Mutui: Friuli-Venezia Giulia e Banche collaborano per la salvaguardia delle famiglie

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Tutti devono essere chiamati a fare la propria parte. Lo scriviamo qui, dove ogni giorno parliamo di mutui, ma potrebbe valere dappertutto, specie ora che la correzione dei conti pubblici – imposta dall’Unione europea e dal momento non certo eccezionale dell’economia continentale – sembra essere inevitabile e costringere anche l’Italia ai sacrifici. Piace dunque constatare che c’è qualcuno, e questo qualcuno appartiene ad un Governo regionale, che si sta ponendo il problema di pensare ad alcune misure atte a sostenere le famiglie che attraversano condizioni di difficoltà, specie quando l’affanno non è dovuto ad uno stile di vita eccessivo bensì ad oggettive mancanze indipendenti dalla volontà del singolo (leggasi: perdita del lavoro, cassa-integrazione, lutto familiare).

Il Governo regionale in oggetto è quello del Friuli-Venezia Giulia, che secondo indiscrezioni starebbe vagliando, di concerto con gli istituti di credito, uno strumento da attuare in maniera congiunta “per agevolare i cittadini che stanno pagando il mutuo per l’acquisto della prima casa, garantendo loro la sicurezza di non perdere la proprietà del bene immobiliare anche in caso di gravi ristrettezze economiche”, come annunciato a Pordenone dall’assessore regionale all’Edilizia, Elio De Anna, in occasione del taglio del nastro di 44 nuovi appartamenti Ater in via Brugnera.

“L’intento – è la spiegazione di De Anna – è quello di fare in modo che, nel caso in cui l’acquirente dovesse trovarsi in difficoltà nel pagamento di un mutuo con fondi regionali, la stessa Regione entri in campo, magari proprio attraverso l’Ater, per garantire agli istituti di credito la solvibilità del proprietario”. La casa, insomma, come bene fondamentale che diventa ancor più inalienabile che mai in questo momento per molti difficile, un momento in cui aggiungere un problema (la confisca dell’immobile) ad un altro problema (la perdita del lavoro) potrebbe voler dire rendersi responsabili del fallimento di vita di interi nuclei familiari.