Mutuo Soccorso di liquidità Banca MPS

Molto spesso una famiglia, a seguito dell’insorgere di spese impreviste, anche di entità rilevante, pur avendo delle proprietà ed un reddito mensile medio/alto, può avere problemi a reperire in tempi relativamente brevi la liquidità necessaria. Ebbene, in questi casi è possibile sostenere le spese familiari o personali sfruttando la proprietà dell’immobile e “convertendola” in denaro contante. Anche per le finalità descritte, il Gruppo Monte dei Paschi di Siena ha ideato il “Mutuo Soccorso di liquidità“, un finanziamento che, con la formula del tasso fisso, permette di ottenere la liquidità per far fronte proprio alle sopraggiunte spese personali e/o familiari con la possibilità di definire per il mutuo un piano di ammortamento che parte da 10 fino ad arrivare a ben 30 anni.

Mutuo Casa Cariparma

Per l’acquisto della casa le famiglie rispetto al passato hanno sempre di più bisogno di soluzioni di finanziamento che siano flessibili, e che permettano di poter modificare nel tempo le condizioni, a partire dalla tipologia di tasso, in funzione della capacità di reddito, di spesa e di risparmio. Ebbene, con il prodotto “Mutuo Casa“, Capiparma, Istituto appartenente al Crèdit Agricole, propone per l’acquisto della casa soluzioni di mutuo flessibili, ad esempio potendo scegliere, sin dall’inizio, il tasso variabile per poi optare, in caso di eccessivo rialzo dei tassi di interesse, per la formula a tasso fisso nel corso del piano di ammortamento. Oppure si può optare sempre per il tasso variabile, ma anche per il contestuale pagamento di una rata costante; in questo caso ad essere variabile nel tempo è la durata del piano di ammortamento, quindi del mutuo, sapendo che comunque in caso di riduzione dei tassi di interesse sul mercato i tempi di rimborso del finanziamento si riducono.

Mutui: 2009 in calo, ripresa da ottobre; agli italiani piace variabile

Il malato è ancora debole, ma ha ripreso a camminare; il degente si alimenta da solo, benché sia meglio evitargli lo sforzo di cibi difficilmente digeribili, e deve comunque continuare a prestare attenzione ai sintomi, qualora dovessero insorgere di nuovo. Il quadro clinico, comunque, induce ad un moderato ottimismo. Usciamo dalla metafora e parliamone chiaramente: il bilancio dei mutui in Italia rimane negativo anche a fine 2009, ma il tracollo del 2008 ha lasciato spazio a numeri meno crudeli e – anzi – si comincia ad intravvedere la luce alla fine del tunnel. I dati elaborati dall’Osservatorio Assofin parlano chiaro: anche lo scorso anno c’è stato un calo delle erogazioni nell’ordine del 6,8%.

Ma il fatto che l’anno precedente il dato fosse un -14,4% e che il quarto trimestre 2009 si sia chiuso in territorio fortemente positivo (+20%) lascia ben sperare gli analisti, convinti che questi siano segnali di un’eloquente ripresa (benché tutta da confermare) oltreché di una reazione veemente e finalmente consapevole da parte dei risparmiatori italiani. Certo, scendendo nel dettaglio si possono fare scoperte ancora più interessanti benché forse meno sensazionali: è vero, infatti, che i dati dell’ultimo trimestre di rilevazione segnalano un’inversione di rotta, ma è vero anche che essi sono “drogati” dall’ampio ricorso a surroghe, mutui di sostituzione, di ristrutturazione e di liquidità.

Mutuo Multiswitch del Credito Emiliano

Si chiama “Mutuo Multiswitch“, ed è una formula di mutuo ideata dal Gruppo bancario Credito Emiliano per permettere ai contraenti di un finanziamento immobiliare, che viene stipulato con le banche dell’Istituto, di scegliere liberamente la tipologia di tasso, fisso o variabile, in qualsiasi momento durante tutto il tempo del piano di ammortamento. Inizialmente, “Mutuo Multiswitch” di Credem parte con la formula vantaggiosa del tasso variabile, visto che attualmente i tassi di interesse in Europa continuano a mantenersi sui minimi storici. Dopodiché, col trascorrere del tempo, ed il contestuale pagamento delle rate mensili, il mutuatario ha sempre ed in ogni momento la possibilità di poter variare durante il periodo di rimborso il tasso anche più volte e fino ad un massimo di tre. “Mutuo Multiswitch” nella sua versione base parte con la formula vantaggiosa del tasso variabile ed include l’esercizio, per una sola volta, dell’opzione di passaggio dal tasso variabile al tasso fisso.

Mutuo Open Ubi Banca

Per chi vuole acquistare la casa con un mutuo, e punta a pagare sul finanziamento immobiliare un interesse sempre in linea con l’andamento del mercato, e comunque su livelli più convenienti possibili, con gli Istituti di credito del Gruppo Ubi Banca c’è la possibilità di stipulare “Mutuo Open“. Trattasi di un mutuo che è in tutto e per tutto un mutuo a tasso misto con opzione e con la possibilità di esercitare, durante il piano di ammortamento, la scelta di cambio del tasso ogni due anni, il fisso oppure il variabile, con indicizzazione all’euribor, in base a quanto di meglio possa offrire il mercato. Il mutuatario, ogni due anni quindi, può fare la propria scelta senza alcuna spesa aggiuntiva a suo carico; inoltre, con il Mutuo Open Ubi Banca si può partire con i primi due anni con la formula del tasso fisso agevolato e poi ogni due anni esercitare le proprie scelte. Per quanto riguarda la durata massima concedibile per il mutuo, la formula Open di Ubi Banca arriva fino a 50 anni e con finanziamento fino all’80% del valore dell’immobile.

Mutui Online: più confronto e più convenienza

Rispetto al passato il mercato dei mutui, un tempo di competenza e di conoscenza solo da parte degli “addetti ai lavori”, può essere oggetto di analisi e di acquisizione di informazioni utili e preziose anche da parte delle famiglie. In passato per richiedere informazioni sui mutui occorreva recarsi necessariamente in banca, e per acquisire più preventivi bisogna passare da una filiale bancaria ad un’altra. Ora, invece, con l’avvento e la diffusione a macchia d’olio di Internet è possibile reperire informazioni, fare confronti, e soprattutto sfruttare i servizi di società specializzate nell’offerta di mutui online. Il processo legato alla richiesta di un mutuo sfruttando il Web offre sia più possibilità di confronto, sia più convenienza potendo andare a scegliere, a parità di condizioni, la banca che ci offre il mutuo a tasso più basso.

Mutuo lavoratori atipici: acquisto casa anche per i precari

Quando si tratta di acquistare una casa, la banca oltre ad accendere l’ipoteca su un immobile, vuole anche delle garanzie legate a flussi certi di reddito al fine di poter pagare puntualmente, e per diversi anni, la rata mensile. Per questo una delle condizioni essenziali e necessarie per stipulare un mutuo, sia esso per prima o seconda casa, è quella di presentare in banca, tra i documenti richiesti, anche la busta paga oppure il modello Unico nel caso in cui il richiedente o i richiedenti esercitino un lavoro di tipo autonomo. Di norma più è solida la posizione reddituale di una famiglia, più alto potrà essere il controvalore del mutuo richiedibile ed ottenibile senza vedersi chiusa la porta da parte dell’istituto di credito. Negli ultimi anni, pur tuttavia, in un’economia di mercato dove il lavoro è sempre più flessibile, e sempre meno stabile, non sempre i soggetti che richiedono un mutuo, a partire dalle giovani coppie, possono presentare alla banca la garanzia riguardante un posto fisso, ovverosia con un contratto a tempo indeterminato.

Mutuo ipotecario: cosa è

Il mutuo ipotecario è una tipologia di finanziamento sulla quale, a garanzia, viene accesa un’ipoteca, ovverosia un diritto reale. Tanto per fissare le idee, così come quanto si chiede un prestito viene di norma richiesta la busta paga, come forma di “garanzia” di percepire di un reddito, quando si acquista una casa con un mutuo ipotecario, il soggetto che eroga il denaro, ovverosia la banca, acquisisce con l’ipoteca il diritto reale di garanzia sulla casa. In sostanza, il mutuo ipotecario è un finanziamento per cui la banca all’inizio è sostanzialmente il proprietario dell’immobile; poi con il passare del tempo, ed il saldo delle rate mensili, l’Istituto di credito andrà a perdere questo diritto reale di garanzia con la scadenza del mutuo pagato senza alcuna insolvenza.

Mutuo Arancio sostituzione più soldi

Ing Direct, nota al grande pubblico per il “Conto Arancio”, il conto di deposito remunerato, propone alla propria clientela, sempre attraverso sottoscrizione e stipula dei prodotti on line, anche il “Mutuo Arancio”. Trattasi di un finanziamento immobiliare a zero spese proposto per l’acquisto della prima o della seconda casa, ma anche per sostituire il mutuo in corso di pagamento presso un’altra banca. Interessante è la formula “Mutuo Arancio più soldi” che, nello specifico, permette di sostituire il vecchio mutuo con “Mutuo Arancio” ed ottenere della liquidità aggiuntiva. Il vecchio mutuo si può sostituire con il Mutuo Arancio sia a tasso variabile, sia a tasso fisso oppure a rata costante con un tasso molto competitivo; al fine di effettuare il confronto tra il vecchio mutuo ed il Mutuo Arancio scelto per la sostituzione, Ing Direct raccomanda nello specifico di confrontare l’Indicatore Sintetico di Costo (ISC), che fornisce il dato sul costo effettivo del finanziamento.

Portabilità mutuo con Banca Antonveneta

Banca Antonveneta, Istituto di credito del Gruppo Monte dei Paschi di Siena, offre a chi ha un mutuo acceso presso un’altra banca non appartenente al gruppo MPS, di portarlo in Antonveneta potendo sia sfruttare i vantaggi offerti dalle vigenti norme di Legge, sia sostituire il mutuo della vecchia banca con finanziamenti immobiliari innovativi e più adatti alle proprie esigenze ed al proprio reddito. La portabilità mutuo con Banca Antonveneta permette infatti di sostituire il vecchio mutuo con uno nuovo a tasso fisso, uno a tasso variabile, o in alternativa optare per la formula innovativa del mutuo a tasso variabile con protezione, ovverosia quello che viene definito “CAP”, pari attualmente al 5,50%. Questa tipologia di mutuo, infatti, permette di pagare nel tempo la rata a tasso variabile, indicizzata all’euribor, ma nel momento in cui il tasso da pagare sulla rata dovesse superare il “CAP”, scatta la protezione che prevede il pagamento della rata massima, senza un euro in più, definita in sede di stipula.

Mutui innovativi: MPS Protezione

Per l’acquisto di immobili residenziali, il Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena ha da qualche tempo lanciato sul mercato “MPS Protezione“, un mutuo innovativo a tasso variabile con cap che è in grado di proteggere il contraente dalle eccessive oscillazioni al rialzo dei tassi di interesse senza dover rinunciare al vantaggio della rata a tasso variabile visto che al momento i tassi di interesse nell’eurozona sono ai minimi storici. Con “MPS Protezione” è possibile ottenere un finanziamento fino all’80% del valore dell’immobile con ipoteca e con un massimale concedibile pari a 350 mila euro e rimborso delle rate a cadenza semestrale, trimestrale o mensile. “MPS Protezione” è un tipo di mutuo che il Monte dei Paschi offre ai privati con il “cap” che scatta in caso di aumento eccessivo del tasso di interesse, e senza perdere il vantaggio di poter pagare una rata a tassi in linea con i correnti andamenti del mercato.

Mutuo: l’estinzione anticipata

Chi contrae un mutuo di tipo ipotecario per un immobile di norma paga una rata mensile per l’intera durata del piano di ammortamento, ma ci sono casi in cui per il mutuatario può risultare vantaggioso avvalersi dell’estinzione anticipata. Da poco più di due anni in Italia sono in vigore delle norme che rappresentano una vera e propria conquista per i consumatori, e che riguardano l’applicazione di nessuna penale per i mutui ipotecari, con finalità di acquisto dell’abitazione principale, che sono stati stipulati a partire dalla data del 2 febbraio del 2007. Ad esempio, chi si ritrova inaspettatamente ad ereditare grosse somme e/o patrimoni rilevanti, è chiaro che non ha più senso andare a pagare per 15 o 20 anni le rate su un finanziamento sul quale magari gravano elevati importi per quel che riguarda gli interessi. Pur tuttavia, se per i mutui “giovani”, ovverosia quelli stipulati a partire dal 2 febbraio 2007, il recesso/estinzione è senza costi, lo stesso non dicasi per quelli che, invece, sono stati stipulati prima della data del 2 febbraio 2007.

Mutuo Famiglia Bper con tasso fisso iniziale

Molto spesso una famiglia che vuole acquistare una casa con un finanziamento immobiliare ha bisogno di sapere con certezza, alla stipula, e per un ben predefinito periodo di tempo, la rata mensile che andrà a pagare per poi continuare a pagare mensilmente un importo a tassi allineati con i correnti livelli di mercato nel dato momento. Ebbene, per venire incontro a questo tipo di esigenza da parte dei nuclei familiari che vogliono acquistare una casa, Bper, Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, ha ideato il “Mutuo Famiglia con tasso fisso iniziale“, una tipologia di finanziamento immobiliare che prevede la formula del tasso fisso per un periodo pari a 5, 10, 15 o 20 anni, e poi proseguire automaticamente con la formula del tasso variabile fino a scadenza; oppure, in alternativa proseguire con il tasso fisso anche quando nel frattempo è stato scelto in precedenza il pagamento della rata a tasso variabile.