Mutui: tassi bancari al nuovo minimo storico

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Nello scorso mese di aprile il sistema bancario italiano ha concesso mutui alle famiglie per l’acquisto di abitazioni ad un tasso medio, tra finanziamenti immobiliari a tasso fisso, e quelli a tasso variabile, del 2,56%, ovverosia sul nuovo minimo storico. A rilevarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo Monthly Outlook del mese di maggio 2010; nell’aprile scorso, infatti, il tasso medio per gli acquisti, costruzione e ristrutturazione di abitazioni da parte delle famiglie è sceso di tre punti base rispetto al mese di marzo 2010, e addirittura di ben 150 punti base rispetto al mese di marzo dell’anno 2009.

L’accesso al credito nel mese di aprile 2010 si è attestato allo stesso modo al minimo storico anche per quel che riguarda i prestiti concessi dal sistema bancario italiano sia alle famiglie, sia alle società non finanziarie; in questo caso il tasso medio è stato del 3,63%, ovverosia sui minimi storici. Trattasi infatti di un valore mai raggiunto ed inferiore di 2 punti base rispetto a marzo 2010 e di ben 95 punti base più basso rispetto al mese di aprile del 2009.

Nel complesso, quindi, il costo per il credito, sia per le case, sia per altre finalità, rimane conveniente rispetto al passato anche grazie, paradossalmente, alla crisi ed alla stagnazione delle economie più mature che ha spinto verso il basso il costo del denaro. Nonostante i rialzi, peraltro contenuti, dell’euribor degli ultimi giorni, il mutuo più appetibile per comprare, ristrutturare o costruire la casa rimane sempre e comunque in Italia quello a tasso variabile rispetto a quello a tasso fisso che risulta essere decisamente più costoso.

Pur tuttavia, visto che il mutuo a tasso variabile può poi costare caro nel tempo in caso di un aumento eccessivo del costo del denaro, una soluzione da valutare potrebbe essere quella del mutuo con il “cappello”, ovverosia il finanziamento a tasso variabile con il tetto massimo che oramai viene proposto da buona parte delle banche del nostro Paese.