Mutuo troppo cari, parola di Adusbef

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Negli ultimi dieci anni l’Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari Finanziari Assicurativi Postali (Adusbef), ha rilasciato più volte delle analisi attraverso le quali è stato messo in evidenza come nel nostro Paese, rispetto al resto d’Europa, sia i mutui, sia i conti correnti, siano i più cari del Vecchio Continente. Di recente anche associazioni come l’ANCE, Associazione Nazionale Costruttori Edili, hanno rilevato con delle analisi come i finanziamenti ipotecari nel nostro Paese abbiano dei costi superiori alla media europea. Di contro l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha replicato anche stavolta con le proprie analisi mettendo a sua volta in risalto come i mutui a conti fatti non siano cari; anzi, i tassi di interesse medi applicati alle famiglie ed alle imprese si attestano sotto la media europea. Chi ha ragione? L’ANCE e l’Adusbef, oppure l’Associazione Bancaria Italiana?

Ebbene, al riguardo l’Adusbef non ha dubbi nel porre in evidenza come l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) “si arrampica sugli specchi per giustificare malefatte“. Secondo l’Associazione, infatti, in Italia il sistema bancario dovrebbe una volta per tutte finirla di stangare e di vessare i consumatori applicando costi più elevati a fronte di servizi che sono più inefficienti. Secondo l’Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari Finanziari Assicurativi Postali (Adusbef) “l’Associazione Bancaria Italiana continua a negare, sperando che le sue veline possano convincere i consumatori“.

Per l’Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari Finanziari Assicurativi Postali (Adusbef) non regge tra l’altro neanche, in materia di tassi applicati dalle banche, la giustificazione legata agli alti costi della giustizia che si aggiungono ai tempi lunghi che ci vogliono per il recupero dei crediti. L’Adusbef al riguardo, invece, controbatte sottolineando come in questi anni i banchieri abbiano “provocato i disastri con i bond Cirio, argentini e Parmalat, continuano imperterriti a frodare consumatori ed utenti con i cattivi consigli per gli acquisti, senza mai pagare il conto“.