Mutuo flessibile: Domus Libero di Intesa Sanpaolo

Per chi vuole acquistare casa con un mutuo, ma oltre ai vantaggi del tasso variabile vuole anche la massima flessibilità possibile in materia di saldo delle rate, e quindi in termini di piano di rimborso, il Gruppo bancario Intesa Sanpaolo ha ideato “Domus Libero“, il finanziamento immobiliare ideale per chi, pur avendo dei redditi adeguati per sostenere il pagamento delle rate, ha comunque un livello delle entrate variabile nel tempo con la conseguenza che il mutuatario ha bisogno di un prodotto che garantisca per i pagamenti non solo flessibilità, ma anche personalizzazione. Domus Libero può essere concesso da Intesa Sanpaolo per la prima e la seconda casa con una formula di pagamento che è sia flessibile, sia innovativa: le rate mensili da pagare, infatti, sono composte di soli interessi, mentre la quota capitale può essere saldata periodicamente senza una data o una scadenza prestabilita ma comunque entro certe quote prestabilite dal contratto ed entro ben precisi periodi di tempo.

Occorre chiaramente rispettare le “finestre” di rimborso, altrimenti in caso di mancato rimborso della quota capitale entro i periodi prestabiliti la Banca si riserva la facoltà di trasformare Domus Libero in un mutuo a tasso variabile classico con le rate che diventeranno composte da una quota capitale e da una quota interessi.

Domus Libero è richiedibile per importi pari a minimo 30 mila e massimi 500 mila euro e comunque per importi che non superano il 60% del valore dell’immobile. Per fruire quindi della flessibilità offerta da Domus Libero, il mutuatario deve di conseguenza considerare il fatto che occorre disporre eventualmente di liquidità personale per il finanziamento dell’intera operazione. Anche per Domus Libero Intesa Sanpaolo può permettere al mutuatario di stipulare “Polizza ProteggiMutuo”, il prodotto assicurativo che mette al riparo il contraente da imprevisti ed eventi negativi che possano far emergere difficoltà nel ripagare le rate del mutuo e, periodicamente, la quota capitale.