Mutui: il glossario con la C

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Chi deve accendere un mutuo deve essere sempre informato sul linguaggio e la terminologia usati dalla banca nelle relazioni con i correntisti e con i debitori. Abbiamo già visto le parole più frequenti con la lettera A, adesso passiamo alla lettera C.

Il glossario dei mutui, spesso presente sui siti degli istituti di credito, è molto importante. Noi, per la definizione dei termini più interessanti, abbiamo usato i suggerimenti della BancApulia.

La prima parola con la C che indica l’istituto di credito del gruppo Veneto banche è la cancellazione dell’ipoteca, l’operazione che consente di eliminare l’iscrizione ipotecaria e i relativi effetti dai registri immobiliari. In genere è ordinata con un atto notarile al direttore dell’ufficio del territorio.

La seconda parola importante è il cap rate, che è una formula che prevede che il calcolo degli interessi sia effettuato non solo tramite l’indice di riferimento dei tassi variabili ma tramite un indice di riferimento legato al costo del denaro. Rispetto ai tassi variabili questa soluzione creditizia comprende anche un tetto massimo.

Gli altri due termini cruciali con la C sono il certificato catastale e la classe catastale. Il primo è un documento rilasciato dall’ufficio del catasto con tutti gli estremi di identificazione dell’immobile rispetto a rendita catastale e situazione del proprietario. La classe catastale,invece, è una classe che comprende anche le indicazioni della capacità di reddito di uno stabile, tanto che meno è redditizio un immobile e minore è la classe di reddito attribuita.