Surroga mutuo: famiglie a caccia dell’offerta migliore

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Da oltre un anno a questa parte la domanda di mutui nel nostro Paese ha fatto registrare una positiva inversione di tendenza. Questo grazie sia alla stabilizzazione del mercato immobiliare, dopo il ridimensionamento dei prezzi registratosi nel biennio 2008-2009, sia al persistere di tassi di interesse molto bassi anche per effetto di una crescita economica che, dopo la recessione, in Eurolandia si presenta ancora non solo debole, ma anche fragile a seguito dei rischi legati alla tenuta del debito sovrano dei Paesi periferici dell’area euro. E così cresce l’offerta di mutui e con essa non solo la componente di finanziamenti ipotecari legati all’acquisto, alla ristrutturazione o alla costruzione della prima e della seconda casa, ma anche per la surroga, ovverosia per la stipula di mutui con finalità di rifinanziamento.

Non a caso, in accordo con quanto riporta il Portale di comparazione online Mutui.it, nel nostro Paese i mutui per surroga sono arrivati a toccare il 18% dei flussi complessivi di finanziamenti ipotecari erogati dalle banche. A conti fatti, quindi, in Italia le famiglie che pagano un mutuo, magari già da parecchi anni a questa parte, sono a caccia, presso banche diverse da quella dove il finanziamento ipotecario è stato originariamente stipulato, dell’offerta migliore al fine di abbassare la rata mensile, rendendola più sostenibile in termini di capacità di spesa e di risparmio propria e del nucleo familiare, ma anche al fine di cambiare magari tipologia di tasso e durata del piano di ammortamento.

I mutui per surroga, tra l’altro, sono vantaggiosi per le famiglie visto che, così come impongono le Leggi Bersani in vigore, il trasferimento del debito residuo dalla vecchia alla nuova banca deve avvenire rigorosamente a zero spese accessorie, oneri notarili compresi. Inoltre, anche a livello fiscale i vantaggi maturati con il mutuo presso la vecchia banca si mantengono anche con la stipula del nuovo finanziamento ipotecario presso il nuovo istituto di credito.