Mutuo Domus Variabile di Intesa Sanpaolo

Per chi vuole acquistare una casa stipulando un mutuo a tassi allineati con quelli di mercato lungo tutto il periodo del piano di rimborso, IntesaSanpaolo propone alla propria clientela “Domus Variabile“, il classico mutuo a tasso variabile che però rispetto ai mutui concessi da tante altre banche offre di certo qualcosa in più. “Domus Variabile”, infatti, presenta nel tempo una rata che non è chiaramente fissa: se i tassi di mercato hanno una tendenza discendente, infatti, la rata si riduce di importo, mentre se i tassi salgono l’importo mensile della rata tenderà ad aumentare. A fronte del vantaggio di pagare interessi più bassi rispetto ad un mutuo a tasso fisso, quindi,  “Domus Variabile” incorpora comunque il rischio di non poter sapere con certezza quale sarà l’importo della rata nel futuro. In ogni caso, sul mutuo Intesa Sanpaolo “Domus Variabile” c’è la possibilità di poter attivare due possibili opzioni, al bisogno, a patto d’aver pagato sul mutuo almeno le prime ventiquattro rate.

Una delle due opzione si chiama “Opzione Flessibilità Durata“, e permette di poter non solo allungare, ma anche ridurre la durata del mutuo di un limite massimo di tempo pari a ben dieci anni; per quanto riguarda l’allungamento, il tempo richiesto di diluizione del piano di ammortamento deve essere tale che comunque la durata del finanziamento immobiliare non sia superiore ai 40 anni o, per la precisione, a 41,5 anni nel caso di esercizio completo dell’altra opzione prevista.

L’altra opzione, nel dettaglio, si chiama “Opzione Sospensione Rate“, e permette al mutuatario di far fronte a situazioni temporanee di difficoltà a livello finanziario senza cadere quindi nell’insolvenza; l’opzione, infatti, permette di poter sospendere, in caso di esercizio, il pagamento delle rate mensili per ben sei mesi consecutivi. L’opzione è esercitabile per massimo tre volte, ragion per cui durante il piano di ammortamento si possono sospendere fino a diciotto rate mensili; tra l’esercizio di un’opzione ed un’altra il mutuatario deve comunque pagare regolarmente almeno sei rate mensili di mutuo consecutive.