Mercato dei mutui, ancora in crisi

Spread the love

In questi giorni, iniziano ad essere disponibili online, i dati relativi alle domande di mutuo inoltrate dai cittadini agli istituti di credito nel terzo trimestre dell’anno.

La prima ed amara considerazione è che anche nel terzo trimestre dell’anno il mercato dei mutui non accenna a riprendersi. La domanda di nuovi “finanziamenti” finalizzati all’acquisto di un immobile è in calo del 42 per cento rispetto ad un periodo analogo del 2011.

Il problema maggiore che determina questa diminuzione delle richieste di mutuo è l’andamento generale dell’economia e il panorama lavorativo che oltre alla precarietà dei lavori deve fare i conti anche con una depressione occupazionale che finora non era stata sperimentata.

Le famiglie italiane, considerato il panorama economico e la situazione lavorativa, in genere preferiscono ritardare l’investimento nel mattone.

Dall’inizio dell’anno ad oggi, intanto, si deve prendere atto di un calo del 44 per cento delle richieste di mutuo. Una percentuale molto alta anche in considerazione degli anni precedenti. Per esempio nel 2011 c’era stato un lieve calo dell’11 per cento e nel 2010 il calo c’era lo stesso ma soltanto del 3 per cento.

Al di là della solita stretta creditizia, gli analisti stavolta parlano anche di autoselezione: i mutuatari sono consapevoli del fatto che le richieste evase dagli istituti di credito arrivano da mutuatari di profilo medio-alto. Se non si rientra in questa categoria, si evita anche di “provare” un contatto con la banca.