Avete pagato tutti l’IMU?

In questi giorni la scadenza fiscale più importante è sicuramente la seconda rata dell’imposta municipale sugli immobili per chi ha scelto di rateizzare in tre passaggi il pagamento dell’imposta. Riepiloghiamo il funzionamento della tassa.

L’Imu, che sostituisce la vecchia ICI, è stata reintrodotta quest’anno e a giugno si poteva scegliere se pagare in due o tre rate. In occasione della trasmissione della dichiarazione dei redditi, i proprietari degli immobili hanno iniziato con il pagare la prima rata.

Il secondo adempimento era previsto per il 17 settembre ed interessava soltanto coloro che avevano optato per un pagamento in tre rate. Nella compilazione del secondo F24 doveva essere indicato il codice della seconda rata, “0202” ma l’aliquota per il calcolo dell’importo è ancora fissa allo 0,4 per cento.

Per il calcolo dell’Imu, ricordiamolo ancora, si deve tener conto del valore dell’abitazione principale, ma anche delle pertinenze relative.

L’ultima rata dell’Imu dovrà essere pagata entro il 17 dicembre prossimo ed interesserà tutti i proprietari di un immobile, sia quelli che hanno scelto il pagamento in tre rate, sia coloro che hanno versato un anticipo a giugno e si preparano al saldo.

Entro il 31 ottobre i comuni devono comunicare la variazione operata sull’aliquota che può essere diminuita dello 0,2 per cento oppure può esser aumentata fino allo 0,6 per cento.