A marzo torna a scendere lo spread

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E’ stata questione di ore e sui quotidiani economici nazionali è stata pubblicata la notizia che tutti gli aspiranti mutuatari aspettavano: gli spread tornano a scendere dopo 10 mesi di ascesa praticamente continua. Ecco chi potrà beneficiare della situazione.

I mutuatari italiani possono tirare un sospiro di sollievo guardando le stime dello spread che finalmente scende e determina un ribasso dei tassi d’interesse sulle linee di credito finalizzate all’acquisto della casa.

La prima banca che ha dimostrato di voler ridurre i tassi in conseguenza della discesa dello spread, è stata la Cariparma che ha annunciato la volontà di ampliare i fondi a disposizione delle famiglie raggiungendo quota 2,5 miliardi di euro.

Per questo l’istituto di credito parmigiano ha lanciato la “Campagna mutui casa 2012“.

Finora lo spread era stato al 3,5% ma scesi sotto la barriera critica dei 300 punti, si è passati ad uno spread del 3% cui si aggiungerebbe soltanto l’Euribor a 3 mesi, oggi inchiodato allo 0,99%.

Adesso, la speranza dei consumatori e le stime degli analisti, sono rivolte all’effetto domino, si spera cioè che altre banche oltre quella controllata dalla Crédit Agricole, lancino delle offerte sul mercato dei mutui. A marzo potrebbe esserci un’inversione di tendenza.

In 25 anni, rimborsare 150 mila euro di mutuo, potrebbe costare fino a 6-7 mila euro in meno rispetto al passato prossimo.