Mutui casa: la svolta di Obama

Il Presidente degli USA, Barack Obama, ha richiesto ai suoi consiglieri economici di preparare un piano di riforma del mercato dei mutui; un piano tale che venga mantenuto il ruolo del governo federale nel settore della casa. Tale mossa potrebbe però inasprire ulteriormente le divergenze con i repubblicani, che da tempo sono contrari a qualunque ruolo del governo federale all’interno del mercato della casa. Questo perché in tal caso si verrebbe a generare una distorsione del libero mercato. Insomma, dopo la riforma della sanità, a sorpresa bocciata in parte per incostituzionalità, il Presidente Obama ci riprova in base alla convinzione che gli americani che comprano la casa con un mutuo debbano in qualche modo poter far leva su una qualche garanzia statale.

Mutuo BancoPosta in promozione fino ad agosto

Il Mutuo BancoPosta è in promozione fino alla fine di agosto 2011 al fine di poter andare a finanziare i progetti immobiliari più importanti. Per tutto il mese corrente, infatti, le spese di perizia e quelle di istruttoria, su tutti i mutui della gamma BancoPosta, sono rigorosamente gratuite. Sono tanti i mutui di Poste Italiane sottoscrivibili con durate che arrivano fino a 30 anni; nel dettaglio, ci sono finanziamenti ipotecari per la prima e per la seconda casa, ma anche per sostituire il vecchio mutuo con la portabilità oppure trasferendolo ed ottenendo anche liquidità aggiuntiva. Oppure, per i proprietari di immobili, si possono stipulare mutui BancoPosta che permettono di trasformare in denaro contante il valore dell’immobile a fronte di un piano di ammortamento, ai fini del rimborso del debito, che parte da 5 e che può arrivare fino a ben 20 anni.

Mutui casa con le rate più basse

La crisi finanziaria ed economica a conti fatti in questi ultimi anni non ha risparmiato nessuno, dai ricchi ai poveri, dalle persone fisiche alle imprese, e passando per tutti o quasi i principali settori della nostra economia. Anche il settore immobiliare italiano ne ha risentito visto che, tra l’altro, la prima fase della crisi, scoppiata nel 2007 in America, era legata proprio ai mutui ipotecari. E così anche in Italia, in quell’80% circa di famiglie che sono proprietarie di una casa, non mancano quelle che stanno pagando il mutuo, e che a fine mese, nel momento in cui si avvicina la scadenza con il pagamento delle rate sono problemi, problemi grossi. E allora, cosa fare? Ebbene, serve necessariamente andare a “ristrutturare” il mutuo in corso di pagamento, e per questo ci sono tante strade.

Mutuo Chirografario del Banco di Sardegna

Accedere al credito al fine di poter finanziarie l’acquisto di beni o di servizi per l’attività professionale o per quella d’impresa. E’ questa la finalità con cui è possibile stipulare con il Banco di Sardegna il “Mutuo Chirografario”, un prodotto che permette di accedere al credito senza il rilascio di garanzie reali a fonte di un piano di ammortamento a rata mensili o semestrali posticipate. La durata del Mutuo Chirografario del Banco di Sardegna può essere di minimo 2 e massimo 5 anni, ovverosia con un piano di rimborso a 24 rate mensili come minimo, ed al massimo in 60 rate mensili posticipate. Essendo un mutuo chirografario, rispetto a quello ipotecario le pratiche burocratiche ed i tempi di erogazione degli importi sono chiaramente più veloci in quanto non c’è la necessità, rispetto ai finanziamenti ipotecari, di rivolgersi ad un notaio.

Mutui piccole imprese: Partner di Unicredit

Un mutuo per le piccole imprese, per importi pari a minimo 10 mila euro, anche con la formula chirografaria, senza il rilascio, quindi, di garanzie reali, e con uno sconto fino allo 0,40% sul tasso applicato. Sono queste le principali caratteristiche di “Mutuo Partner“, un prodotto per le PMI ideato da Unicredit S.p.A., e richiedibile da parte delle piccole e medie imprese presso le Agenzie del gruppo bancario europeo. In particolare, Mutuo Partner di Unicredit può avere una dura massima di 5 anni se chirografario, e ben 15 anni massimi se ipotecario a fronte della periodicità di rimborso della rata mensile che può essere mensile, ma anche trimestrale o semestrale. Lo sconto sul tasso applicato sul mutuo, fino allo 0,40%, scatta in ragione dell’utilizzo dei fidi aziendali, ovverosia quelli, tra gli altri, per anticipo fatture, per cassa oppure salvo buon fine.  “Mutuo Partner” di Unicredit, stipulabile con la formula del tasso fisso, oppure variabile, tende quindi ad essere meno oneroso in ragione dell’incremento del proprio business.

Mutui nel mirino delle Agenzie di rating

Non è solo l’Italia che sta attraversando un periodo di crisi del debito. Nei giorni scorsi ha fatto notizia, facendo crollare i mercati azionari, il declassamento del debito americano. Gli Stati Uniti, per la prima volta nella storia, avendo perso il rating “AAA”, non sono più il Paese più affidabile al mondo, o meglio tra quelli più affidabili; è una sconfitta per l’America, ma soprattutto per il Presidente Obama che probabilmente ha compromesso ogni chance di puntare ad un secondo mandato. Ma questa decisione ha contribuito anche al declassamento, da parte sempre di Standard and Poor’s, di Freddie Mae e Fannie Mac, le due agenzie governative americane che operano nel settore dei mutui, e che sono state salvate dal crac negli anni scorsi, in piena crisi finanziaria, proprio da parte del Governo americano.

Prestito Proteggi Mutuo di Intesa Sanpaolo

Per chi vuole dilazionare nel tempo il pagamento del premio della Polizza ProteggiMutuo, i clienti del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo che stipulano un finanziamento ipotecario possono farlo andando a sottoscrivere un prodotto ad hoc, che è denominato “Prestito ProteggiMutuo“. In questo modo il premio della polizza sul mutuo può essere frazionato a fronte della possibilità, in ogni momento, di poter comunque estinguere in anticipo il finanziamento sottoscritto per l’assicurazione. L’erogazione del prestito per la polizza risulta come al solito soggetto ad istruttoria e comunque senza bisogno, di norma, di documentazione aggiuntiva rispetto a quella già presentata per la stipula di un finanziamento ipotecario del Gruppo Intesa Sanpaolo. Le rate del prestito vengono addebitate direttamente in conto corrente a fronte chiaramente di nessun preventivo di spesa visto che la finalità è quella di andare a coprire il pagamento del premio per l’assicurazione sul mutuo.

Mutui e mercato immobiliare: il punto in Italia

Negli ultimi tempi il mercato immobiliare in Italia sembra essere fermo, e fa fatica a rialzarsi. E di conseguenza per acquistare casa, non avendo tutti i soldi a disposizione per chiudere la transazione, sempre più famiglie fanno ricorso ad un mutuo. Il livello delle compravendite è mediamente in calo, ma questo è anche frutto dei prezzi di mercato che non scendono di quell’entità tale da smuoverlo. I venditori di immobili, infatti, continuano ad essere “rigidi”, nel senso che non offrono sconti tali da attirare compratori che spesso sono alla ricerca solo del grande affare. E così le vendite di case languono a fronte del venditore che preferisce locare l’immobile piuttosto che cederlo svendendolo. Visti gli ultimissimi venti di crisi che stanno interessando il nostro Paese, questa situazione rischia di protrarsi ancora per molto tempo con tutto quel che ne consegue.

Mutui Inpdap ipotecari per gli iscritti

Sono state pubblicate le graduatorie riguardanti i mutui ipotecari edilizi dell’Inpdap, Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica, in riferimento al secondo quadrimestre del 2011; la graduatoria, in particolare, è stata approvata dall’Ufficio Provinciale e Territoriale entro 30 giorni dalla data di scadenza della presentazione delle domande. La graduatoria, inoltre, viene pubblicata sul sito Internet dell’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica (Inpdap), per una durata di 15 giorni. Ma vediamo più da vicino cosa sono, cosa offrono, ed a chi sono rivolti i suddetti mutui. I mutui ipotecari Inpdap sono rivolti a tutti gli iscritti in attività di servizio, con un contratto di lavoro a tempo indeterminato, ma anche a tutti i pensionati che sono iscritti alla Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali; ma a patto di avere un’anzianità d’iscrizione di almeno 3 anni.

Assicurazioni mutui: parte il confronto

Nelle scorse settimane l’Isvap, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo, era intervenuto in materia di polizze, ed in particolare quelle associate ai finanziamenti ipotecari stipulati dalle famiglie. Nel dettaglio, l’Isvap, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo, aveva rilevato in merito sia scarsa trasparenza, sia fattori tali da limitare la concorrenza. Ad esempio, una banca non può imporre, contestualmente al mutuo, la stipula di una assicurazione a copertura degli importi erogati per la quale, tra l’altro, spesso c’è a monte un forte conflitto di interesse. Questo significa che il mutuatario può sul mutuo chiaramente stipulare un’assicurazione, ma può farlo anche con una compagnia di assicurazione diversa da quella proposta dalla banca; anche perché spesso l’Istituto di credito a sua volta ha partecipazioni o il controllo totalitario della compagnia assicurativa in questione.

Mutuo in Discesa Carife

Un mutuo fondiario destinato ai soli clienti privati che acquistano immobili residenziali a fronte di importi erogabili fino all’80% del valore dell’immobile, e durate di 20, 25 oppure 30 anni. Sono queste le principali caratteristiche del “Mutuo in Discesa“, un finanziamento ipotecario ideato dalla Carife, Cassa di Risparmio di Ferrara, rimborsabile a rate mensili. La caratteristica interessante del prodotto è quella per cui lo spread del mutuo tende a scendere ogni quattro anni a patto di essere in regola con i pagamenti, che il finanziamento ipotecario mantenga l’intestazione originaria, e che l’addebito delle rate avvenga in automatico su un conto corrente aperto presso una filiale della Cassa di Risparmio di Ferrara. Il Mutuo in Discesa di Carife può essere stipulato solo per immobili ad uso residenziale a fronte del piano di ammortamento che è quello classico, ovverosia alla francese, con rata composta da una quota capitale e da una quota interessi; inoltre, è obbligatoria con il Mutuo in Discesa Carife la stipula di una polizza a copertura del rischio di incendio e scoppio dell’immobile.

Mutui ipotecari low cost

Quando una famiglia decide di comprarsi una casa, è del tutto normale chiedere un mutuo ipotecario ad una banca. Secondo la mappa abitativa tracciata e fotografata dell’Agenzia del Territorio e del Dipartimento delle Finanze, quasi l’80% delle famiglie italiane è proprietaria di una casa con punte dell’85% al Sud. Tutte queste famiglie, in maggioranza, hanno comprato la casa con un mutuo, o il finanziamento ipotecario, magari di durata pari a 20, 30 o addirittura 40 anni, lo stanno ancora pagando. Con la sottoscrizione di un mutuo si iscrive anche un’ipoteca sull’abitazione; in questo modo la banca tutela i propri interessi, ovverosia il capitale erogato, e nel caso di insolvenza potrà chiedere alla magistratura la vendita forzosa dell’immobile.

Mutuo Fondiario Ordinario di MPS

A tasso fisso, oppure a tasso variabile, a fronte di importi erogati che possono raggiungere fino all’80% del valore commerciale dell’immobile messo a garanzia, e per finalità quali l’acquisto, la ristrutturazione, o entrambe le finalità per case destinate ad abitazione ad uso civile. Sono queste le principali caratteristiche del “Mutuo Fondiario Ordinario“, un finanziamento ipotecario proposto da MPS, Monte dei Paschi di Siena, e richiedibile presso tutte le filiali del Gruppo. Ai fini dell’istruttoria il cliente deve presentare la documentazione reddituale, ovverosia il modello Unico se si è liberi professionisti o lavoratori autonomi, oppure il Cud ed il Modello 730, unitamente all’ultima busta paga, se si è pensionati o lavoratori dipendenti.

Mutuo con il garante

Quanto si stipula un mutuo a volte c’è anche bisogno di un garante; questo perché non tutte le credenziali creditizie sono a posto; ad esempio, se il reddito del richiedente è troppo basso, anche in ragione dell’importo di mutuo richiesto, e dell’importo mensile della rata da pagare, allora l’istituto di credito quasi sempre chiede che nella stipula del mutuo figuri una “terza” persona, il garante appunto! Per accedere al credito ipotecario, quindi, può non bastare avere la cittadinanza o la residenza in Italia, essere in possesso di un reddito, ed essere maggiorenni. Una volta soddisfatti tali requisiti, infatti, la Banca parte con le elaborazioni legate all’istruttoria, ed in caso di reddito giudicato insufficiente il finanziamento potrà essere anche negato a meno che non ci sia la “copertura” di un garante.