Mutui: l’affitto con riscatto è un’alternativa

Se i giovani non possono permettersi l’accensione di un mutuo perché la banca chiedo loro troppe credenziali, questo non vuol dire che debbano vivere per sempre con mamma e papà. Ecco un’alternativa nuova ed economica. 

La banca chiede numerose credenziali ai giovani che vogliono comprare un appartamento e spesso questi giovani aspiranti mutuatari non sono considerati dei buoni pagatori. Come possono sopravvivere nella giungla creditizia?

La soluzione sembra essere nell’affitto con riscatto. In pratica non si chiede il mutuo alla banca ma si paga il valore della casa con affitto maggiorato per un certo periodo di tempo. Alla fine di questo periodo che potremmo equiparare al piano d’ammortamento, la casa è riscattata.

Acquistare casa in un momento di crisi, infatti, è eccessivamente complesso mentre è più facile giungere ad un compromesso con il cosiddetto affitto con riscatto che sta prendendo piede anche in Italia. Ci sono due possibilità.

Nel primo caso venditore ed acquirente si accordano per un canone di locazione superiore alla media e dopo un certo periodo l’affitto pagato negli anni corrisponde alla vendita dell’appartamento. Oppure si può pagare sempre un affitto moderato ma poi, alla fine di un periodo concordato si può riscattare l’appartamento ad un prezzo agevolato. Il vantaggio è inevitabile.