Per chi vuole acquistare la casa con un mutuo, e punta a pagare sul finanziamento immobiliare un interesse sempre in linea con l’andamento del mercato, e comunque su livelli più convenienti possibili, con gli Istituti di credito del Gruppo Ubi Banca c’è la possibilità di stipulare “Mutuo Open“. Trattasi di un mutuo che è in tutto e per tutto un mutuo a tasso misto con opzione e con la possibilità di esercitare, durante il piano di ammortamento, la scelta di cambio del tasso ogni due anni, il fisso oppure il variabile, con indicizzazione all’euribor, in base a quanto di meglio possa offrire il mercato. Il mutuatario, ogni due anni quindi, può fare la propria scelta senza alcuna spesa aggiuntiva a suo carico; inoltre, con il Mutuo Open Ubi Banca si può partire con i primi due anni con la formula del tasso fisso agevolato e poi ogni due anni esercitare le proprie scelte. Per quanto riguarda la durata massima concedibile per il mutuo, la formula Open di Ubi Banca arriva fino a 50 anni e con finanziamento fino all’80% del valore dell’immobile.
EuroMutuo Giovani, BPM sceglie il tasso BCE
Mutuo è una parola giovane, destinata ai giovani. Un po’ come iPod, o contratto a progetto; oppure blog, netbook, stage con rimborso spese… Ci sono cose, insomma, che pur toccando un po’ tutti hanno in realtà un target ben preciso, e il target di un mutuo sano non può che essere la popolazione under 30 alla ricerca di una soluzione che le consenta di recidere il cordone ombelicale familiare per andare a vivere, da sola o in dolce compagnia, in una nuova abitazione, ove sarà possibile formare una nuova famiglia e far ripartire il ciclo. Strano che a non aver capito tutto ciò siano proprio le banche…
Regione Abruzzo stanzia 2 miliardi per i mutui in sofferenza
Se il motore si inceppa, la macchina non funziona. Un concetto tanto elementare, questo, che ben si presta per spiegare cosa è successo con l’impasse dell’economia reale. Il motore, almeno in Italia, è stato il mercato immobiliare: fermo questo perché le famiglie non riescono più a pagare il mutuo, e tantomeno a pensare di accenderne uno di questi tempi, si ferma tutto. A questo punto lo Stato si trova nelle condizioni di “dover” intervenire, così da garantire i pagamenti, sbloccare la liquidità che quindi torna in circolo e così far ripartire il motore, che in fondo aveva soltanto bisogno di un po’ di un buon lubrificante.
Mutuo Sempre Light di Banca Carime
Per acquistare la casa, la Banca Carime, appartenente al Gruppo UBI Banca, offre soluzioni di mutuo molto interessanti per durata, fino a cinquanta anni, ma anche per caratteristiche innovative in materia di tasso e di spread. Uno di questi è “Sempre Light“, il mutuo di Banca Carime che, indipendentemente dall’importo e dalla durata pattuita, prevede un’indicizzazione al tasso euribor con scadenza ad un mese, e spread decrescente a partire dall’inizio del quinto anno del piano di ammortamento. Se i pagamenti sono regolari, infatti, Banca Carime con il “Mutuo Sempre Light” premia i mutuatari con un abbassamento dello spread di cinque punti base ogni cinque anni. In questo modo, nel tempo, a parità di tasso euribor, la rata tende a scendere e quindi a farsi più leggera; oltre che per l’acquisto della casa, il “Mutuo Sempre Light” di Banca Carime può essere stipulato anche per ristrutturare la propria abitazione.
Mutui a tasso variabile: Euribor o Tasso BCE? Decide lo spread
Stare, sempre, in campana. È questo l’invito che rivolge Altroconsumo, tra le associazioni di riferimento nell’àmbito della tutela dei consumatori. Questa volta l’invito è rivolto ai mutuatari, ormai un vero e proprio esercito in Italia (circa il 15% dei proprietari di case) benché non siano poi in molti ad aiutarli nel fare la scelta migliore rispetto al finanziamento più adatto alle loro esigenze. A quanto denuncia l’associazione, i primi colpevoli di questo genere di situazione sarebbero proprio le banche, ree di nascondere alcune informazioni che sarebbero invece costrette a diffondere, il tutto in virtù di un consistente tornaconto economico cui non vogliono rinunciare.
Mutuo On Off di MPS
Per facilitare l’acquisto della casa anche alle famiglie dove ci sono lavoratori con contratto a tempo determinato, o con un contratto di lavoro di collaborazione cosiddetto “co.co.pro.”, ovverosia a progetto, il Gruppo Monte dei Paschi di Siena ha ideato “On Off”, il mutuo acquisto casa a tasso fisso o a tasso variabile che finanzia fino all’80% del valore dell’immobile con un limite massimo di 200 mila euro. Questa tipologia di finanziamento immobiliare, di tipo ipotecario, è chiaramente ideale, ad esempio, per le giovani coppie che di norma non hanno un contratto di lavoro stabile e per questo molto spesso in passato hanno dovuto rinviare l’appuntamento con l’acquisto della prima casa ad uso residenziale. Il “Mutuo On Off” di MPS permette invece ai lavoratori a tempo determinato di stipulare un finanziamento immobiliare avente la durata di 15, 20, 25 o 30 anni con rimborso della rata mensile e con la possibilità di richiedere durante il piano di ammortamento, fino a quattro volte, la sospensione del pagamento delle rate per un numero massimo, ogni volta, di tre rate mensili.
Voi fate la casa, Barclays vi mette il tetto. Al mutuo…
Per quelli che non si sono ancora cimentati nell’impresa, oggi vogliamo provare a spiegare come si fa a costruire una casa: si comincia prendendo il denaro necessario allo scopo, per chi ce l’ha buon per lui mentre chi non ce l’ha può valutare l’ipotesi di accendere un mutuo; secondariamente si contatta un buon architetto per il disegno del progetto, quindi un’impresa edile cui si dà l’incarico di eseguire lo stesso. A questo punto si comincia dalle fondamenta: si scava, si getta il cemento, e poi di lì si sale fino ad arrivare al tetto. Non ce ne vogliano gli altri, ma il tetto è l’elemento più necessario tra tutti quanti quando si deve costruire una casa. Che ne direste se il tetto ve lo facesse Barclays?
Mutuo per giovani coppie di Banca Antonveneta
Al fine di permettere alle giovani coppie di coronare il sogno relativo all’acquisto dell’abitazione principale, Banca Antonveneta offre a questa tipologia di clientela il “Mutuo Giovani Coppie a tasso Bce“. Trattasi, nello specifico, di un finanziamento immobiliare a tasso variabile con indicizzazione non all’euribor, che risulta essere più soggetto alle oscillazioni del costo del denaro, ma al tasso della Banca centrale europea fissato periodicamente, e che presenta un più elevato indice di stabilità. Il mutuo per giovani coppie di Banca Antonveneta, tra l’altro, può essere concesso oltre che per l’acquisto della prima casa, anche per i lavori di ristrutturazione e per un importo massimo finanziabile pari all’80% del valore.
Molise in crisi: mutui congelati per gli imprenditori?
Ora che la marea nera (un argomento tanto in voga in questi ultimi giorni) della crisi finanziaria non preoccupa più nessuno, perché i manager sono tornati a far generare utili e le banche a far profitti, resta il problema della crisi dell’economia reale, pur sempre affrontato da telegiornali e carta stampata ma non più con i toni allarmistici dello scorso anno. E dire che la situazione tocca un numero ben più significativo di persone… Se le imprese, anche nei “motori” tradizionali dell’economia italiana (Lombarda, Triveneto, Emilia) stentano ad uscire dal pantano, figuriamoci cosa può accadere in una regione tradizionalmente meno ricca come ad esempio è il Molise.
Mutui Online: più confronto e più convenienza
Rispetto al passato il mercato dei mutui, un tempo di competenza e di conoscenza solo da parte degli “addetti ai lavori”, può essere oggetto di analisi e di acquisizione di informazioni utili e preziose anche da parte delle famiglie. In passato per richiedere informazioni sui mutui occorreva recarsi necessariamente in banca, e per acquisire più preventivi bisogna passare da una filiale bancaria ad un’altra. Ora, invece, con l’avvento e la diffusione a macchia d’olio di Internet è possibile reperire informazioni, fare confronti, e soprattutto sfruttare i servizi di società specializzate nell’offerta di mutui online. Il processo legato alla richiesta di un mutuo sfruttando il Web offre sia più possibilità di confronto, sia più convenienza potendo andare a scegliere, a parità di condizioni, la banca che ci offre il mutuo a tasso più basso.
Mutui: l’estinzione anticipata
Se il cliente desidera estinguere, totalmente o anche solo parzialmente, il proprio mutuo prima della scadenza dello stesso, ad esempio perché procede alla vendita dell’immobile, può farlo senza pagare nessuna penale di estinzione per quelle soluzioni che sono state stipulate dopo il 2 febbraio 2007 nel caso di un mutuo per l’acquisto della prima casa o, comunque, dopo il 3 aprile dello stesso anno (in questo caso il riferimento particolare è a coloro i quali hanno acceso un mutuo per acquistare o ristrutturare unità immobiliari adibite ad abitazione o allo svolgimento della propria attività economica). Le stesse regole si applicano anche ai mutui accollati a seguito di frazionamento.
Mutuo lavoratori atipici: acquisto casa anche per i precari
Quando si tratta di acquistare una casa, la banca oltre ad accendere l’ipoteca su un immobile, vuole anche delle garanzie legate a flussi certi di reddito al fine di poter pagare puntualmente, e per diversi anni, la rata mensile. Per questo una delle condizioni essenziali e necessarie per stipulare un mutuo, sia esso per prima o seconda casa, è quella di presentare in banca, tra i documenti richiesti, anche la busta paga oppure il modello Unico nel caso in cui il richiedente o i richiedenti esercitino un lavoro di tipo autonomo. Di norma più è solida la posizione reddituale di una famiglia, più alto potrà essere il controvalore del mutuo richiedibile ed ottenibile senza vedersi chiusa la porta da parte dell’istituto di credito. Negli ultimi anni, pur tuttavia, in un’economia di mercato dove il lavoro è sempre più flessibile, e sempre meno stabile, non sempre i soggetti che richiedono un mutuo, a partire dalle giovani coppie, possono presentare alla banca la garanzia riguardante un posto fisso, ovverosia con un contratto a tempo indeterminato.
Mutui, negli Usa se ne fa a meno; in Italia rate pagate a fatica
Dati su mutui e finanziamenti, quant’è diventato difficile far quadrare il cerchio. Abbiamo parlato ieri della propensione italiana di affidarsi sempre meno alle banche per l’accensione di mutui inerenti all’acquisto di un’abitazione e qualche giorno fa s’è detto dell’inversione di tendenza, da parte degli istituti di credito, nella volontà di aprire alle richieste dei mutuanti: se il 2009 era stato l’anno della diffidenza da parte delle banche, sembra che con l’avvento del 2010 la situazione sia leggermente cambiata.
Più flessibilità: nuova parola d’ordine. Eppure, di fronte al mutato approccio creditizio nei confronti del cliente (soprattutto se privato cittadino e imprenditore di piccole e medie dimensioni) arrivano puntuali altri numeri a raccontare il periodo di ristrettezze che si sta attraversando. Qualche cifra ad attestare la difficoltà economica in cui versano i cittadini di ogni parte del mondo è presto data: la prima viene diffusa dalla Mortgage Bankers Associations (MBA) e interessa gli Stati Uniti d’America, dove le richieste di mutuo per l’acquisto di un immobile sono diminuite – in una sola settimana, quella appena trascorsa – del 7,3%, toccando i minimi da maggio 1997. Al contempo, sono calati anche la componente dell’indice relativa alle domande di rifinanziamento (-8,9%) e l’indice generale delle richieste di mutui ipotecari (-8,5%).
Mutuo Variabile Promotion Ristrutturazione: sistema la tua casa…
L’andazzo recente dell’economia italiana, trainata senza dubbio dalla crescita di una bolla immobiliare che poi è esplosa (sebbene non si sappia ancora in quale misura), ci ha portati a parlare molto spesso e volentieri dei mutui per l’acquisto di un immobile “nuovo” di proprietà. Quasi come se tutti gli italiani avessero avuto bisogno di cambiare casa, costruendone una più nuova e più bella, invece che pensare ad una strategia di miglioramento dell’esistente. Già, perché il parco abitativo nazionale presenta anche un discreto numero di edifici alquanto datati, privi di alcune tra le più elementari caratteristiche di sicurezza e assolutamente digiuni di tutte le innovazioni atte a migliorare l’efficienza energetica. Esisterà mai un mutuo per la ristrutturazione?
Il Mutuo Variabile Promotion Ristrutturazione esiste, è un finanziamento immobiliare a tasso variabile, ed è in grado di consentire al cliente dell’istituto di credito erogante di poter dar luogo a un intervento di ristrutturazione di una proprietà immobiliare destinata ad uso abitativo. Come ogni mutuo a tasso variabile che si rispetti, anche il mutuo ristrutturazione prevede la concessione di un capitale che viene assoggettato all’applicazione di un tasso di interesse che cambia in base all’andamento dei mercati finanziari, quindi annovera tra le proprie variabili principali il tasso di riferimento europeo, l’Euribor.