Mutui: i giovani non li richiedono

mutuo-casa-150x150I giovani che sono i maggiori destinatari di sconti ed agevolazioni da parte degli istituti di credito e degli enti territoriali, in realtà, non richiedono tanti mutui quanti s’immagina. Anzi, non rappresentano che una minoranza. Il report di Casa.it.

Mutui: mestieri che oliano i meccanismi

admin55-150x150Ottenere un mutuo, oggi, può essere molto complicato ma è anche vero che con un lavoro stabile, specie se nella pubblica amministrazione, le banche sono molto più “permissive”. 

Periodo di garanzia per i mutui

mutuo-tasso-bce-cariparo-150x150(2)Tutti hanno optato per la questione garanzia. Insomma una specie di estensione del soddisfatti o rimborsati anche al mondo creditizio. Secondo una direttiva europea che sta per essere recepita anche nel nostro paese, è necessario per gli aspiranti mutuatari, poter rescindere il contratto di mutuo in ogni momento. 

Mutui: il glossario specializzato con la A

Accendere un mutuo, ottenere i documenti di abitabilità della casa, definire un piano d’ammortamento e procedere con l’annotamento e con l’apertura di credito in conto corrente ipotecario, oppure parlare di assenso alla cancellazione. Sono questi i termini con la A che riguardano il settore dei mutui.

Com’è andata a maggio?

MutuiOnline, il portale in cui giornalmente sono presentate le offerte di mutui, ogni mese fa un riepilogo di quel che è successo nel settore e riesce anche a dare una vista abbastanza completa della situazione economica delle famiglie italiane.

Ecco il riepilogo dei dati raccolti a maggio.

Mutui in calo ma ci sarà la ripresa

Il panorama dei mutui è molto complesso e le statistiche parlano di una crisi profonda del settore che potrebbe non migliorare prima della metà dell’anno.

Al momento gli analisti parlano di crollo nelle richieste di prodotti creditizi, anche in virtù una mancanza di stabilità del panorama lavorativo italiano. 

Rapporto Immobiliare 2012

La crisi c’è e non si può negare ma il mercato immobiliare è ancora attivo. Questo il quadro riferito al 2011, anno in cui benché le compravendite siano diminuite, i prezzi sono rimasti comunque fermi al palo, senza scendere se non di pochissimo.

In alcuni casi sono addirittura aumentati.

I valori delle case nelle grandi città

All’inizio s’era detto che con la crisi economica ed in seguito all’aiuto che la BCE ha offerto alle banche con liquidità offerta a tassi di favore, si sarebbe riavviato il sistema immobiliare. In effetti in molti casi i prezzi delle case sono leggermente calati, anche per andare incontro a quanti, chiedendo un mutuo per l’acquisto di una prima casa, si sono visti davanti il “no” secco delle banche.

Una recente indagine però, dimostra che nelle grandi città i prezzi delle case sono ancora in leggera salita. Cerchiamo di capire dove, in Italia, è più conveniente abitare.

Mutuo ed evasione fiscale

Anche se il mutuo richiesto è più alto di quello che il fisco ha immaginato, non necessariamente si configura il reato di evasione fiscale.

A spiegare la dinamica dell’accertamento e i casi possibili è stata la Corte di Cassazione con una recente sentenza riportata anche dal Sole 24 Ore.

L’evasione fiscale è il cavallo di battaglia dello staff tecnico al governo ma qualche strumento a disposizione dell’Erario e della politica, deve ancora essere perfezionato.

Nomisma: stagnazione immobiliare

Il rapporto sul mercato immobiliare redatto da Nomisma descrive il panorama del prossimo biennio come abbastanza opaco sul fronte della compravendita di immobili ed uffici.

La stagnazione di cui siamo testimoni adesso dovrebbe durare fino alla fine del 2013.

Il mercato immobiliare italiano è ricco di immobili costruiti e mai venduti o affittati dai costruttori ma è anche pieno di venditori ed acquirenti in crisi, i primi perché non riescono a piazzare sul mercato case a prezzi abbastanza alti per comprare altri immobili, e i secondi perché hanno difficoltà ad accedere ai mutui.

Variazione costo mutui con abbassamento Euribor

Ora che l’Euribor ha raggiunto nuovi minimi storici, viene da domandarsi quali possano essere gli sviluppi di convenienza per coloro che stanno contraendo – o hanno già contratto nel recente passato, o meno – dei mutui a tassi di interesse variabile, con parametrazione del tasso all’Euribor di periodo (a uno, tre o sei mesi a seconda che il piano di ammortamento sia composto da rate di periodicità mensile, trimestrale o semestrale).

Per comprendere ciò, occorre distinguere in due gruppi i mutuatari: quelli che hanno già contratto un finanziamento immobiliare a tasso di interesse variabile, e quelli che invece hanno intenzione di stipulare o un mutuo alle stesse condizioni di onerosità indicizzate.

Dove costano meno i mutui

I consumatori che hanno voglia di costruirsi un avvenire partendo dall’acquisto di una casa, sono in questo periodo alla ricerca del mutuo più conveniente. Online o in filiale, scatta la caccia ai prodotti a basso costo. Intanto un’inchiesta svela dove costano meno.

Il mercato dei mutui, in alcuni frangenti è paradossale e difficile da capire. Per esempio, di recente la BCE ha offerto agli istituti di credito, dei prestiti all’1 per cento e molte banche italiane hanno approfittato dell’offerta. Questi soldi, però, non saranno usati certo per finanziare imprese e famiglie.

Mutuo: cinque regole da non dimenticare

Riflettendo, ci siamo accorti che ultimamente abbiamo parlato parecchio di “massimi sistemi” (indirizzi sui mutui da parte dei principali Governi, dati macro relativi ai trend di accensione di questo particolare genere di finanziamento, regioni dove è più o meno conveniente stipulare un mutuo…), altrettanto delle soluzioni offerte dai principali gruppi bancari, e parecchio meno di cosa sia veramente un mutuo. In effetti è possibile che chi si avvicina per la prima volta – che gli auguriamo sarà anche l’unica nella vita – a questo particolare genere di prestito, sia completamente digiuno di nozioni a riguardo e si ritrovi dunque nella condizione di affidarsi anima e corpo alle banche; non stiamo insinuando che queste abusino della buonafede: stiamo dicendo invece che se uno non sa cosa gli può essere offerto, forse nemmeno chiederà conto di questo. Vediamo di colmare la lacuna!