Mutuo Ristrutturazione della Banca Popolare di Lodi

Per ristrutturare la propria abitazione, la Banca Popolare di Lodi ha ideato “Mutuo Ristrutturazione”, un finanziamento immobiliare pensato dall’Istituto di credito per coniugare ai vantaggi proposti quelli di natura fiscale previsti per tale finalità. Il “Mutuo Ristrutturazione” della Banca Popolare di Lodi, infatti, è innanzitutto con una rata il cui pagamento avviene con cadenza annuale, in corrispondenza della data del 30 giugno, in modo da cogliere al meglio anno dopo anno i vantaggi legati ai benefici fiscali sulle ristrutturazioni. Il prodotto viene proposto dalla Banca Popolare di Lodi ai privati ed alle famiglie con l’indicizzazione all’Euro Interbank Offered Rate, ovverosia l’euribor, quindi con la formula a tasso variabile, cui va aggiunto lo spread, ovverosia la commissione fissa, che viene concordata in sede di stipula del “Mutuo Ristrutturazione“. Con l’indicizzazione all’euribor è così possibile pagare interessi sulle rate sempre in linea con i valori di mercato del costo del denaro e, tra l’altro, in questa fase è possibile avvantaggiarsi del fatto che il livello dell’euribor sui mercati è molto basso.

Mutuo casa Woolwich a tasso variabile con opzione

Woolwich, società leader nei mutui, appartenente a Barclays Bank PLC, propone per la prima e per la seconda casa, con finalità di acquisto, un finanziamento immobiliare flessibile che prevede le prime due rate a tasso fisso, determinato alla stipula, e poi per le rate successive il tasso variabile indicizzato all’euribor a tre mesi. Con il trascorrere del piano di rimborso, il mutuatario con un preavviso pari ad almeno sessanta giorni, in corrispondenza di due date predefinte annualmente, può richiedere il passaggio al tasso fisso per un periodo che può arrivare fino a dieci anni o fino a scadenza dei pagamenti nel caso in cui il tempo residuo di rimborso sia inferiore ai dieci anni. La modalità di rimborso delle rate è a mezzo Rid, ovverosia con l’addebito automatico in conto corrente con data di addebito della rata che dipende dalla data di stipula del mutuo stesso.

Mutuo Rubino Banca Sella

Attualmente in Europa i tassi di interesse sono al minimo storico. La Bce, Banca Centrale Europea, da diversi mesi mantiene il costo del denaro fermo all’1%, mentre l’euribor è addirittura sceso sotto la soglia dello 0,70% per quel che riguarda la scadenza a tre mesi, ovverosia quella in corrispondenza della quale vengono indicizzati i mutui a tasso variabile. Sono quindi proprio quelli variabili, rispetto ai mutui a tasso fisso, quelli che sono più convenienti e che, a parità di capitale erogato, permettono di pagare una rata mensile più bassa; ma a fronte di questo vantaggio non c’è certezza sull’importo della rata futura col rischio che un’ascesa dei tassi di interesse con il trascorrere degli anni possa rendere insostenibile la rata mensile da pagare per il nucleo familiare. Ebbene, per limitare questi rischi, Banca Sella ha ideato “Rubino”, il mutuo a tasso variabile con tetto massimo che permette di conoscere alla stipula la rata massima mensile che si può eventualmente pagare nel caso di eccessivi rialzi dei tassi di interesse.

Mutuo acquisto immobili: tassi sempre più bassi

Nello scorso mese di febbraio i mutui in Italia, da parte delle banche, con finalità di acquisto di immobili, sono stati concessi ad un tasso medio del 2,68%; è questa, in particolare, la stima preliminare fornita dall’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel “Monthly Outlook” del mese di marzo 2010. Considerando tale stima preliminare, i tassi sui mutui, mese su mese sono ulteriormente scesi visto che il dato a gennaio 2010 era più alto e pari al 2,75% dopo che la discesa in dodici mesi è stata di oltre due punti percentuali visto che a gennaio 2009 il tasso medio si era attestato al 4,79%. Per quanto riguarda i primi due mesi del nuovo anno, l’Associazione Bancaria Italiana ha rilevato segnali di accelerazione proprio per quel che riguarda i prestiti concessi dalle banche con finalità di acquisto di immobili.

Mutuo Corallo Giovani di Banca Sella

Una delle problematiche che una giovane coppia che acquista una casa con un mutuo deve affrontare, è quella legata, molto spesso, all’assenza di condizioni sul finanziamento che garantiscano una adeguata flessibilità. A livello lavorativo, infatti, la giovane coppia non sempre ha un contratto stabile, ragion per cui possono esserci temporanee riduzioni della capacità di spesa e di risparmio che possono mettere a rischio la solvibilità del mutuatario. Ebbene, anche per rispondere a questo tipo di esigenza, il Gruppo Banca Sella ha ideato “Mutuo Corallo Giovani”, il finanziamento immobiliare a tasso variabile che permette alla giovane coppia di fruire sui pagamenti di un adeguato grado di flessibilità. Mutuo Corallo Giovani del Gruppo Banca Sella offre la formula del tasso variabile per l’intera durata del mutuo, e può essere stipulato non solo per l’acquisto della casa, ma anche per la sua costruzione o ristrutturazione.

Mutuo Movirata di Banca Etruria

Per tutte quelle famiglie, a partire dalle giovani coppie, che ritengono di potersi trovare temporaneamente in difficoltà a causa di ridotte capacità di risparmio, Banca Etruria ha ideato “Mutuo Movirata”, un finanziamento immobiliare che non è altro che un mutuo ipotecario, stipulabile a tasso fisso oppure a tasso variabile, con durata fino a ben trenta anni, che può permettere al contraente di poter esercitare l‘opzione di sospensione del pagamento della rata mensile. Il “Mutuo Movirata” Banca Etruria, quindi, è ideale per chi ha ad esempio un contratto di lavoro atipico come può accadere in un nucleo familiare dove è presente una giovane coppia. Ma come funziona il meccanismo/opzione della sospensione del pagamento della rata?

Mutui UGF Banca

UGF Banca di Unipol Gruppo Finanziario, attraverso la formula “GiàCasa“, offre attualmente alla propria clientela un totale di cinque tipologie di mutuo che possono permettere di acquistare un immobile in tutta serenità e con la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Per chi non vuole correre sorprese, e fin dalla stipula vuole essere certo della rata mensile da pagare, c’è il “Mutuo GiàCasa a Tasso Fisso“, mentre per chi invece vuole pagare sul finanziamento un interesse sempre in linea con l’andamento e l’evoluzione del mercato, c’è sia “Mutuo GiàCasa a Tasso Variabile“, sia “Mutuo GiàCasa a Tasso Variabile BCE“; la differenza tra i due è che il primo è indicizzato all’euribor, mentre il secondo è indicizzato al costo del denaro fissato periodicamente dalla Bce, la Banca Centrale Europea. Oltre ai tre mutui sopra citati, ci sono anche altre due formule di mutuo più “innovative” e più flessibili, a partire dal “Mutuo GiàCasa a Rata Costante“; questa tipologia di mutuo, in particolare, è ideale per chi al momento paga l’affitto e punta a pianificare le proprie spese mensili passando dalla locazione allo status di proprietario dell’immobile.

Mutuo fondiario BiverMutuo Casa Flex

Per chi vuole acquistare casa con un mutuo, ma vuole un’ampia flessibilità nel rimborso del capitale, magari perché i propri flussi di reddito non sono costanti, Biverbanca – Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli, ha ideato BiverMutuo Casa Flex, una particolare tipologia di mutuo fondiario che viene proposto alle famiglie, e che permette di pagare mensilmente solamente rate composte da interessi, mentre l’ammontare complessivo della quota capitale, nel rispetto di opportune scadenze pluriennali, può essere saldato dal mutuatario liberamente. BiverMutuo Casa Flex può permettere di finanziare fino al 60% del valore dell’immobile a fronte di un capitale massimo erogabile pari a 600 mila euro. Un mutuo fondiario di questo tipo, ad esempio, è ideale per un affermato professionista i cui introiti variano nel tempo e non seguono scadenze ben specifiche come quelle di un lavoratore con contratto a tempo indeterminato.

Proteggere il mutuo con un’assicurazione

Di norma quando ci si reca in banca per stipulare un mutuo per la prima casa, il futuro contraente ritiene di avere un reddito sufficiente ed uno stile di vita tale da poter far fronte mensilmente al pagamento delle rate. Purtroppo, per i successivi dieci, quindici, venti o più anni non c’è certezza di poter avere un reddito costante per tante ragioni e per ovvi motivi. La conseguenza di tutto ciò è che, ad esempio, la crisi degli ultimi due anni in Italia ha letteralmente spiazzato milioni di famiglie a causa della perdita del posto di lavoro o della cassa integrazione. I redditi sono di conseguenza scesi e, contestualmente, pagare la rata del mutuo è via via diventato inaspettatamente più difficile rispetto ai primi anni dalla stipula quando invece in famiglia si stava bene. Anche in materia di mutui prevenire è meglio che curare, ragion per cui quando si stipula un finanziamento immobiliare per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di una casa, è bene pensare se sia il caso di proteggersi associando al mutuo la stipula di coperture assicurative aggiuntive.

Mutui agevolati: cosa sono e come si stipulano

Dal lato del consumatore, un mutuo si definisce agevolato quando il tasso applicato sul finanziamento immobiliare, e quindi il costo complessivo dell’operazione, è inferiore ai correnti valori e condizioni di mercato. La condizione che rende un mutuo agevolato è proprio quella relativa alla presenza di un’agevolazione che, tra l’altro, può essere concessa in tante forme e finalità e da parte di soggetti diversi ma comunque istituzionali o autorizzati a norma di Legge. Nel nostro Paese i mutui agevolati possiamo suddividerli in due grandi categorie: mutui agevolati per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della prima casa, al fine di agevolare ed incentivare la domanda e l’offerta di abitazioni, e mutui agevolati messi a punto per specifiche fasce della società, di norma quelle più deboli, a basso reddito o a rischio come le famiglie numerose o le giovani coppie.

Mutuo Compro e Sistemo di Woolwich

Il nome è già di prensentazione: desideriamo comprare una casa ed anche ristrutturarla? Ecco il mutuo che fa per voi. Compro e Sistemo finanzia prima e seconda casa (ad uso civile abitazione accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano) a lavoratori dipendenti a tempo indeterminato con almeno sei mesi di anzianità di servizio; lavoratori autonomi con almeno due anni di attività.

Le categorie di cui sopra non devono, alla scadenza del mutuo non aver superato l’85° anno d’età e non aver subito protesti o aver in corso procedure fallimentari o pignoramenti. L’importo finanziabile parte da un minimo di 70000 euro, con il limite di: massimo 70 % del valore dell’immobile. E’ richiesta scrizione ipotecaria pari al 150% dell’importo erogato. La durata del mutuo può arrivare fino a 30 anni, il rimborso è a rate a mezzo R.I.D. (addebito automatico in conto corrente).