Mutuo casa Woolwich a tasso variabile con opzione

Woolwich, società leader nei mutui, appartenente a Barclays Bank PLC, propone per la prima e per la seconda casa, con finalità di acquisto, un finanziamento immobiliare flessibile che prevede le prime due rate a tasso fisso, determinato alla stipula, e poi per le rate successive il tasso variabile indicizzato all’euribor a tre mesi. Con il trascorrere del piano di rimborso, il mutuatario con un preavviso pari ad almeno sessanta giorni, in corrispondenza di due date predefinte annualmente, può richiedere il passaggio al tasso fisso per un periodo che può arrivare fino a dieci anni o fino a scadenza dei pagamenti nel caso in cui il tempo residuo di rimborso sia inferiore ai dieci anni. La modalità di rimborso delle rate è a mezzo Rid, ovverosia con l’addebito automatico in conto corrente con data di addebito della rata che dipende dalla data di stipula del mutuo stesso.

Per quanto riguarda le durate, queste partono da dieci ed arrivano, con multipli di cinque, fino a 35 anni con un’iscrizione ipotecaria pari al 150% dell’importo che è stato erogato; per quanto riguarda gli importi finanziabili, con il Mutuo Woolwich a tasso variabile con opzione si possono richiedere per l’acquisto dell’abitazione minimo 30 mila euro ed un massimo che in ogni caso non può superare il 60% del valore dell’immobile.

Per quanto riguarda i clienti finanziabili, il mutuo Woolwich a tasso variabile con opzione può essere stipulato sia dai lavoratori autonomi, con almeno due anni di attività maturata, sia dai lavoratori che, avendo un contratto a tempo indeterminato, hanno maturato un’anzianità pari ad almeno sei mesi di servizio. Sul merito creditizio, il contraente non deve essere protestato o avente in corso procedimenti di natura fallimentare o di pignoramento, mentre per quanto riguarda la durata massima del mutuo ottenibile questa deve essere tale che il mutuatario alla conclusione del piano di rimborso non abbia un’età che sia superiore agli 85 anni.