Tasso misto: Fisso 5 Rinegoziabile di ING Direct

sospensione-rata-mutuo-ing-directING Direct, in questo momento, figura tra le banche che offrono i mutui migliori. Con l’aiuto del comparatore messo a disposizione da MutuiSupermarket, abbiamo provato a cercare la soluzione più indicata per un lavoratore autonomo romano. 

Mutuo Arancio Fisso 5 Rinegoziabile

soldi1-150x150Chi non vuole scegliere tra tasso fisso e tasso variabile una volta per tutte, ha sempre a disposizione il tasso misto, vale a dire un mutuo che parte con un tasso e può essere rinegoziato a scadenze definite, con un mutuo dal tasso differente.

Le banche straniere sono più convenienti

L’istituto tedesco Qualità e Finanza ha indagato sull’offerta di mutui e prestiti in Italia notando che le offerte migliori sono quelle che arrivano dagli istituti di credito stranieri, attivi nel nostro paese. Il riferimento è a ING Direct, olandese, a Deutsche Bank, tedesca e alla Barclays inglese. L’unica banca italiana a tenere è la Credem.

ING Direct: surroga a tasso variabile

Surrogare un mutuo può essere conveniente oggi, visto che la pratica in questione comporta un risparmio su alcuni costi legati alla pratica di erogazione del finanziamento, ma con chi farla? Con ING Direct potrebbe essere interessante. 

Adesso conviene surrogare con ING Direct

Se avete intenzione di surrogare il mutuo e di farlo optando per un mutuo a tasso variabile, sappiate che una buona offerta è quella di ING Direct. La scheda è disponibile sul sito di Mutuisupermarket. La presentiamo brevemente.

Torna in campo Mutuo Arancio

I mutui a tasso variabile si confermano anche in aprile i prodotti più convenienti in questo periodo di crisi. Abbiamo più volte accennato al fatto che soltanto Cariparma e poche altre banche avevano approfittato degli sconti della BCE per restituire ai consumatori soluzioni convenienti.

Adesso dobbiamo considerare nel novero degli istituti di credito di cui approfittare anche ING Direct.

La versione di ING Direct

ING Direct è una delle poche banche che sta promuovendo i mutui anche per i giovani, soprattutto quelli che non avendo un contratto a tempo indeterminato, si sentono sbattere la porta in faccia dagli istituti di credito “tradizionali”.

Osservatorio finanziario ha intervistato Giovanni Ciarlariello, Vice President Sales&Products di ING Direct.

Il punto di partenza dell’Osservatorio finanziario è la storia di una coppia che ha chiesto il mutuo alla banca di cui era correntista da anni ma per il solo fatto che uno dei due coniugi aveva un contratto a tempo determinato, a pochi giorni dal rogito la banca ha fatto saltare tutto.

Mutuo Arancio su smartphone

I mutui oramai si gestiscono via cellulare. Questo almeno con Ing Direct che, attraverso il canale m.ingdirect.it, offre ai clienti che hanno stipulato il Mutuo Arancio la possibilità di poter andare a conoscere, con il proprio smartphone, l’importo della prossima rata da pagare, così come si possono andare a visualizzare tutti i movimenti precedenti legati al rimborso del finanziamento ipotecario. Il proprio Mutuo Arancio, quindi, è a portata di mouse come al solito online con il proprio PC, ma anche con il cellulare di nuova generazione in mobilità. Il tutto, come è in grado di proporre Ing Direct, a fronte di tassi competitivi sia per i finanziamenti ipotecari a tasso fisso, sia per quelli a tasso variabile. Per toccare con mano la convenienza, a parità di tutte le altre condizioni, il parametro di riferimento per il costo complessivo del mutuo è il Taeg, ovverosia il Tasso Annuo Effettivo Globale.

Mutuo Arancio con il Conto Corrente Arancio

Per chi deve stipulare un mutuo, ma anche aprire un conto corrente dove andare a addebitare le rate mensili, può essere interessante una formula lanciata nelle scorse settimane da Ing Direct, ed ancora attiva, che può permettere di stipulare il prodotto Mutuo Arancio a tasso variabile con lo spread scontato dello 0,20%, ovverosia di 20 punti base; questo sconto, che significa andare a risparmiare un cifra non indifferente lungo tutta la durata del piano di ammortamento, si ottiene semplicemente andando a scegliere come conto corrente di addebito delle rate il Conto Corrente Arancio. Lo sconto dello 0,20% sullo spread, rispetto a quello definito in sede contrattuale, parte dalla terza rata mensile; il tutto a fronte della massima libertà di poter andare poi a scegliere anche un qualsiasi altro conto corrente bancario per l’addebito delle rate. Ma in tal caso, ovviamente, lo spread applicato sul Mutuo Arancio a tasso variabile sarà quello definito alla stipula nel contratto.

Mutui on line: lista 2011 dei 10 più convenienti

I tassi di interesse, tanto sul fisso quanto sul variabile, si mantengono ancora su livelli storicamente bassi, ragion per cui anche il 2011 sembra essere l’anno buono, avendone le disponibilità, per poter comprare casa. Ma quali sono i Mutui on line più convenienti? Ebbene, grazie al Web i migliori Mutui on line si trovano oramai con pochi click grazie ai cosiddetti comparatori che mettono a confronto un Mutuo on line con l’altro nell’ambito della ricerca del più conveniente. E allora, nella ricerca dei Mutui online abbiamo utilizzato il portale di comparazione Supermoney.eu considerando come finalità del Mutuo online quella dell’acquisto della prima casa, importo richiesto pari a 200 mila euro, valore dell’immobile pari a 250 mila euro, rata mensile massima che si è disposti a pagare pari a 750 euro, età del richiedente e durata del mutuo pari a 30 anni, impiego a tempo indeterminato e reddito annuo pari a 15 mila euro.

Mutuo Arancio online

Si richiede direttamente online, con pochi click, il tasso offerto è tra i più competitivi del mercato dei finanziamenti ipotecari in Italia, ed è a zero spese accessorie. Si presenta così il Mutuo Arancio di Ing Direct, uno dei finanziamenti ipotecari che, innanzitutto, come accennato, spicca per le zero spese di istruttoria, di perizia, per la gestione e per l’incasso della rata. Sono tre, in particolare, le formule di Mutuo Arancio proposte da Ing Direct: Mutuo Acquisto per comprare la prima o la seconda casa; Mutuo Rottamazione per sostituire il mutuo acceso presso altre banche con un finanziamento ipotecario Ing Direct; Mutuo + Soldi che è la formula che permette contestualmente di trasferire il mutuo in Ing Direct ed ottenere liquidità aggiuntiva. Avvalendosi, per la sostituzione, della surroga, allora così come prevede la Legge a carico del mutuatario non vengono applicate neanche le spese notarili così come le spese di trasferimento del debito residuo dalla vecchia banca sono pari a zero.

Mutuo Arancio tra surrogazione e più liquidità

…Ma non è finita qui: se ieri, infatti, abbiamo parlato della soluzione Mutuo Arancio per chi fosse interessato ad ottenere, con la surrogazione, un cambio nelle condizioni del proprio mutuo che comincia proprio dall’avvicendamento alla voce “istituto erogante”, oggi aggiungiamo all’offerta anche la possibilità di ricevere ulteriore denaro in aggiunta all’importo del mutuo. A quale pro, vi chiederete? Per esempio, per sostenere spese che non avevate preventivato all’atto della stipula del finanziamento e che invece si sono presentate in seguito (non ve lo auguriamo, ma se l’impresa di costruzioni ha svolto un lavoro non a regola d’arte ci sarà da mettere mano; se nel frattempo avrete avuto bambini, i costi saranno lievitati al pari delle gioie; se avete deciso di arredare meglio una stanza, sempre lì dovete andare a parare).

ING Direct; con Mutuo Arancio, altro che Surroga: Rottamazione!

Tra le novità più interessanti introdotte dal Decreto Bersani sulle liberalizzazioni alcuni anni or sono, certo non possiamo dimenticare la possibilità di surrogare il mutuo (ossia “rottamare” quello che si ha, poiché lo si reputa meno conveniente di un altro, a gettarsi tra le braccia di quest’ultimo). La misura, nota ma poco praticata fino all’avvento della crisi economica, è divenuta uno dei fattori simbolo della ripresa del mercato dei finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione di proprietà, tanto che quando si parla di crescita delle richieste non bisogna sottovalutare l’incidenza, sempre vicina al 20%, della pratica della surroga rispetto al totale.