Erogazioni mutui in calo

Ormai è ufficiale, lo dice anche un’indagine della Banca d’Italia: nel triennio che va dal 2008 al 2011 si è assistito ad un calo delle erogazioni di mutui che certifica la gravità della crisi economica la quale, oggi, tocca l’apice ma già tre anni fa faceva sentire la sua potenza.

Nel periodo che va dal 2008 al 2011, dunque, dicono da Palazzo Koch, i mutui concessi dalle banche ai cittadini, per l’acquisto della prima casa, sono diminuiti del 20% se paragonati a quelli erogati dal 2004 al 2007.

La crisi economica ha avuto conseguenze importanti sul sistema creditizio dove le banche hanno registrato un calo delle erogazioni di mutui. Ma quali sono i beneficiari che maggiormente hanno risentito della situazione?

Sicuramente i nuclei famigliari composti da ragazzi giovani e le famiglie arrivate in Italia ma originarie di altri paesi dell’Unione Europea. La statistica parla chiaro: i contratti stipulati nel triennio 2004-2007 dagli under35 erano il 30% in più di quelli erogati nel successivo periodo d’analisi.

Anche il numero dei giovani che richiedono un mutuo è calato, si è ridotto del 5,3%. Una considerazione che si aggiunge a quella relativa all’età media degli aspiranti mutuatari che è passata da 37,8 a 38,8 anni. Un’ulteriore stretta del credito si è avuta negli ultimi sei mesi a causa della crisi dei debiti sovrani.