Mutui e polizze, ecco cosa cambia

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A partire dallo scorso 1 dicembre 2010, in materia di finanziamenti ipotecari e di polizze abbinate ai mutui sono entrate in vigore delle importanti novità a tutela dei consumatori. Questo al fine di fornire maggiore trasparenza su prodotti come quelli relativi alle assicurazioni sul credito che, tra l’altro, sono stati oggetto di proteste e critiche da parte delle Associazioni dei Consumatori. Così come disposto in particolare dall’Isvap, per i prodotti assicurativi da sottoscrivere dovrà essere fornito al cliente l’apposito fascicolo informativo che, tra l’altro, dovrà essere redatto in base ad un apposito schema standardizzato. In questo modo l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo punta sia a fare chiarezza, sia a mettere ordine, in materia di prodotti assicurativi, sugli obblighi di informazione e su quella che è mera pubblicità.

Nel dettaglio, in accordo con quanto riporta il portale di annunci immobiliari online Idealista.it, nel riprendere un articolo apparso su Businessonline.it, l’estinzione anticipata di un mutuo, o il trasferimento ad alta banca, comporta sulla polizza abbinata, se questa è stata stipulata, la restituzione delle somme relative alla quota di premio residuo non goduto.

In materia di trasparenza, inoltre, scatta il giro di vite non solo sulla documentazione contrattuale, ma anche su quella precontrattuale con un’informativa redatta in maniera chiara con particolare evidenza a tutte quelle clausole che comportano a carico del cliente sospensioni, limitazioni, ma anche oneri a suo carico.

La scelta del mutuo più congeniale non è di certo una cosa semplice se poi la documentazione e l’informativa che è in grado di offrire è carente. In ogni caso è bene, in caso di dubbi, chiedere sempre informazioni e chiarimenti tanto sui contenuti delle note informative, quanto su quelli del contratto visto che un finanziamento ipotecario comporta un impegno che molto spesso dura un paio di decenni ed oltre.