Richiesto/erogato: la distanza si accorcia

Le banche, rispetto al passato, sembra eroghino più mutui in proporzione alle richieste, ovvero sembra che il sistema creditizio abbia iniziato a chiudere le porte in faccia a meno aspiranti mutuatari. Questa interpretazione della statistica elaborata da Mutui.it è poco veritiera. Perché?

Prima di calcolare il nuovo rapporto tra mutui richiesti e mutui erogati, è necessario approfondire i numeri. La ricerca realizzata dall’Ufficio Studi Mutui.it dimostra che nell’ultimo semestre di riferimento sono aumentate le persone che “scoraggiate”. 

La distanza tra mutui richiesti e mutui erogati si è accorciata di ben undici punti percentuali, ma se si valutano le richieste di preventivo fatte ad ottobre 2011 e quelle inoltrate ad aprile di quest’anno, si scopre che il gap era al 17% ed è passato al 6%.

Un risultato che il responsabile del settore Mutui.it spiega con la rassegnazione degli italiani che comprendono la crisi e ormai si avvicinano meno alle banche, oppure, quando chiedono un mutuo, lo fanno per importi più contenuti.

Il loan to value ormai si avvicina al 50% e questo dato va di pari passo con l’aumento dell’età dei richiedenti un mutuo. Sempre più italiani approfittano per mettere da parte dei soldi e poi chiedere mutui minori per l’acquisto di una casa.

Il comunicato ufficiale relativo allo studio è presente in questa pagina.