I valori delle case nelle grandi città

All’inizio s’era detto che con la crisi economica ed in seguito all’aiuto che la BCE ha offerto alle banche con liquidità offerta a tassi di favore, si sarebbe riavviato il sistema immobiliare. In effetti in molti casi i prezzi delle case sono leggermente calati, anche per andare incontro a quanti, chiedendo un mutuo per l’acquisto di una prima casa, si sono visti davanti il “no” secco delle banche.

Una recente indagine però, dimostra che nelle grandi città i prezzi delle case sono ancora in leggera salita. Cerchiamo di capire dove, in Italia, è più conveniente abitare. La stretta creditizia non spaventa i venditori di immobili che almeno nelle grandi città continuano a mantenere i prezzi molto alti, addirittura in crescita nel primo trimestre del 2012, rispetto all’ultimo trimestre del 2011.

Per esempio a Torino i prezzi delle case sono aumentati del 2,2% fino a sfiorare i 2.241 euro al metro quadro. Un aumento minore è stato rilevato a Milano con un +1,7% (4.147 euro al metro quadro) e infine un aumento lievissimo si può registrare a Napoli con un +0,3 per cento che ha portato i prezzi al metro quadro a quota 3.335 euro.

Soltanto nella Capitale, in controtendenza rispetto alle altre metropoli italiane, si nota una flessione nel prezzo delle case che sono tornate a costare mediamente 4.556 euro al metro quadro.