Migliora l’erogazione dei finanziamenti, secondo l’osservatorio dell’Abi

Stando  agli ultimi dati dell’Abi, nei primi 4 mesi dell’anno, c’è stata una ripresa dei  mutui casa e le nuove erogazioni sono salite del 26,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando registrarono un calo annuo del 14,7%. Secondo i tecnici dell’Abi, emergono “sia segnali di luce sia segnali di ombra che mostrano che probabilmente stiamo attraversando il punto di svolta dell’andamento economico. Assistiamo insomma a qualche elemento di inversione, mentre prima eravamo in totale assenza di luce” osservano ancora all’Abi.

Nel periodo gennaio-aprile il campione di 83 banche preso in esame dall’Associazione bancaria, che rappresenta circa l’80% del mercato, ha registrato nuove erogazioni di mutui per 7,3 miliardi di euro (+26,5%), contro i 5,8 miliardi di euro dello stesso periodo di un anno fa (quando i nuovi mutui fecero segnare il calo del 14,7% rispetto a un anno prima)”.

Ubi Banca propone il mutuo “Sempre Light” a tasso variabile

Ma per un ritorno alla normalità nel settore delle erogazioni di mutui la strada è ancora molto lunga. Guardando le offerte dei vari  istituti, emerge che buone proposte arrivano per chi può finanziare il 50% o 60% del valore dell’immobile. Questi rappresentano  una specie di certezza per le banche.

E come conferma Stefano Rossini, ad di MutuiSupermarket.it, “Spread scontati e vantaggiosi vengono raramente confermati a tutti nel momento della sottomissione della richiesta di mutuo alla banca. Ed è molto semplice capirne la ragione: solo il 25% del totale delle richieste di mutuo raccolte dalle banche vanno a finanziare meno del 60% del valore di acquisto dell’immobile; il 63% delle richieste di mutuo, ossia quasi i due terzi, sono infatti sottoposte alla banca per finanziare una percentuale del valore di acquisto dell’immobile compresa fra il 60% e l’80%.

Se analizziamo come il migliore spread sui mutui a tasso variabile si è evoluto nel corso degli ultimi 9 mesi per una richiesta di mutuo standard di 140mila euro a 20 anni con valore immobile 220mila euro, vediamo come lo spread offerto dal sistema bancario si sia ridotto in maniera molto ridotta, passando dal 2,60% dell’ottobre 2013 al 2,45% di oggi, giugno 2014. Una riduzione di soli 15 punti base certamente è apprezzabile ma non può essere definita come un netto taglio ai prezzi dei mutui per privati e famiglie. Al contrario, sulla fascia percentuale di intervento inferiore al 60% sullo stesso periodo, i migliori spread per mutui a tasso variabile sono scesi di circa 50-60 punti base”.

 

Quindi i prezzi stanno riducendosi, e anche in maniera significativa, ma solo per quei mutuatari che possono ricorrere a propri risparmi o liquidità di parenti per coprire autonomamente, senza l’aiuto della banca, oltre il 40% o 50% del valore di acquisto del proprio immobile.

Ancora in discesa il numero di immobili venduti

È diminuito, nel 2013, il calo delle compravendite immobiliari. Nel quarto trimestre 2013, ammontano a 160.525 gli atti notarili registrati per trasferimenti di proprietà di unità immobiliari. Sempre in calo se paragonate allo stesso trimestre del 2012 (-8,1%), ma in ripresa rispetto alla variazione analizzata fra il quarto trimestre 2012 e il corrispettivo del 2011 (-25,7%). Lo ha comunicato l’Istat nella statistica “Mercato immobiliare: compravendite e mutui di fonte notarile ”

Variazioni tendenziali negative si hanno sia per gli atti notarili inerenti ai passaggi di proprietà di immobili ad uso abitazione ed accessori (-7,6%) sia per quelle che interessano le unità immobiliari ad uso economico (-13,5%). Il 92,7% dei trasferimenti di proprietà ha interessato immobili ad uso abitazione ed accessori (148.835), il 6,5% unità immobiliari ad uso economico (10.449) e lo 0,8% (1.241) unità immobiliari ad uso speciale e multiproprietà.

Surroga o rottamazione mutuo, la scelta migliore con i tassi bassi

Per le compravendite di immobili ad uso abitazione ed accessori, si registrano diminuzioni superiori alla media nazionale nelle Isole (-10,9%) e al Sud (-10,7%), mentre per le unità immobiliari ad uso economico la diminuzione maggiore si rileva al Centro (-18,6%) e nel Nord-ovest (-13,2%).

Nel 2013, si è avuto un forte rallentamento della diminuzione delle compravendite immobiliari: rispetto al 2012, le variazioni tendenziali negative si sono, infatti, ridotte in tutte le ripartizioni e per tutte le tipologie d’uso. Nell’intero anno 2013 gli atti inerenti a trasferimenti di proprietà immobiliare sono 584.868, in calo del 7,5% rispetto all’anno precedente e del 47,4% se rapportate con il 2006. Gli atti di compravendita di unità immobiliari ad uso abitazione ed accessori (544.392) sono scesi nel 2013 del 7,3% rispetto al 2012.

 

 

La sostituzione del mutuo torna di moda

Sembra che tornano ad esserci nuovi segnali di ripresa per quel che riguarda il mercato dei mutui e sono in tanti coloro che optano per la sostituzione dei mutui e per passare ai nuovi sfruttando la metodologia delle surroghe.

E questa nuova propensione è stata anche confermata da un sondaggio condotto da Plus24 su sette dei dieci principali gruppi bancari, mentre tutti sono in attesa delle nuove decisioni che la Banca centrale europea potrebbe annunciare dopo la prossima riunione di giovedì 5 giugno, in merito a un nuovo taglio dei tassi. Stando  all’Osservatorio di Mutuionline, nel primo quadrimestre dell’anno la domanda di nuovi contratti è aumentata di un decimo rispetto allo stesso periodo del 2013, con un aumento minore in termini di importo medio unitario erogato.

Mutui, in discesa i tassi di interesse

L’inversione di orientamento riguardo anche a un anno fa è correlata sostanzialmente al calo dei prezzi degli immobili, che si è avuto soprattutto in questi ultimi mesi, dal livello ai minimi storici dell’Euribor, il parametro cui sono agganciati i mutui a tasso variabile, della nuova discesa verso i minimi dell’Eurirs, cui sono legati i mutui a tasso fisso, dalla contrazione degli spread bancari.

 

Queste sono le motivazioni fondamentali che hanno portato, e stanno portando tante famiglie a surrogare i vecchi mutui, tanto che sono raddoppiate in meno di due anni, dal 4,2% del secondo semestre 2012 all’8,8% del primo quadrimestre del 2014. Il  contesto potrebbe avere migliorie se giovedì Mario Draghi decidesse per nuove misure a sostegno dell’economia reale per una nuova ripresa del credito per imprese e famiglie.

 

 

 

Mutui agevolati, cosa prevede accordo Abi-Cdp

Dall’inizio del nuovo anno è  stata prevista nuova liquidità per mutui agevolati per le giovani coppie oltre a nuove proposte  per le ristrutturazioni di casa. In totale sono due i miliardi resi fruibili dalla Cassa Depositi e Prestiti.

In costante diminuzione l’importo medio dei finanziamenti

Le rilevazioni parlano chiaro, l’importo medio del mutuo, quando si riesce ad ottenerlo, è  di un importo sempre minore. Quindi per chi decide di comprare casa, spesso deve fare i conti sulle proprie forze per fa fronte al pagamento dell’importo dell’immobile.

Mutui le nuove offerte dopo i cambio dei tassi

97788738Il mercato immobiliare continua a restare fermo, anzitutto per colpa delle banche sempre più riluttanti a concedere mutui. Pare che qualcosa si stia muovendo vedendo le nuove offerte, con gli spread che fino al 2012 erano mediamente più alti del 3% ora si attestano tra il 2,5 e il 2,6%.

La Commissione Europea multa banche. Manipolati i tassi

164113230Le banche internazionali sanzionate per aver manipolato i tassi interbancari Euribor e Tibor in yen adoperati nei mutui immobiliari e derivati sono: Deutsche Bank, Societe Generale, Barclays, Rbs, Jp Morgan, Citigroup, R P Martin, Ubs.

Quali sono i mutui più convenienti?

mutuo-casa1-150x150Rimane ancora bloccato il mercato dei prestiti, molti el richieste avanzate, poche invece quelle che vanno a buon fine con la conseguenza che tutto si ferma. Molte anche le fluttuazioni dell’Euribor, nell’ultima settimana l’indice a 1 mese è salito dallo 0,13% allo 0,16%.

Iw Bank a tasso variabile per l’agosto 2013

mutuo-tasso-fisso-iw-bankMutuionline, come al solito, anche per agosto ha definito i tassi mesi applicati ai mutui variabili e fissi, ma ha anche stilato una classifica delle banche che nel loro carnet hanno inserito i prodotti più vantaggiosi. 

Mutui: i giovani non li richiedono

mutuo-casa-150x150I giovani che sono i maggiori destinatari di sconti ed agevolazioni da parte degli istituti di credito e degli enti territoriali, in realtà, non richiedono tanti mutui quanti s’immagina. Anzi, non rappresentano che una minoranza. Il report di Casa.it.

Mutui: mestieri che oliano i meccanismi

admin55-150x150Ottenere un mutuo, oggi, può essere molto complicato ma è anche vero che con un lavoro stabile, specie se nella pubblica amministrazione, le banche sono molto più “permissive”. 

Periodo di garanzia per i mutui

mutuo-tasso-bce-cariparo-150x150(2)Tutti hanno optato per la questione garanzia. Insomma una specie di estensione del soddisfatti o rimborsati anche al mondo creditizio. Secondo una direttiva europea che sta per essere recepita anche nel nostro paese, è necessario per gli aspiranti mutuatari, poter rescindere il contratto di mutuo in ogni momento. 

Mutui: il glossario specializzato con la A

Accendere un mutuo, ottenere i documenti di abitabilità della casa, definire un piano d’ammortamento e procedere con l’annotamento e con l’apertura di credito in conto corrente ipotecario, oppure parlare di assenso alla cancellazione. Sono questi i termini con la A che riguardano il settore dei mutui.