Migliorano le prestazioni delle banche online

Il settore dei mutui è ben lontano dal recepire a pieno l’effetto Draghi. Il mercato del credito, dunque, fatica a proporre a cittadini, contribuenti ed aspiranti mutuatari delle soluzioni interessanti. L’unico barlume di luce arriva dalle banche online. 

Draghi ha abbassato ancora i tassi d’interesse per i prestiti alle banche. L’obiettivo era quello di ridurre il prezzo dei mutui per i cittadini ma sembra che il mercato italiano sia ancora parecchio lontano dalla meta. Gli istituti di credito, infatti, non hanno offerto soluzioni più economiche che in passato.

Lo spread applicato dalle banche è rimasto invariato, quindi a fronte di una diminuzione dei tassi d’interesse per gli istituti di credito c’è stato un aumento dei loro guadagni senza vantaggi reali per i mutuatari.

Questa descrizione di massima deve però tener conto del comportamento delle banche online che hanno fatto di necessità virtù trasformando i loro prodotti creditizi nei prodotti creditizi più convenienti in circolazione. Le statistiche sui migliori mutui, redatte da Mutuionline e Mutuisupermarket, testimoniano questa situazione.

In linea teorica gli analisti prevedono che nei prossimi 3 o 4 anni, nonostante le scelte delle banche, ci sarà sempre convenienza nella stipula di mutui a tasso variabile. Poi potrebbe arrivare la svolta ma per i consumatori sarà ancora utile?