Mutuo Unicredit per il fotovoltaico

Per chi di una casa è già proprietario, e vuole risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica, il Gruppo bancario Unicredit propone due interessanti tipi di finanziamento per il fotovoltaico: il mutuo ipotecario oppure il mutuo chirografario con la finalità di produzione di energia da fonte solare. Potendo fruire degli incentivi statali in Conto Energia degli GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, è così possibile stipulare con gli Istituti di credito del Gruppo Unicredit, ovverosia con il Banco di Sicilia, con Unicredit Banca, oppure con Unicredit Banca di Roma, un finanziamento con garanzie reali, ovverosia ipotecario, oppure senza garanzie reali, ovverosia chirografario, con erogazione degli importi in un’unica soluzione oppure con la classica formula dello stato di avanzamento dei lavori e quindi con gli importi erogati in più tranche. Il Mutuo Unicredit per il fotovoltaico può essere stipulato con la formula del tasso fisso, oppure a tasso variabile, con addebito in conto corrente ed il rimborso della rata con cadenza semestrale, trimestrale oppure mensile.

Mutuo Tasso Variabile, l’idea di Banca Popolare di Lodi

Tutti lo cercano tutti lo vogliono. Alla maniera del Figaro Barbiere di Siviglia, il tasso variabile è senza ombra di dubbio alcuno la modalità di rimborso più richiesta da tutti coloro i quali si trovano nelle condizioni di poter accendere un mutuo di questi tempi. Merito, come abbiamo detto altre volte, della discesa repentina dei tassi d’interesse, che rendono sicuramente meno competitive nel breve periodo le opportunità di finanziamento a tasso fisso. Ognuno faccia i propri conti, benché noi si abbia l’impressione che qualcuno tra i componenti l’80% dei nuovi mutuatari a tasso variabile si sia lasciato abbindolare, e scelga se è il caso di risparmiare nel breve rischiando poi di dover spendere di più sul lungo periodo (possibile, ma non del tutto certo) oppure se è per lui preferibile sapere di dover pagare una rata sempre identica a se stessa per un dato periodo di tempo.

Mutuo Tasso Fisso: la soluzione di Banca Popolare di Lodi

Quando si studiano mille e più soluzioni, inserendo nel pacchetto anche qualche idea stravagante e originale, il rischio è quello di dimenticarsi delle proprie origini, di non prevedere l’esistenza di una soluzione di base che invece potrebbe accontentare i più, di tralasciare di mettere le fondamenta a un edificio che potrebbe anche appagare la vista, ma faticherebbe a tenersi ben eretto. Tutti questi esempi ci servono per dire che è anche possibile, a fronte di un moltiplicarsi delle opzioni, dimenticarsi di predisporre una soluzione credibile per chi cerca il tasso fisso, limitando il discorso all’ambito dei mutui. Non commette questo errore Banca Popolare di Lodi, che all’interno della sua linea multiforme di finanziamenti ha scelto di regalare al mutuo a tasso fisso la posizione privilegiata: primo in testa.

UniCredit Mutuo Tasso Fisso: pensato per i giovani…

Si fa un gran parlare di carte di credito, home banking e mutui a tasso variabile con cap. Vero o no? Sembra quasi che esistano solo loro, come a dire che tutte le altre soluzioni non sono neppure degne di essere prese in considerazione. E invece è il mercato a imporre un prodotto piuttosto che un altro, per non dire che sono le aziende a stabilire, a grandi linee, quali debbano essere le scelte di noi consumatori, non certo sulla base della nostra convenienza… Mutui con cap, dicevamo, sono quelli che vanno per la maggiore in questo periodo: merito dell’Euribor, ai minimi non si sa per quanto ancora (ma le previsioni dicono rimarrà tale ancora a sufficienza), e delle consistenti campagne pubblicitarie degli istituti di credito, che puntano tutti lì. Invece esiste ancora il tasso fisso, ed esiste ancora qualcuno – UniCredit – che lo consiglia come soluzione ideale. Andiamo a scoprirne insieme le caratteristiche.

Mutuo costruzione casa Unicredit

Si chiama “Stato Avanzamento Lavori“, ed è un mutuo ideato dal Gruppo bancario europeo Unicredit per permettere ai privati ed alle famiglie l’acquisto della casa, con contestuale ristrutturazione dell’immobile, oppure la costruzione/ristrutturazione in proprio dell’unità immobiliare adibita ad uso residenziale. Il “Mutuo Stato Avanzamento Lavori” può essere stipulato non solo dai lavoratori dipendenti, ma anche dai lavoratori autonomi e dai liberi professionisti per importi pari a minimo 30 mila euro ed un massimo pari all’80% del valore di perizia dell’unità immobiliare messa in garanzia a fronte della concessione del credito da parte di Unicredit. Il capitale concesso dalla banca, in particolare, viene erogato proprio in funzione dello stato di avanzamento dei lavori con le tranche che vengono concesse entro un periodo massimo di 24 mesi nel corso dei quali le rate saranno costituite di soli interessi, ragion per cui c’è un periodo iniziale di cosiddetto pre-ammortamento.

Mutuo Variabile con Cap: conviene davvero?

È una legge di mercato: quando il prodotto è ambìto, il suo valore sale. Guardando al mercato dei mutui, di certo il più ambito negli ultimi mesi è stato il Mutuo a Tasso Variabile “con Cap”, che non è il codice postale bensì il diminutivo di Capwarrant (ossia la garanzia di un tetto massimo imposto agli interessi): si sceglie la soluzione a tasso variabile, facendo affidamento su interessi che ad oggi sono veramente miseri, e si stipula poi una polizza che garantisce al risparmiatore che, per tanto che i tassi possano essere volatili durante la vita del finanziamento, egli sarà sicuro di non dover corrispondere mai più di un certo tetto, preconcordato con la banca. Tutto troppo bello, non vi pare?

Mutuo fotovoltaico della Cassa di Risparmio di Asti

Per chi di una casa è già proprietario, è una persona fisica, e vuole massimizzare nell’abitazione il risparmio energetico, ed in particolar modo tagliare la bolletta dell’Enel, la Cassa di Risparmio di Asti propone alla propria clientela “Energia Famiglia“, il mutuo ideato dall’Istituto di credito per finanziare la progettazione, le spese di consulenza, l’acquisto e l’installazione di un impianto di produzione di energia pulita con la tecnologia del fotovoltaico. Attualmente, lo ricordiamo, sono in vigore per il 2010 gli incentivi in “Conto Energia” del GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, che probabilmente saranno più bassi a partire dal 2011, ragion per cui le famiglie interessate possono approfittarne per rientrare dall’investimento con le tariffe incentivanti in un minor numero di anni.

Mutuo ristrutturazione Unicredit

Con la finalità di ristrutturazione di unità immobiliari, il colosso bancario europeo Unicredit propone alla clientela privata un mutuo ad hoc, denominato proprio “Mutuo Ristrutturazione“, che permette di poter ottenere erogazione di credito per un importo fino all’80% dell’importo dei lavori da effettuare e nel rispetto del limite del 50% del valore della casa. “Mutuo Ristrutturazione” viene proposto dalle Banche retail di Unicredit Group, ovverosia il Banco di Sicilia, Unicredit Banca ed Unicredit Banco di Roma, con la formula del tasso fisso o del tasso variabile, periodicità mensile del rimborso della rata e durata che parte da cinque per arrivare fino a 25 anni. Contestualmente alla stipula del mutuo, l’Istituto propone anche coperture assicurative a protezione del finanziamento immobiliare e dell’immobile. In particolare, il “Mutuo Ristrutturazione” con la formula a tasso fisso può durare fino a cinque anni con l’indicizzazione all’EuroIrs più lo spread concordato in sede di stipula.

Mutuo Vantaggio di BCC Roma: vantaggi per tutti

Il mutuo, ragazzi miei, è più impegnativo anche di un matrimonio. Con la differenza che almeno in un caso puoi gettare la spugna, benché sia da vigliacchi, mettere un punto e andare a capo mentre nell’altro l’opzione dell’interruzione non sia nemmeno contemplata (sebbene esista la possibilità di trasferire il mutuo da una banca ad un’altra, infatti, il finanziamento rimane comunque in vita benché con altre condizioni). Un passo come il matrimonio, poi, nella maggior parte dei casi viene ponderato, soppesato per anni, deciso solo dopo lunga frequentazione; un passo come il mutuo, invece, deve essere fatto in poche settimane, pena lo stop a tutti i progetti di acquisto di una casa di proprietà.

Mutuo Tasso Fisso: Banca Popolare di Lodi lancia la sua proposta

Sebbene si parli molto spesso dei mutui a tasso variabile e ancor più spesso delle soluzioni con cap (cioè un tetto massimo all’interesse che la banca si impegna  non sfondare per tutta la durata del finanziamento), un po’ perché la moda lo impone – questo tipo di finanziamento è stato scelto dall’80% dei nuovi mutuatari nell’ultimo anno – un po’ perché tutte le proposte delle banche sembrano orientate verso quella direzione, non dobbiamo dimenticare che esiste una platea, altrettanto importante, di individui che hanno stipulato un mutuo a tasso fisso, preferendo alla possibilità di un risparmio non si sa quanto duraturo la certezza di una rata sicuramente più alta, specie oggi che l’Euribor è ai minimi storici, ma se non altro più o meno costante per tutta la durata del finanziamento.

UniCredit: Mutuo One a tasso fisso

Scorrendo la pagina internet dall’alto in basso, confessiamo di aver pensato che ci saremmo aspettati di più. Già, ci saremmo aspettati ben più che tre proposte da cotanto gruppo bancario, uno tra i più importanti d’Italia, relativamente all’offerta dei mutui. Tre soluzioni, “solo” tre si potrebbe dire, a fronte di una clientela tanto numerosa e varia? Sì, tre soluzioni possono anche essere sufficienti, dal momento che sono tre soluzioni in grado di abbracciare un po’ tutte le possibilità a disposizione di uno, o di una coppia, che si decida ad accendere un mutuo per l’acquisto di un’abitazione di proprietà.

Mutuo fotovoltaico di Banca Popolare di Lodi

Sia in questa che in altre sedi abbiamo avuto modo di commentare il comportamento di banche che, in conseguenza della crisi economica, hanno ridimensionato l’entità dei mutui proposti alla clientela: c’è stato un periodo in cui il mutuo poteva pagare sia il valore degli immobili e pure i mobili che sarebbero andati ad arredarli, i famosi mutui al 105-110%, mentre oggi è difficile trovare istituti che coprono l’intero valore della prima casa (solo il 5% lo fa) che si andrà acquistare a fronte di un mercato che, mediamente, offre una copertura del 60, massimo 80%. Ma per incentivare l’adozione di fonti di energia rinnovabile tutto questo può non essere sufficiente.

BCC Roma: Mutuo famiglie; anacronistico…

Anacronismo. Come fascismo, comunismo, menefreghismo, capitalismo e così via. Sono, questi, tutti –ismi, ovverosia parole che terminano con un suffisso a connotazione fortemente negativa. Solo a sentirle, queste parole, fanno pensare a qualcosa di male, ad una strategia fallita, a qualcosa che non ha funzionato o tuttora non funziona come dovrebbe. Eppure non è sempre così: le generalizzazioni, diceva un nostro amico, sono nemiche del confronto ed amiche fraterne dell’ignoranza, che di esse si alimenta. Oggi ad esempio, in ossequio a quel nostro amico, vogliamo provare a dimostrarvi che c’è (almeno) un anacronismo che non è poi così malvagio. È l’anacronismo, anzi l’anacronistica proposta, del Mutuo famiglie di BCC Roma.

Come lo chiamereste voi un mutuo che ancora oggi si fregia della possibilità di offrirvi fino all’80% del valore dell’immobile offerto in garanzia come copertura dell’investimento? Esatto, è anacronistico. È anacronistico perché proposte di questo genere le abbiamo viste fino all’Estate del 2008, quando la bolla speculativa si stava a dismisura gonfiando e non c’era problema per le banche a proporre dei mutui che potevano arrivare finanche al 110% del valore dell’immobile; poi, proposte del genere non ne abbiamo viste più. È anacronistico, dunque, perché la media, oggi, è di mutui al 60%.

EuroMutuo Giovani, BPM sceglie il tasso BCE

Mutuo è una parola giovane, destinata ai giovani. Un po’ come iPod, o contratto a progetto; oppure blog, netbook, stage con rimborso spese… Ci sono cose, insomma, che pur toccando un po’ tutti hanno in realtà un target ben preciso, e il target di un mutuo sano non può che essere la popolazione under 30 alla ricerca di una soluzione che le consenta di recidere il cordone ombelicale familiare per andare a vivere, da sola o in dolce compagnia, in una nuova abitazione, ove sarà possibile formare una nuova famiglia e far ripartire il ciclo. Strano che a non aver capito tutto ciò siano proprio le banche