodo. Ebbene, al riguardo Poste Italiane, nell’ampia gamma di mutui offerti ai privati ed alle famiglie, propone una formula di finanziamento ideale allo scopo denominata proprio “Mutuo sostituzione più liquidità BancoPosta“. Con tale prodotto, infatti, il mutuatario può sostituire il vecchio mutuo accesso presso altre banche, magari diventato fin troppo oneroso, e contestualmente ottenere della liquidità aggiuntiva.

La formula di Mutuo “Sostituzione + liquidità” di BancoPosta può essere stipulata con durate che partono da cinque e che possono arrivare fino a ben 30 anni con il vantaggio in questo momento, e per le richieste di mutuo presentate a Poste Italiane fino e non oltre la data del 31 agosto 2010, salvo proroghe, di poter non pagare nemmeno un euro per le spese di perizia e per quelle di istruttoria. Il Mutuo BancoPosta sostituzione più liquidità è stipulabile con uno spread che attualmente Poste Italiane propone all’1,50%; si possono richiedere importi fino all’80% del valore dell’immobile e comunque a fronte di un massimale che non può superare il debito residuo trasferito da altre banche. L’anzianità del mutuo in corso di pagamento, inoltre, non deve essere inferiore ai dodici mesi, mentre per quel che riguarda la liquidità aggiuntiva questa a favore del mutuatario che sottoscrive il Mutuo BancoPosta sostituzione più liquidità può arrivare fino a ben 25 mila euro.

Con il Mutuo BancoPosta sostituzione più liquidità il contraente può poi sottoscrivere la formula di finanziamento immobiliare più adatta alle proprie esigenze: dal classico Mutuo BancoPosta a tasso fisso a quello a tasso variabile e passando per forme più innovative e flessibili come il mutuo a tasso misto, quello con inizio di soli interessi, quello a rata decrescente e quello a rata fissa e durata variabile.