Poste Italiane, Mutui e prestiti per 2miliardi anche nel 2009

Vi ricordate Alberto Sordi nella celeberrima scena dello sberleffo tratta dal film “I Vitelloni” di Fellini? A circa mezzo secolo di distanza dallo sdoganamento sul grande schermo della pernacchia e del gesto dell’ombrello, c’è qualcuno che, pur in tutt’altro – e ben più serio – àmbito, ha potuto permettersi di replicare cotanta prova d’attore reagendo allo stesso modo di Sordi alla crisi che ha messo a durissima prova l’economia reale dell’Italia e di un ulteriore (imprecisato) numero di Paesi, molti dei quali sono precipitati in un affanno ben più grave e preoccupante rispetto a quello nostrano. Questo qualcuno è Poste Italiane, gruppo in costante acquisizione di quote di mercato grazie ad un ventaglio di prodotti vicini alle esigenze del piccolo e medio risparmiatore.

Mutuo Movirata di Banca Etruria

Per tutte quelle famiglie, a partire dalle giovani coppie, che ritengono di potersi trovare temporaneamente in difficoltà a causa di ridotte capacità di risparmio, Banca Etruria ha ideato “Mutuo Movirata”, un finanziamento immobiliare che non è altro che un mutuo ipotecario, stipulabile a tasso fisso oppure a tasso variabile, con durata fino a ben trenta anni, che può permettere al contraente di poter esercitare l‘opzione di sospensione del pagamento della rata mensile. Il “Mutuo Movirata” Banca Etruria, quindi, è ideale per chi ha ad esempio un contratto di lavoro atipico come può accadere in un nucleo familiare dove è presente una giovane coppia. Ma come funziona il meccanismo/opzione della sospensione del pagamento della rata?

Mutui UGF Banca

UGF Banca di Unipol Gruppo Finanziario, attraverso la formula “GiàCasa“, offre attualmente alla propria clientela un totale di cinque tipologie di mutuo che possono permettere di acquistare un immobile in tutta serenità e con la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Per chi non vuole correre sorprese, e fin dalla stipula vuole essere certo della rata mensile da pagare, c’è il “Mutuo GiàCasa a Tasso Fisso“, mentre per chi invece vuole pagare sul finanziamento un interesse sempre in linea con l’andamento e l’evoluzione del mercato, c’è sia “Mutuo GiàCasa a Tasso Variabile“, sia “Mutuo GiàCasa a Tasso Variabile BCE“; la differenza tra i due è che il primo è indicizzato all’euribor, mentre il secondo è indicizzato al costo del denaro fissato periodicamente dalla Bce, la Banca Centrale Europea. Oltre ai tre mutui sopra citati, ci sono anche altre due formule di mutuo più “innovative” e più flessibili, a partire dal “Mutuo GiàCasa a Rata Costante“; questa tipologia di mutuo, in particolare, è ideale per chi al momento paga l’affitto e punta a pianificare le proprie spese mensili passando dalla locazione allo status di proprietario dell’immobile.

Fisso o variabile? Domus Mix di Intesa Sanpaolo

Quando decidiamo di sottoscrivere un mutuo per acquistare la tanto desiderata dimora per la nostra famiglia, il primo interrogativo a cui dare una risposta è lo stesso per tutti: tasso fisso o variabile? Potremmo scegliere il fisso, ma se i tassi dovessere scendere andremmo a perderci, se scegliessimo variabile in caso di aumento dei tassi saremo costretti a pagare di più. Le sfere di cristallo non funzionano e cercare di indovinare il futuro non è la scelta più ragionevole.

Come regola generale possiamo dire che quando è possibile ottenere mutui ad un tasso fisso vicino al 5% bisogna approfittarne. Quando invece il tasso fisso eccede il 5% diventa interessante il mutuo a tasso variabile. Per chi però preferisce una certa flessibilità e non vuole rinunciare ai benefici dell’andamento dei tassi c’è Domus Mix Multiopzione.

Mutuo fondiario BiverMutuo Casa Flex

Per chi vuole acquistare casa con un mutuo, ma vuole un’ampia flessibilità nel rimborso del capitale, magari perché i propri flussi di reddito non sono costanti, Biverbanca – Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli, ha ideato BiverMutuo Casa Flex, una particolare tipologia di mutuo fondiario che viene proposto alle famiglie, e che permette di pagare mensilmente solamente rate composte da interessi, mentre l’ammontare complessivo della quota capitale, nel rispetto di opportune scadenze pluriennali, può essere saldato dal mutuatario liberamente. BiverMutuo Casa Flex può permettere di finanziare fino al 60% del valore dell’immobile a fronte di un capitale massimo erogabile pari a 600 mila euro. Un mutuo fondiario di questo tipo, ad esempio, è ideale per un affermato professionista i cui introiti variano nel tempo e non seguono scadenze ben specifiche come quelle di un lavoratore con contratto a tempo indeterminato.

BCC Roma: Mutuo famiglie; anacronistico…

Anacronismo. Come fascismo, comunismo, menefreghismo, capitalismo e così via. Sono, questi, tutti –ismi, ovverosia parole che terminano con un suffisso a connotazione fortemente negativa. Solo a sentirle, queste parole, fanno pensare a qualcosa di male, ad una strategia fallita, a qualcosa che non ha funzionato o tuttora non funziona come dovrebbe. Eppure non è sempre così: le generalizzazioni, diceva un nostro amico, sono nemiche del confronto ed amiche fraterne dell’ignoranza, che di esse si alimenta. Oggi ad esempio, in ossequio a quel nostro amico, vogliamo provare a dimostrarvi che c’è (almeno) un anacronismo che non è poi così malvagio. È l’anacronismo, anzi l’anacronistica proposta, del Mutuo famiglie di BCC Roma.

Come lo chiamereste voi un mutuo che ancora oggi si fregia della possibilità di offrirvi fino all’80% del valore dell’immobile offerto in garanzia come copertura dell’investimento? Esatto, è anacronistico. È anacronistico perché proposte di questo genere le abbiamo viste fino all’Estate del 2008, quando la bolla speculativa si stava a dismisura gonfiando e non c’era problema per le banche a proporre dei mutui che potevano arrivare finanche al 110% del valore dell’immobile; poi, proposte del genere non ne abbiamo viste più. È anacronistico, dunque, perché la media, oggi, è di mutui al 60%.

Proteggere il mutuo con un’assicurazione

Di norma quando ci si reca in banca per stipulare un mutuo per la prima casa, il futuro contraente ritiene di avere un reddito sufficiente ed uno stile di vita tale da poter far fronte mensilmente al pagamento delle rate. Purtroppo, per i successivi dieci, quindici, venti o più anni non c’è certezza di poter avere un reddito costante per tante ragioni e per ovvi motivi. La conseguenza di tutto ciò è che, ad esempio, la crisi degli ultimi due anni in Italia ha letteralmente spiazzato milioni di famiglie a causa della perdita del posto di lavoro o della cassa integrazione. I redditi sono di conseguenza scesi e, contestualmente, pagare la rata del mutuo è via via diventato inaspettatamente più difficile rispetto ai primi anni dalla stipula quando invece in famiglia si stava bene. Anche in materia di mutui prevenire è meglio che curare, ragion per cui quando si stipula un finanziamento immobiliare per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di una casa, è bene pensare se sia il caso di proteggersi associando al mutuo la stipula di coperture assicurative aggiuntive.

Firenze: 100 garanzie a sostegno del mutuo per le giovani coppie (etero e omo)

Bandi comunali in soccorso dei mutui contratti da giovani coppie: belle novità che, tuttavia, fanno discutere – nel bene e nel male – per più di una motivazione. Il Comune di Firenze torna a garantire l’opportunità di accendere un mutuo alle giovani coppie interessate all’acquisto della prima casa a pochi giorni di distanza dal termine di un bando analogo.

Attraverso il bando pubblico in decorso da oggi fino al 3 maggio prossimo, infatti, cento nuclei di fascia d’età stabilita verranno tutelate dall’amministrazione del capoluogo toscano con una garanzia a sostegno del pagamento delle rate di mutuo derivanti dall’acquisto di una proprietà. Curiosa la motivazione della riformulazione di un bando già attivo dal 26 gennaio al 25 febbraio scorsi: nella circostanza erano state presentate – e di questi tempi si fa davvero fatica a crederci – solo 14 richieste.

NeoMutuo Banca Carige: tasso euribor e rata fissa

Da un lato il vantaggio e la convenienza del tasso variabile, dall’altro la certezza della rata fissa. Sono queste le caratteristiche principali di “NeoMutuo“, un finanziamento immobiliare innovativo lanciato di recente sul mercato da Banca Carige per fornire una soluzione di mutuo al passo con i tempi alle famiglie. Nel dettaglio, NeoMutuo è in tutto e per tutto un mutuo a tasso variabile, con rata costante mese dopo mese, e con indicizzazione all’euribor; per tutta la durata del piano di ammortamento l’importo della rata mensile non varierà mai, neanche di un euro. A variare può essere la durata, che può allungarsi in caso di aumento del costo del denaro; pur tuttavia, se rispetto alla durata di stipula il piano di ammortamento si allunga per oltre cinque anni, sarà poi Banca Carige a farsi carico del pagamento delle rate residue.

Mutuo Sempre Light di Banca Carime

Per acquistare la casa, la Banca Carime, appartenente al Gruppo UBI Banca, offre soluzioni di mutuo molto interessanti per durata, fino a cinquanta anni, ma anche per caratteristiche innovative in materia di tasso e di spread. Uno di questi è “Sempre Light“, il mutuo di Banca Carime che, indipendentemente dall’importo e dalla durata pattuita, prevede un’indicizzazione al tasso euribor con scadenza ad un mese, e spread decrescente a partire dall’inizio del quinto anno del piano di ammortamento. Se i pagamenti sono regolari, infatti, Banca Carime con il “Mutuo Sempre Light” premia i mutuatari con un abbassamento dello spread di cinque punti base ogni cinque anni. In questo modo, nel tempo, a parità di tasso euribor, la rata tende a scendere e quindi a farsi più leggera; oltre che per l’acquisto della casa, il “Mutuo Sempre Light” di Banca Carime può essere stipulato anche per ristrutturare la propria abitazione.

Mutuo On Off di MPS

Per facilitare l’acquisto della casa anche alle famiglie dove ci sono lavoratori con contratto a tempo determinato, o con un contratto di lavoro di collaborazione cosiddetto “co.co.pro.”, ovverosia a progetto, il Gruppo Monte dei Paschi di Siena ha ideato “On Off”, il mutuo acquisto casa a tasso fisso o a tasso variabile che finanzia fino all’80% del valore dell’immobile con un limite massimo di 200 mila euro. Questa tipologia di finanziamento immobiliare, di tipo ipotecario, è chiaramente ideale, ad esempio, per le giovani coppie che di norma non hanno un contratto di lavoro stabile e per questo molto spesso in passato hanno dovuto rinviare l’appuntamento con l’acquisto della prima casa ad uso residenziale. Il “Mutuo On Off” di MPS permette invece ai lavoratori a tempo determinato di stipulare un finanziamento immobiliare avente la durata di 15, 20, 25 o 30 anni con rimborso della rata mensile e con la possibilità di richiedere durante il piano di ammortamento, fino a quattro volte, la sospensione del pagamento delle rate per un numero massimo, ogni volta, di tre rate mensili.

Mutuo per giovani coppie di Banca Antonveneta

Al fine di permettere alle giovani coppie di coronare il sogno relativo all’acquisto dell’abitazione principale, Banca Antonveneta offre a questa tipologia di clientela il “Mutuo Giovani Coppie a tasso Bce“. Trattasi, nello specifico, di un finanziamento immobiliare a tasso variabile con indicizzazione non all’euribor, che risulta essere più soggetto alle oscillazioni del costo del denaro, ma al tasso della Banca centrale europea fissato periodicamente, e che presenta un più elevato indice di stabilità. Il mutuo per giovani coppie di Banca Antonveneta, tra l’altro, può essere concesso oltre che per l’acquisto della prima casa, anche per i lavori di ristrutturazione e per un importo massimo finanziabile pari all’80% del valore.

Mutui: si avvicina il fondo di solidarietà

Dopo il Piano famiglie, l’accordo istituito tra l’Associazione dei consumatori e l’Associazione bancaria italiana per la sospensione del pagamento delle rate mutuo per un anno, arriva un altro aiuto dello Stato a favore di coloro che versano in condizioni di difficoltà. Si tratta in realtà di un progetto che fu varato con la Finanziaria 2008 dal Governo Prodi, ma, in mancanza del decreto attuativo del ministero dell’Economia, non se ne fece più nulla. In questi giorni la bozza del decreto è arrivata in parlamento e, una volta esaminata dalle commissioni competenti, i contenuti potrebbero essere concretizzati presto.

Il cosiddetto fondo Gasparrini previsto dalla finanziaria 2008 del governo Prodi ha già ottenuto il sì della commissione finanze di Montecitorio. La misura dovrebbe prevedere lo stanziamento di 20 milioni di euro (suddivisi in parti pari tra il 2008 e il 2009). Il fondo stanziato dal governo sarebbe rivolto alle famiglie che si trovano in difficoltà per eventi eccezionali e imprevedibili (perdita del lavoro, morte o insorgenza di condizioni di non autosufficienza di uno dei componenti del nucleo famigliare).

Mutuo Carige tasso variabile e rate costanti

Per chi vuole acquistare la casa con un mutuo pagando ogni mese una rata costante, senza perdere i vantaggi legati al tasso variabile, il Gruppo Banca Carige offre questa formula di mutuo alla propria clientela potendo ottenere un importo erogato fino all’80% del valore dell’immobile. Il vantaggio della rata fissa permette chiaramente di pagare ogni mese una somma in linea con le proprie capacità di risparmio, mentre il tasso variabile, specie in questo momento, permette di pagare sul mutuo tassi di interesse che sono nell’eurozona sui minimi storici. L’indicizzazione del mutuo Carige tasso variabile e rate costanti è infatti al tasso euribor, con scadenza a tre mesi, più la commissione fissa, ovverosia lo spread; il finanziamento immobiliare a rata costante e tasso variabile è stipulabile dalle famiglie per durate fino a 25 anni con possibilità di prolungamento della durata fino a non oltre trenta anni.