Mutuo Progetto Lavoro di Unicredit

Per i giovani non è sempre facile acquistare casa in Italia con un mutuo. Di norma, infatti, si ha un lavoro non a tempo indeterminato, con la conseguenza che l’Istituto di credito non sempre concede credito o è propenso a farlo a fronte di entrate mensili che non sono stabili e neanche sicure col trascorrere del  tempo. E allora il colosso bancario europeo Unicredit, al fine di venire incontro proprio ai cosiddetti “lavoratori flessibili”, ha ideato il “Mutuo Progetto Lavoro“, un finanziamento immobiliare ideale, ad esempio, per la giovane coppia che vuole finanziare, senza il bisogno di un garante, l’acquisto della casa dei propri sogni. Con il Mutuo Progetto Lavoro di Unicredit si possono infatti ottenere, con la formula del tasso fisso, oppure tasso variabile, da 30 mila e fino a ben 200 mila euro anche se non si ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Mutui: agli italiani piace il variabile…

C’è chi ama la sicurezza, le proprie certezze, la tranquillità; c’è chi invece non saprebbe vivere senza l’ebbrezza che gli regala un po’ di avventura. Alla prima parte di cielo rivolgiamo un appello a riconsiderare le proprie convinzioni, dal momento che è l’imprevisto a spingerci – mettendoci alla prova – a ridiscutere le nostre posizioni facendoci, di volta in volta, maturare; ai secondi, invece, chiediamo di valutare l’eventualità di tranquillizzarsi un poco, se non altro perché i rischi del saltare di fiore in fiore devono comunque essere presi in considerazione se non si vuole che nascano situazioni spiacevoli. Cambiare, comunque, resta per il momento un fattore positivo per tutti coloro che hanno un mutuo. Meglio: un mutuo che cambia, di questi tempi, è spesso un’occasione di gioia per chi lo ha contratto.

Mutuo Nonsolodomus di Intesa Sanpaolo

Il colosso bancario italiano Intesa Sanpaolo, oltre ad offrire un’ampia scelta di mutui della gamma “Domus” per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione della casa, propone all’interno della stessa linea anche una soluzione di finanziamento per chi di una casa di proprietà è già in possesso ma contestualmente si vuole disporre di liquidità per effettuare investimenti e/o spese. Ebbene, mettendo proprio a garanzia l’immobile di cui si è proprietari, Intesa Sanpaolo propone alla propria clientela il “Mutuo Nonsolodomus“, un finanziamento grazie al quale, ad esempio, è possibile, grazie alla garanzia immobiliare offerta, finanziare l’acquisto di barche, auto, ma anche la formazione dei propri figli attraverso la partecipazione di master e corsi universitari; ma tra le finalità può esserci anche l’acquisto di altre unità immobiliari abitative all’estero, oppure immobili di tipo non abitativo come un box o un loft.

Mutui “estorti”, direttore di banca in manette a Pesaro

Vuoi un mutuo? Parliamone… La più innocente e prevedibile delle risposte in materia, a quanto pare tale non era per un direttore di filiale di un istituto di credito in un Comune costiero della provincia di Pesaro Urbino, indagato dalla Procura per estorsione, appropriazione indebita, minacce, violenza privata ai danni di ditte edili in difficoltà economiche. L’accusa? È quella di un “inside trading” di bassissimo profilo benché di elevato livello di sicurezza, in quanto pare che l’imputato fosse solito richiedere mazzette, magari sotto forma di beni mobili e immobili, a molti dei clienti che si recavano da lui per richiedere un mutuo, a cominciare dagli imprenditori.

Mutuo Domani di Banca Antonveneta

Per chi vuole ristrutturare o acquistare la prima casa, e soprattutto a favore di chi magari non ha all’inizio grosse somme per poter coronare il sogno dell’abitazione di proprietà, la Banca Antonveneta ha ideato “Mutuo Domani”, un finanziamento immobiliare che a fronte del tasso fisso per tutta la durata del piano di rimborso offre però un’ampia flessibilità per quel che riguarda la rata da pagare. L’importo della rata, infatti, è fisso ma in sottoperiodi del piano di ammortamento, con la conseguenza che, a fronte del mantenimento del tasso fisso originario, la percentuale della quota capitale può variare per ogni singolo sottoperiodo e, quindi, può essere più sostenibile. Mutuo Domani di Banca Antonveneta è ideale, ad esempio, per la famiglie, i single e soprattutto per la giovane coppia che magari non ha all’inizio grosse disponibilità economiche e vuole partire con un mutuo a rate basse a fronte della sicurezza offerta dal tasso fisso che mette al riparo dalle oscillazioni del costo del denaro sul mercato.

Mutui: crolla l’Euribor, riparte il mercato immobiliare +18%

Forse, stavolta, ci siamo davvero. Il mercato immobiliare, uno dei principali motori dell’economia – anche di quella sommersa – in Italia, ha ripreso a muoversi dopo una gravissima crisi che sembrava averne minato quelle fondamenta che si sono rivelate essere d’argilla, dunque inadatte a sostenere un gigante. Secondo un’analisi condotta da Gruppo Immobiliare.it attraverso i dati raccolti dal suo sito NuoveCostruzioni.it, nel solo 2009 le richieste per gli appartamenti di nuova costruzione hanno fatto registrare un incremento del 18%. All’origine di questa “ripresona”, la discesa dei prezzi praticata dai costruttori, i nuovi criteri di efficienza energetica e soprattutto – fuor di poesia – il crollo degli interessi applicati sui mutui.

Mutuo nuove costruzioni: più semplice e veloce

Comprare una casa già bella e pronta é quello che ormai succedeva da anni. Le imprese edili costruivano e i compratori si trovavano presto. Ma la crisi ha cambiato le carte in tavola e forse per costruire la propria dimora bisogna iniziare mattone dopo mattone. Il mercato immobiliare italiano, secondo quanto rivelato dal leader del settore immobiliare online Gruppo Immobiliare.it, sottolinea una maggiore facilità rispetto al passato nell’ottenere mutui per nuove costruzioni, sia con prezzi più vantaggiosi offerti dai costruttori. L’indagine svolta rivela come lo scorso anno ci sia stato un aumento del 18% rispetto all’anno precedente per quel che riguarda le richieste di appartamenti di nuova costruzione.

Curiosi ci chiediamo: come mai è più semplice accedere ad un mutuo per un nuovo appartamento rispetto ad una casa usata? Sembra che gli istituti finanziari sugli immobili usati siano più restii nella concessione dell’importo in funzione del valore dell’unità immobiliare, mentre in presenza di una nuova costruzione erogano in media capitali più consistenti (su un immobile usato gli Istituti di credito sono disposti a finanziare mediamente fino ad un massimo del 53% del valore, negli immobili di nuova costruzione si arriva al 61%).

Mutuo a rata fissa Cassa di Risparmio di Savona

Per chi vuole acquistare la casa con un mutuo approfittando dell’attuale livello, molto basso, dei tassi di interesse, ma vuole nello stesso tempo pagare una rata fissa, la Cassa di Risparmio di Savona, Istituto del Gruppo Banca Carige, propone alla propria clientela il mutuo a rata fissa e durata variabile che permette di pianificare le spese mensili familiari con certezza, e permette nello stesso tempo di pagare sulle rate degli interessi decisamente più bassi rispetto alla formula del finanziamento immobiliare a tasso fisso. Il mutuo a tasso variabile e rate costanti della Cassa di Risparmio di Savona può essere stipulato per importi fino all’80% del valore dell’immobile ed a fronte di un’indicizzazione all’euribor a tre mesi più lo spread concordato con l’Istituto all’atto della sottoscrizione del mutuo. La modalità di rimborso del finanziamento è quella classica, ovverosia a rate mensili con addebito diretto in conto corrente e con durata fino a 25 anni ed estensione fino a massimi cinque anni aggiuntivi, quindi 30 anni, nel caso in cui nel frattempo la dinamica del costo del denaro dovesse essere crescente.

Mutui, è l’ora delle detrazioni

Poco, ma pur sempre meglio che niente. Dalle parti di Milano, zona dove vivono quegli italiani mediamente più avvezzi di altri nel far girare il denaro, si dice che “Putost che nient l’è mej putost”, ovvero che “Piuttosto che niente è meglio piuttosto”. Accontentiamoci dunque del poco, che è pur sempre meglio di niente, offerto dallo Stato come tetto massimo per l’importo detraibile nella dichiarazione dei redditi per tutti coloro i quali stanno pagando o hanno pagato nel 2009 le rate di un mutuo: 4mila euro, a tanto ammonta il limite di detraibilità. Quest’anno ci può anche scappare l’affare, visto che il crollo dell’Euribor sui suoi valori minimi storici ha sensibilmente ridotto la portata del mutuo per le famiglie che hanno scelto un tasso variabile e che quindi possono inserire il pagamento delle rate nella dichiarazione dei redditi, dalla quale potrebbero arrivare a recuperare fino a 760 euro.

Mutuo acquisto casa Webank

Webank, Banca online del Gruppo Bipiemme, oltre a proporre alla clientela conti correnti low cost ma con tutti i servizi unitamente a strumenti per la gestione della liquidità con una elevata remunerazione, offre anche soluzioni di mutuo particolarmente interessanti ed alle migliori condizioni di mercato. Il Mutuo Webank, innanzitutto, si distingue per il fatto che è stipulabile a costi zero per quel che riguarda sia le spese per la perizia dell’immobile, sia per la polizza casa che allo stesso modo è gratuita. Il Mutuo Webank è altresì a zero spese di gestione e di attivazione con richiesta rapida e semplice, direttamente online dal sito Internet di Webank e con esito di fattibilità che arriva al cliente in tempi altrettanto rapidi. Inoltre, in tutte le fasi della stipula del mutuo il cliente viene seguito ed affiancato da un consulente personale; in più, nel caso in cui il contraente contestualmente al mutuo sottoscrive delle polizze assicurative facoltative, allora il tasso offerto da Webank si abbassa ulteriormente.

BPPB Banca Popolare di Puglia e Basilicata e Mutui Standard

Qualcuno, specie quando si parla di sport, scrive l’epica dell’Italia ricordando che la nostra storia è un susseguirsi di avvincenti dualismi: Coppi contro Bartali (benché, in realtà, i due fossero rivali che si rispettavano e collaboravano), Rivera o Mazzola, Valentino Rossi e Max Biaggi, fino al più recente – e tutt’altro che sportivo, ahinoi – Berlusconi contro Prodi. E chissà quanti altri ne stiamo dimenticando… Del resto, però, è inevitabile: la vita è fatta di almeno due modi differenti di interpretarla (benché poi le sfaccettature siano infinitamente di più), è logico che un popolo si divida più o meno equamente e si scorni su questo o quell’argomento. Entrando nel “nostro” campo, il dualismo principale può essere quello tra titolari di un mutuo a tasso fisso e titolari di un finanziamento per l’acquisto di un’abitazione di proprietà a tasso variabile.

Sospensione rata mutuo con Banca Popolare di Spoleto

A favore dei nuclei familiari che versano in condizioni di disagio economico a causa della crisi, nei mesi scorsi anche la Banca Popolare di Spoleto ha aderito al protocollo ABI – Consumatori per la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui. In questo modo, rispettando i requisiti richiesti, le famiglie che hanno stipulato un mutuo con la Banca Popolare di Spoleto possono fruire di un’agevolazione che prevede la sospensione del pagamento della quota capitale per una durata pari a ben dodici mesi anche a favore di quella clientela che presenta nei pagamenti ritardi fino ad un massimo di 180 giorni consecutivi. A tal fine, il personale delle filiali della Banca Popolare di Spoleto è a disposizione della clientela al fine di poter avere assistenza nell’accesso ad una misura per la quale, come accennato, occorre però rispettare alcuni requisiti previsti e definiti nel protocollo ABI – Consumatori.

Mutui: terzo trimestre 2009 debole

Quando si sta ricominciando a correre dopo un periodo in cui non si riusciva neppure più a camminare, il rischio che di tanto in tanto possa capitare qualche inciampo è inevitabile: basta un piccolo imprevisto a farci perdere la convinzione che abbiamo acquisito di poter tornare a sprintare con tutta l’esplosività di un tempo, a rimettere in discussione ogni nostra convinzione, e finisce così che bisogna trovare la forza di rimetterci in carreggiata anche nonostante lo sbandamento. Lo stesso discorso potrebbe valere anche per la ripresa del mercato dei mutui, che c’è – trainata dalla nuova soluzione del variabile con cap – però ha subito un rallentamento nel terzo trimestre del 2009, quando è stato registrato un lieve calo (di portata frazionale, quindi meno di un punto percentuale) nel numero di richieste di questa particolare soluzione di finanziamento da parte degli italiani.

Surroga mutuo: cambiare banca senza penali

Il nostro mutuo non ci soddisfa più. E a dire il vero neanche la nostra banca. Abbiamo trovato una banca che ci permette di risparmiare sulle rate e abbiamo deciso di abbandonare l’istituto attuale. Cosa ne consegue. l’operazione che porteremo a termine si chiama surroga o surrogazione del mutuo. Nello specifico é un’operazione con la quale si sposta il mutuo presso una banca differente per accedere a migliori condizioni. In sostanza si accende un nuovo mutuo utilizzando l’ipoteca originaria di quello vecchio.

Cosa facciamo in pratica? Dobbiamo richiedere in forma scritta alla nuova banca (detta anche banca subentrante) di acquisire dalla banca originaria l’importo esatto del debito residuo, concordando allo stesso tempo una possibile data possibile per formalizzare l’operazione. La nuova banca quindi comunica alla banca originaria la data di formalizzazione dell’operazione di surroga richiedendole anche l’importo del debito residuo del cliente a quella data.