Mutui: da marzo 2013 saranno migliori

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E’ inutile affrettarsi in questo ultimo scorcio di 2012 nella ricerca del miglior mutuo visto che si dovrà attendere fino a marzo per avere le condizioni migliori. E’ questo il parere degli analisti. 

I tassi dei mutui sono in calo (nonostante lo spread delle banche faccia comunque mantenere alto il livello del TAEG) e sembra che la discesa sul piano inclinato sia inarrestabile. Nonostante questa “convenienza” esplicita, secondo l’Istat, nel 2012 sono stati accesi molti meno mutui che nel 2012.

Statistiche a parte, gli analisti sostengono che questi “movimenti” dimostrano soltanto che il mercato immobiliare e il mercato creditizio ad esso collegato, sono in gran forma, anzi, l’anno prossimo potrebbe esserci anche la tanto attesa “inversione di tendenza”.

I mutui nel 2013 dovrebbero costare meno di quest’anno. Sicuramente ci sono degli elementi, delle variabili che potranno incidere molto sui tassi e sugli spread applicati dalle banche. Per esempio il risultato delle elezioni. Qualora il risultato delle urne faccia immaginare un futuro politico “stabile”, ci potrebbe essere una nuova contrazione degli spread, anche sotto la soglia del 3%.

Molto interessante è anche il cosiddetto “fattore primavera“. In genere le banche a fine gennaio scelgono la strategia di offerta dei mutui e poi iniziano con gli “sconti” dalla fine di febbraio. Tra marzo, aprile e maggio, in genere, si spillano sempre le condizioni migliori.