Interessi: Mutuo a Tasso Fisso cresce più del Variabile

Altro giro, altro regalo! Un po’ come quando, eravamo più giovani e spensierati, frequentavamo le giostre che giungevano in paese per la festa del patrono, a un nuovo giro corrisponde una nuova sorpresa, spesso rappresentata da una seconda chance per tentare di guadagnarsi l’ambito fiocchetto che regalava “un giro in più” sull’attrazione. Dopo questo esordio amarcord, caliamo il paragone sul mercato dei mutui dacché abbiamo scoperto che in un solo mese è cambiata la situazione relativa ai tassi di riferimento, e con essa potrebbe evolversi in una direzione piuttosto che nell’altra anche il mercato dei mutui a tasso fisso piuttosto che variabile.

È bastato un mese per farci cambiare ottica sulla preferenza da accordare: secondo i dati dell’Osservatorio MutuiOnline – Lamiafinanza riferiti al 15 novembre, e paragonati alla rilevazione effettuata il mese precedente (18 ottobre), la crescita dei tassi d’interesse è stata più significativa nell’ambito dei mutui a tasso fisso piuttosto che guardando alla situazione dal versante delle soluzioni a tasso variabile. Con un paragone molto semplice, fatto mediante l’inserimento di alcuni parametri di un sottoscrittore-tipo, il motore di ricerca di Mutui Online ha scoperto che la miglior soluzione per un finanziamento decennale è di We@bank, e prevede un tasso del 3,94%, quasi 70 punti base in più rispetto alla proposta BNL (la migliore) di ottobre. BNL rimane, in ogni caso, la miglior offerente per durate più consistenti.

Più contenuti, invece, sono stati gli aumenti nei mutui a tasso variabile. Nelle durate più brevi, da 10 a 15 anni, miglior offerente si conferma CheBanca! Non trascuriamo, però, un fatto: se è vero che la crescita degli interessi applicati ai mutui a tasso fisso è sotto gli occhi di tutti, è vero anche che un mutuo del genere una volta sottoscritto rimane come scolpito nella pietra e non subisce sussulti, in particolare alla voce “pagamento rata”; discorso opposto per il tasso variabile, che anche se è cresciuto con minore intensità non esclude di continuare a farlo nei prossimi mesi, portandovi a fine finanziamento a corrispondere un importo ben superiore.