Mutuo BNL Spensierato con tasso fisso promozionale

Tasso fisso promozionale applicato sui finanziamenti ipotecari al 3,99% per durate che partono da 10 e che possono anche essere di 15, 20, 25 oppure 30 anni; il tutto a patto di sottoscrivere il mutuo, a rata e durata fissa, entro e non oltre il 30 novembre 2010 al fine di approfittare del tasso fisso promozionale che rimarrà bloccato per tutta la durata del piano di ammortamento. E’ questa la promozione sui mutui lanciata da BNL, Istituto di credito del Gruppo BNP Paribas, sul prodotto “Mutuo BNL Spensierato“, il finanziamento a tasso fisso che può essere sottoscritto dai nuovi clienti per l’acquisto dalla casa, ma anche per le operazioni di surroga, ovverosia per il trasferimento in BNL, senza costì così come prevede la Legge, di un finanziamento ipotecario già acceso presso altre banche.

Mutuo Credem: vantaggi e caratteristiche

Sono ben 40 le soluzioni di mutuo possibili stipulabili con il Credito Emiliano. A metterlo in risalto sul proprio sito Internet è proprio il Gruppo Credito Emilano nel sottolineare di conseguenza come sia ampia la gamma offerta al fine di poter andare a sottoscrivere una formula di finanziamento ipotecario personalizzata ed in linea con le proprie esigenze per l’acquisto, la costruzione o per la ristrutturazione di una casa. Ma quali sono le caratteristiche che accomunano tutti i mutui Credem? Ebbene, innanzitutto la durata può partire da un minimo di cinque ad un massimo di trenta anni con periodicità della rata che può essere non solo mensile, ma anche trimestrale o semestrale. I mutui, con la formula ipotecaria, e quindi con l’immobile messo a garanzia degli importi concessi, possono essere erogati dal Credito Emiliano con finalità di acquisto, costruzione e ristrutturazione della casa, ma anche con finalità di surroga o di sostituzione di un mutuo che è stato già acceso presso altre banche.

Comprare casa col mutuo: serve un budget iniziale

Per comprare casa in media una famiglia deve avere in media una liquidità a disposizione pari all’incirca a 50 mila euro, altrimenti di stipulare un mutuo in Italia non se ne parla. In passato, ed in particolare prima dello scoppio della crisi dei mutui subprime, anche nel nostro Paese spopolavano i cosiddetti “Mutui 100%”, ovverosia quelli in grado di poter finanziare il 100% del valore dell’immobile. Adesso al riguardo molte cose sono cambiate visto che sottoscrivere un mutuo 100% con una banca è ancora tecnicamente possibile ma solo se il contraente offre delle garanzie aggiuntive e reali rispetto alla classica presentazione della busta paga, del cedolino della pensione, oppure del modello Unico se il mutuatario è un libero professionista o un lavoratore autonomo.

Mutuo BancoPosta: spread in promozione sul tasso fisso

Dal 4 ottobre scorso e fino, salvo proroghe, al 30 novembre 2010, il Gruppo Poste Italiane, per la formula di mutuo a tasso fisso, con finalità di acquisto, ristrutturazione di immobili o sostituzione più ristrutturazione, propone uno spread speciale sul finanziamento ipotecario pari all’1,25%. Lo sconto sullo spread è quindi pari allo 0,10% visto che di norma sui mutui BancoPosta viene attualmente praticata una commissione fissa dell’1,35% con la sola eccezione del mutuo indicizzato al tasso della Bce, la Banca Centrale Europea, che è pari all’1,95%. Il mutuo a tasso fisso, lo ricordiamo, è il classico finanziamento immobiliare con durata fissa ed importo della rata costante nel tempo, mese dopo mese, che permette al contraente di mettersi al riparo dalle oscillazioni del costo del denaro sul mercato. La durata del Mutuo BancoPosta a tasso fisso con lo spread in promozione può essere pari a 5, 10, 15, 20, 25 oppure 30 anni con l’indicizzazione all’Irs, ovverosia al tasso di interesse di mercato per i prestiti interbancari a lungo termine.

Mutuo, risparmiare limitando la durata

I tassi stanno cominciando ad aumentare ma per il resto dell’anno rimangono ancora interessanti per chi ha deciso di acquistare casa sottoscrivendo un mutuo. L’Euribor a tre mesi, il tasso di riferimento ai mutui casa a tasso variabile, è arrivato all’1%. Record che é rimasto invariato per tutto il 2010. In ogni caso le previsioni degli analisti sottolineano che gli aumenti dovrebbero arrestarsi per tutto il 2010 per poi riprendere nel corso del 2011 e del 2012, fino ad arrivare addirittura al 3%. Fino ad allora le famiglie italiane, che se lo possono permettere, potrebbero prendere in considerazione la possibilità’ di sottoscrivere un mutuo per acquistare casa.

Mutui agevolati edilizia popolare a Napoli

A Napoli il Comune intende dismettere unità immobiliari del patrimonio comunale in grado di poter offrire la bellezza di 30 mila alloggi. Per farlo si punta ad avvantaggiare, per l’acquisizione di questi alloggi di edilizia residenziale pubblica, le famiglie meno abbienti al fine di poter quindi diventare proprietari di una casa. Con tale obiettivo nei giorni scorsi il Comune di Napoli e l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, hanno siglato un importante accordo per la concessione di finanziamenti ipotecari agevolati con finalità proprio quella di andare ad acquistare quella che in gergo viene definita come una “casa popolare“. Adesso toccherà alle Banche sul territorio aderire all’accordo ABI – Comune di Napoli per concedere mutui ipotecari agevolati per importi che possono arrivare fino all’80% del valore della casa popolare a fronte di un piano di ammortamento che può partire da cinque ma che può arrivare fino a 30 anni con le formule di tasso che possono spaziare da quello fisso a quello variabile e passando per i mutui con il “cap”, ovverosia con il tetto massimo al tasso.

Proteggere il mutuo con un prestito

Un mutuo è importante stipularlo al fine di poter comprare casa, ma è altrettanto importante proteggerlo. Per farlo occorre chiaramente andare a stipulare ed associare al finanziamento immobiliare una copertura assicurativa che permetta al mutuatario di sentirsi al sicuro durante tutto il piano di ammortamento senza dover andare ad impegnare tutti i propri risparmi in caso di imprevisti o eventi negativi di natura temporanea o definitiva. Ebbene, al riguardo il Gruppo Intesa Sanpaolo, a fronte della possibilità di poter associare ai mutui del Gruppo il prodotto “Polizza ProteggiMutuo“, ha ideato “Prestito ProteggiMutuo“, il finanziamento finalizzato proprio alla stipula della copertura assicurativa che a fronte del tasso di interesse bloccato permette di poter andare a frazionare nel tempo i pagamenti relativi al premio della polizza.

Mutui PMI: Toscana, plafond BNL per 100 milioni di euro

Grazie ad una specifica partnership stipulata con FidiToscana, per le PMI toscane è pronto un plafond pari a ben 100 milioni di euro messi sul piatto da BNL, Istituto di credito del Gruppo BNP Paribas, al fine di erogare finanziamenti con garanzia che può arrivare fino all’80% delle somme concesse. A darne notizia è stata proprio la BNL nel precisare che l’accordo rientra nell’ambito di iniziative che, mediante accordi territoriali, puntano a sostenere l’economia italiana. Contestualmente la BNL, che nella Regione Toscana è già presente con oltre sessanta filiali, sta contestualmente portando avanti un piano di espansione territoriale della propria rete. E così la BNL, in partnership con la FidiToscana, che è una società costituita dalla Regione per i servizi economico-finanziari, erogherà a favore delle PMI finanziamenti a lungo termine adottando tra l’altro una formula di concessione del credito ad hoc che è stata denominata “CrediToscana”.

Mutui ipotecari Creval per le PMI

Euroazienda Ipotecario“, “Mutuo Lavori in Corso“, “Mutuo Formula 3” e “Progetto Casa“. Sono queste le quattro tipologie di finanziamenti ipotecari per le imprese proposte dal Creval – Gruppo Bancario Credito Valtellinese, e dalle filiali bancarie degli Istituti di credito controllati, ovverosia Credito Artigiano,  Credito Siciliano, Credito Piemontese, Banca Artigianato e Industria, Carifano, Banca Cattolica e Banca Ciociaria. Trattasi, nello specifico, di finanziamenti ipotecari proposti alle imprese con la finalità di investimento immobiliare per acquisto, costruzione o ristrutturazione. Ad esempio, con il “Mutuo Formula 3” è possibile per l’impresa andare a stipulare un finanziamento ipotecario che, a fronte del vantaggio relativo al pagamento della rata con il tasso variabile, permette ampia flessibilità per quel che riguarda le modalità di rimborso. Il Mutuo Formula 3 viene infatti proposto con restituzione del capitale libera, o a scadenza, a fronte di rate con cadenza semestrale o trimestrale molto basse in quanto costituite di soli interessi; il prodotto ha una durata pari a 3 anni, ma in concomitanza con la scadenza la PMI può chiedere il rinnovo del finanziamento per altri 3 anni.

Surroga mutuo con la Banca Popolare di Bari

Si chiama “Surplus“, ed è la formula finanziaria proposta dalla Banca Popolare di Bari per surrogare il mutuo acceso presso altre banche o società finanziarie potendo ottenere nello stesso tempo liquidità aggiuntiva. Il prodotto, infatti, permette innanzitutto, grazie alle norme vigenti, di poter trasferire il debito residuo relativo a mutui ipotecari di altre banche senza spese notarili che sono a carico della Banca “entrante”, ovverosia della Banca Popolare di Bari; a carico del mutuatario sarà solamente il costo relativo all’erogazione della liquidità extra. Sull’intero importo finanziato con il prodotto “Surplus“, la garanzia reale passa dalla vecchia alla nuova Banca subentrante, ovverosia alla Banca Popolare di Bari; il tutto a fronte della possibilità di poter andare ad associare al mutuo, al fine di salvaguardare e proteggere se stessi ed i propri cari da eventi ed imprevisti negativi di natura temporanea o definitiva, una polizza assicurativa.

Mutuo Euro Option del Credem

E’ flessibile, è un prodotto del Credem – Gruppo bancario Credito Emiliano, ed è finalizzato all’acquisto, all’ampliamento o alla sostituzione di macchinari, impianti o attrezzature che sono funzionali all’esercizio dell’attività aziendale. Sono queste le principali caratteristiche di “Euro Option“, il mutuo del Credem ideato appositamente per le piccole e medie imprese, ma anche per i liberi professionisti che puntano a stipulare un prodotto in grado di metterli al riparo dai rischi legati alle oscillazioni di mercato dei tassi di interesse. In particolare, Euro Option del Credem è una soluzione di mutuo, stipulabile con garanzia ipotecaria oppure con la formula del finanziamento chirografario, che offre semplicità ma anche flessibilità ed elasticità in termini di periodicità della rata, durata del piano di rimborso e tipologia di tasso. Al fine di poter sfruttare al meglio i cambiamenti e gli scenari di mercato nel tempo, infatti, Euro Option del Credem permette di poter passare in corso di piano di ammortamento dal tasso fisso a quello variabile e viceversa.

Mutuo Fisso Last Minute della Banca Popolare di Verona

E’ un finanziamento immobiliare a tasso fisso, per nuove sottoscrizioni o per surroga, che offre un interesse sulle rate inferiore alla media di mercato. Il prodotto si chiama “Mutuo Fisso Last Minute“, e viene proposto dalla Banca Popolare di Verona sia alla propria clientela, sia a quella che intende trasferire presso l’Istituto un finanziamento immobiliare acceso presso altre banche. Il tasso è particolarmente vantaggioso visto che per i primi due anni sulle rate si paga un tasso fisso pari ad appena il 2,95%, mentre è al 4% per gli anni successivi a fronte del vantaggio di poter pagare una rata costante per l’intera durata del mutuo indipendentemente dall’andamento del costo del denaro sui mercati. Il prodotto è “Last Minute” per il semplice fatto che le condizioni di tasso vengono applicate dalla Banca Popolare di Verona, appartenente al Gruppo Banco Popolare, solo per la surroga o per le nuove sottoscrizioni effettuate entro e non oltre il 30 novembre 2010 a fronte della stipula che poi dovrà comunque avvenire entro il 31 dicembre dell’anno in corso.

Moratoria mutui PMI: 225 mila richieste a fine agosto

Mancano ancora altri quattro mesi per poter aderire all’Avviso comune che può permettere alle piccole e medie imprese di ottenere la sospensione del pagamento della quota capitale di mutui, finanziamenti e leasing. A ricordarlo è stata l’Associazione Bancaria Italiana in concomitanza con il rilascio dei dati di una misura che, a fine agosto, in base agli ultimi dati disponibili del monitoraggio, ha raccolto sinora la bellezza di ben 225 mila richieste, delle quali ben il 91,3% sono risultate essere ammissibili. Per le restanti domande, invece, c’è una quota ancora in fase di esame, in virtù del fatto che i tempi di istruttoria sono pari all’incirca a 30 giorni, mentre un’altra piccola quota, pari a solo al 2,8%, racchiude le domande di moratoria presentate da PMI che non sono state accolte dal sistema bancario.

Mutuo Affitto BancoPosta

La rata è costante, mentre la durata è variabile da dieci a venti anni. Si presenta così il “Mutuo Affitto“, uno dei tanti finanziamenti immobiliari BancoPosta del Gruppo Poste Italiane che permette da un lato di sfruttare i vantaggi del tasso variabile, che consente il pagamento di una rata con interessi più leggeri rispetto alla formula a tasso fisso, e dall’altro di poter pagare una rata costante come se si continuasse a vivere in una casa a fronte del pagamento di un canone di locazione. In caso di aumento del costo del denaro, nel corso del piano di ammortamento, la durata del Mutuo Affitto BancoPosta può essere estesa fino ad un massimo di 30 anni con eventuale maxi-rata finale. Attualmente, fino al 31 ottobre 2010, i tassi in vigore sul Mutuo Affitto BancoPosta prevedono un spread all’1,35% più l’euribor a tre mesi che, in base alle quotazioni attuali, individua per il finanziamento immobiliare un tasso di partenza complessivo al 2,25% circa.