Mutui, Lombardia motore della ripresa

Quando si discute del “peso” politico di ogni regione d’Italia, magari paragonando – a fini propagandistici – il peso del “laboratorio Puglia” a quello di qualunque altra realtà amministrativa del nostro Paese, è come se ci si dimenticasse di tenere in considerazione i dati oggettivi. Uno di questi, peraltro recente (benché confermi una realtà esistente già da diversi anni), decreta il primato inavvicinabile della Lombardia – in questo insidiata, seppur a distanza, solo dal Lazio – nel mercato immobiliare e dunque dei mutui per l’acquisto dell’abitazione di proprietà, sia essa prima oppure seconda (terza, quarta…) casa. A fornire una misura oggettiva, termine tanto poco apprezzato in questa Italia del “Sì, però…”, è stato l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, un vero punto di riferimento per tutti gli operatori del settore.

Secondo lo studio che abbiamo sott’occhio, pronti a sottoporvelo, l’andamento del mercato dei mutui nel secondo trimestre 2010 è stato migliorativo, in Lombardia, con un incremento delle erogazioni di mutui del 31% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (a onor del vero, decisamente segnato dalle conseguenze della crisi economica). Il dato rispecchia una realtà che vuole la Lombardia capofila del recupero che c’è stato nell’area nord-occidentale, da sempre cannibalizzata dalla regione milanese.

Sono stati erogati 4.135 milioni di euro. Il che significa, conti alla mano, che la Regione si conferma senza rivali leader dei volumi di credito erogati a livello nazionale con il 25,6% del totale. Se il periodo di riferimento viene esteso anche al primo trimestre 2010, portandoci dunque ad analizzare i dati della prima metà dell’anno, il risultato è che l’aumento del mercato dei mutui in Lombardia registra un aumento del 14% rispetto allo stesso periodo del 2009. L’importo medio per ogni mutuo erogato è di 134mila euro, mentre a livello nazionale la media è ferma 9mila euro più in basso.