Cariparma di nuovo al top

Cariparma era stata la prima banca, in un periodo di riduzione dei tassi da parte della BCE a ridurre sensibilmente lo spread applicato a mutui e prestiti, così da configurarsi come l’istituto di credito più competitivo al tempo della crisi. 

Le offerte di Cariparma, nel momento più acuto della crisi economica e finanziaria del paese, sono rimaste nella storia. Dopo però, molti altri istituti di credito, soprattutto quelli online, hanno reagito alla concorrenza con la proposta di prodotti altrettanto competitivi.

Adesso, considerata la “supremazia” di Webank sia per i tassi fissi, che per quelli variabili e per i variabili con cap, consideriamo la resurrezione della Cariparma.

La banca in questione, infatti, stando alle stime di Mutuisupermarket, è il terzo istituto di credito, quanto a competitività sul fronte dei tassi variabili. Propone un prodotto con tasso finito, quindi con il Taeg d’ingresso al 3,62 per cento.

Non stupisce allora che Cariparma sia anche molto competitiva e sempre al terzo posto in classifica, sul fronte dei tassi variabili con cap. In questo caso il Taeg proposto è del 4,46 per cento.

Infine, dando un’occhiata ai mutui a tasso fisso, scopriamo che Cariparma è al secondo posto, segue soltanto WeBank con un prodotto dal Taeg fissato al 5,56 per cento.