Mutui e assicurazioni: Isvap ribadisce il no al conflitto di interessi

L’Isvap torna alla carica sui mutui, ed in particolare sulle polizze assicurative collegate, ribadendo il proprio no al conflitto di interessi. Al riguardo l’Istituto nella giornata di ieri, giovedì 16 dicembre 2010, ha emesso un nuovo comunicato stampa annunciando d’aver messo sul proprio sito Internet, www.isvap.it, in pubblica consultazione, lo schema di norma regolamentare finalizzato a disciplinare il conflitto di interessi degli intermediari assicurativi nell’offerta di polizze delle quali risultano essere anche beneficiari. Nel comunicato ufficiale l’Istituto spiega che la decisione di avviare la consultazione pubblica segue le decisioni del Tar del Lazio che ha dato ragione, per meri vizi procedimentali, ad Assofin, Assilea, Associazione Bancaria Italiana (ABI) ed alcune società finanziarie e banche che sul regolamento dell’Isvap avevano presentato ricorso. A questo punto, entro e non oltre il 31 gennaio del 2011, le Associazioni dei Consumatori e gli operatori saranno chiamati a fornire dei contributi che saranno successivamente vagliati ed esaminati con attenzione dall’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo.

Mutui e polizze, ecco cosa cambia

A partire dallo scorso 1 dicembre 2010, in materia di finanziamenti ipotecari e di polizze abbinate ai mutui sono entrate in vigore delle importanti novità a tutela dei consumatori. Questo al fine di fornire maggiore trasparenza su prodotti come quelli relativi alle assicurazioni sul credito che, tra l’altro, sono stati oggetto di proteste e critiche da parte delle Associazioni dei Consumatori. Così come disposto in particolare dall’Isvap, per i prodotti assicurativi da sottoscrivere dovrà essere fornito al cliente l’apposito fascicolo informativo che, tra l’altro, dovrà essere redatto in base ad un apposito schema standardizzato. In questo modo l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo punta sia a fare chiarezza, sia a mettere ordine, in materia di prodotti assicurativi, sugli obblighi di informazione e su quella che è mera pubblicità.

Mutui casa ed assicurazioni complementari

Quello delle assicurazioni associate ai mutui è un tema caldo, molto caldo, visto che l’Isvap ha emanato un importante regolamento, a tutela dei consumatori, che però è stato impugnato dalle banche. E’ giusto che un Istituto di credito offra oltre al mutuo, rendendola spesso vincolante, anche l’assicurazione opzionale complementare? E, in tal caso, si rischia di pagare di più a fronte delle stesse garanzie che si potrebbero avere, a fronte di un premio più basso, stipulando lo stesso prodotto, ad esempio, con una compagnia di assicurazioni che non ha alcun “conflitto di interessi” con la Banca. Ebbene, se l’Isvap in merito è intervenuta è chiaro che il legittimo sospetto ci sia specie se si considera che, in accordo con quanto riporta Libero Giulietti sul sito dell’Aduc, le banche con la polizza opzionale sugli interessi ci guadagnano due volte.

Mutuo variabile CheBanca! con tetto massimo

Dopo il “Mutuo Risparmio“, il “Mutuo Variabile” ed il “Mutuo Fisso”, CheBanca!, la Banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca, ha ampliato la propria offerta di finanziamenti immobiliari con il “Mutuo Variabile con CAP” che permette di sfruttare da un lato gli attuali vantaggi offerti dal tasso variabile, e dall’altro la certezza che, in caso di aumento del costo del denaro sui mercati, la rata da pagare non potrà superare un limite prestabilito grazie proprio al “CAP” che altro non è che un tetto massimo. Anche il Mutuo variabile CheBanca! con tetto massimo è con la formula dei zero costi e delle zero spese per l’istruttoria, per la perizia dell’immobile, per l’incasso della rata e per la gestione annua del finanziamento immobiliare. Inoltre, da qualche tempo CheBanca! propone alla propria clientela anche la possibilità di poter andare ad abbinare al mutuo delle coperture assicurative.

Assicurazione mutuo: polizza Bnl Serenity

Per chi stipula un mutuo con la Bnl, Banca appartenente al Gruppo bancario BNP Paribas, c’è la possibilità di sottoscrivere “Bnl Serenity“, una copertura assicurativa che, innanzitutto, dà tranquillità per quel che riguarda il rimborso di mutui di nuova erogazione, oppure per finanziamenti immobiliari che sono già in essere, nel caso in cui a scapito del mutuatario si verifichino eventi e/o imprevisti negativi di natura temporanea o definitiva che compromettano la capacità di poter onorare puntualmente le rate o di rimborsare l’intero debito residuo. “Bnl Serenity” è una copertura assicurativa  che la Bnl – Banca Nazionale del Lavoro ha ideato e lanciato sul mercato con la collaborazione di  Cardif Assurances Risques Divers S.A. e di Cardif Assicurazioni S.p.A. per offrire ampie coperture non solo agli intestatari del finanziamento immobiliare Bnl, ma anche ai garanti ed ai cointestatari.

Mutuo CheBanca! con assicurazione Vita e Lavoro

CheBanca!, la Banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca, ha annunciato in materia di mutui una importante novità costituita dalla contestuale stipula, con il finanziamento immobiliare, di coperture assicurative. Trattasi, nel dettaglio, di due coperture assicurative facoltative ed aggiuntive a quella obbligatoria che protegge il mutuatario dal rischio di incendio o scoppio dell’immobile. La prima delle due coperture è l’Assicurazione Vita che garantisce, in caso di decesso del mutuatario, il rimborso del debito residuo del mutuo a favore dei familiari. L’altra copertura è invece l’Assicurazione Lavoro che si sostituisce al mutuatario nel rimborso delle rate nel caso in cui il titolare del finanziamento immobiliare perda il posto di lavoro o non possa lavorare a causa di malattia o infortunio.

Assicurazione sul mutuo con Webank

Webank, Banca online del Gruppo Bipiemme, con la contestuale stipula del mutuo permette in via obbligatoria o opzionale di poter stipulare delle coperture assicurative in grado di proteggere l’immobile dai rischi, ad esempio, di incendio o scoppio, ma anche da eventi negativi ed imprevisti di natura temporanea o definitiva che possano riguardare il mutuatario o i mutuatari. La formula interessante proposta da Webank parte dall’assicurazione sulla casa che è obbligatoria, ma che è gratuita ed inclusa nel mutuo senza costi aggiuntivi, ed arriva fino a coperture assicurative che sono a pagamento, ma che offrono alla stipula una riduzione dello spread applicato sul mutuo per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della casa. L’assicurazione sulla casa obbligatoria e gratuita, offerta da Webank, è stipulata con il colosso delle assicurazioni Fondiaria Sai ed offre copertura dai rischi, tra cui l’incendio, sull’immobile acquistato, da costruire o da ristrutturare con un mutuo.

Mutui, un’assicurazione contro il caro-rata

La scelta del mutuo resta uno dei maggiori dilemmi nel momento in cui si decida di ricorrere a un prestito per l’acquisto di una casa. Con il costo del denaro basso si tende a privilegiare il tasso variabile, all’inizio più conveniente, benché la soluzione a tasso fisso possa essere un’opportunità più lungimirante di risparmio (il tasso negoziato in un momento come questo, benché più alto rispetto a uno variabile, è più basso di un fisso acceso nel 2008, quando ancora la crisi non si era manifestata). E’ tutta una scommessa, dal momento che ci si lega con filo doppio al futuro di un’economia che – come dimostra la crisi – è tutt’altro che certo e prevedibile. Tra i contratti di mutuo, comunque, esistono soluzioni studiate per coniugare la convenienza del tasso variabile con la stabilità della rata fissa; è possibile, ad esempio, acquistare un’assicurazione che paghi lei le spese in eccedenza qualora i tassi superino una soglia predeterminata.