Per coloro che stanno pensando di accendere un finanziamento con la propria banca, il quesito che ci si pone è se sia più vantaggioso scegliere un mutuo a tasso fisso oppure variabile.
> Caratteristiche Mutuo Intesa SanPaolo
Attualmente la stra grande maggioranza delle nuove stipule riguarda i prestiti a tasso variabile, poiché i migliori mutui a tasso fisso partono con un tasso del 5,5% in più a fronte del 3% del variabile. E secondo le previsioni la convenienza dei variabili dovrebbe continuare anche per questo 2014.
> In costante diminuzione l’importo medio dei finanziamenti
Le previsioni sui tassi di interesse dei mutui per il 2014 designano che l’Euribor dovrebbe restare stabile, aumentando solo a fine andando a toccare lo 0,35% per la versione a 3 mesi. Attualmente l’Euribor a 1 mese è allo 0,22%, l’Euribor a 6 mesi allo 0,40%, ed entrambi sono previsti stabili come quello a 3 mesi, il più usato per i mutui variabili.
La crescita è prevista dal 2015 in poi. Fra i migliori mutui a tasso variabile di febbraio 2014 per l’acquisto di una casa del valore di 150.000mila, per un mutuo di 100mila, l’offerta più conveniente è quella di Mutuo Variabile di Bnl Gruppo Bnp Paribas che prevede il pagamento di una rata mensile di 548,88 euro al mese, ad un tasso del 2,8% e un taeg del 3,02%. Mutuo Pratico a Tasso Variabile di Deutsche Bank che prevede il pagamento di una rata mensile di 549,11 euro al mese, con un tasso del 2,89% e un taeg del 3,08%; e infine c’è Mutuo Arancio Variabile di Ing Direct che prevede il pagamento di una rata mensile di 544,37 euro, con un tasso del 2,99% e un taeg del 3,18%.