Comprare cosa? Meglio oggi!

Comprare casa e accendere un mutuo? Sicuramente meglio oggi che cinque anni fa. Sia per la disponibilità di case in vendita, sia per l’aumento della domanda da parte dei cittadini. Non si può fare una considerazione analoga, invece, riguardo i mutui, vista la stretta creditizia. 

La crisi economica è stata associata alla stretta creditizia, che vuol dire che le banche, pur acquistando soldi dalla BCE a tassi bassissimi, non hanno alcuna intenzione di dare il loro denaro in prestito a tassi agevolati, ai mutuatari. Ecco allora che la volontà degli istituti di credito di mantenere alto lo spread, ha in parte depresso il mercato immobiliare.

Eppure la statisti che vi presentiamo oggi sembra ridonare verve al settore. Le compravendite di case, appartamenti ed unità immobiliari in genere, sono sì il calo, ma si tratta di un mercato che oggi si mette male per i venditori piuttosto che per gli acquirenti.

Insomma, chi compra adesso una casa, praticamente, sta facendo affari. Il ribasso del prezzo delle case è di circa il 6 per cento. In linea teorica, molti proprietari, continuano a vendere a prezzi elevati per non rinunciare ai guadagni e sono disposti ad aspettare un po’. 

Mentre chi è costretto a vendere, ha dovuto abbassare i prezzi. A Milano sono calati del 6,5 per cento, a Roma del 5,6 per cento.