30enne autonomo, che mutuo scegliere

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Siamo andati su Mutuionline per scegliere il prodotto più conveniente del momento per un lavoratore autonomo che abbia compiuto soltanto adesso 30 anni e voglia comprare una casa del valore di 200.000 euro, finanziandone 180 mila. Le due proposte sono quelle di Crea Casa e Intesa Sanpaolo.

La simulazione su Mutuionline prevede il seguente caso: un ragazzo di trent’anni che sia un lavoratore autonomo, un possessore di partita IVA senza cassa professionale di riferimento.

Il suo intento è quello di comprare una casa a Roma che ha un valore di 200.000 euro. Ha un reddito di 1200 euro ed ha bisogno di un finanziamento di 180.000 euro da rimborsare in 30 anni con un tasso variabile. A che banca rivolersi?

Il sito che offre comparazioni verosimili sui migliori prodotti in circolazione, propone il Mutuo Domus Variabile di Banca Intesa. Il tasso applicato è del 3,72 per cento che comprende l’Euribor a un mese e uno spread del 3,20%. Il mutuatario deve corrispondere le spese di perizia, circa 250 euro ma può aggiudicarsi il finanziamento con un TAEG del 3,93%. La rata mensile è di 830,65 euro.

In alternativa, un altro prodotto variabile competitivo è il Creacasa variabile. Il tasso è del 4,70 che equivale ad uno spread del 3,75% in aggiunta all’Euribor a 3 mesi. Le spese di istruttoria iniziali sono di 1.000 euro circa ma non sono previste spese per la perizia. Il TAEG per questo prodotto è del 4,96% e la rata mensile equivale a 933,12 euro.