Mutuo Affitto BancoPosta

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La rata è costante, mentre la durata è variabile da dieci a venti anni. Si presenta così il “Mutuo Affitto“, uno dei tanti finanziamenti immobiliari BancoPosta del Gruppo Poste Italiane che permette da un lato di sfruttare i vantaggi del tasso variabile, che consente il pagamento di una rata con interessi più leggeri rispetto alla formula a tasso fisso, e dall’altro di poter pagare una rata costante come se si continuasse a vivere in una casa a fronte del pagamento di un canone di locazione. In caso di aumento del costo del denaro, nel corso del piano di ammortamento, la durata del Mutuo Affitto BancoPosta può essere estesa fino ad un massimo di 30 anni con eventuale maxi-rata finale. Attualmente, fino al 31 ottobre 2010, i tassi in vigore sul Mutuo Affitto BancoPosta prevedono un spread all’1,35% più l’euribor a tre mesi che, in base alle quotazioni attuali, individua per il finanziamento immobiliare un tasso di partenza complessivo al 2,25% circa.

Per l’acquisto della casa, il Mutuo Affitto BancoPosta permette di ottenere importi fino all’80% del valore dell’immobile a fronte di una durata minima di cinque e, come accennato, massimo 30 anni; le spese di istruttoria sono pari a 100 euro, mentre quelle di perizia, a carico del mutuatario, ammontano a 216 euro. Lo spread, come accennato, è all’1,35%, ma con la finalità di acquisto della prima casa si può anche stipulare il mutuo con l’indicizzazione al tasso della Banca Centrale Europea (Bce) a fronte di uno spread che in questo caso è pari all’1,95%.

Come sopra accennato, sono tante le soluzioni per acquistare casa con i mutui della gamma BancoPosta. Oltre al Mutuo Affitto, infatti, ci sono i classici mutui a tasso fisso e quelli a tasso variabile, ma anche altri prodotti più flessibili ed innovativi come il Mutuo I.S.I. Inizio Solo Interessi, il Mutuo a Tasso Misto ed il Mutuo a Rata Decrescente.

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