Prestito o mutuo?

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Quando state per comprare una casa siete sempre indecisi sulla scelta del mutuo da sottoscrivere e spesso capita di non prendere in considerazione i prestiti che possono avere tra l’altro i loro vantaggi. Ecco cosa conviene.

Scegliere tra un mutuo ipotecario e un prestito non è semplice ma bisogna tenere a mente in quali casi può essere vantaggioso sottoscrivere un contratto piuttosto che l’altro. Il mutuo, per esempio, finanzia fino all’80 per cento del valore dell’immobile, può protrarsi anche per 30 anni e comporta il rimborso di cifre anche abbastanza alte.

Al contrario, il prestito è la soluzione ideale per chi ha un po’ di liquidità da parte e quindi ha necessità di ottenere somme meno elevate con piani d’ammortamento ridotti nel tempo. Il prestito, generalmente si estende per dieci anni.

Il prestito, poi, si addice a chi ha già un immobile di proprietà ed è intenzionato ad effettuarne una ristrutturazione. In questo caso, infatti, la liquidità necessaria per pagare le spese è contenuta.

Gli analisti spiegano che il mutuo, coi tempi che corrono, è una soluzione che possono permettersi in pochi, visto che la banca chiede molte garanzie, dal lavoro fisso al reddito alto. In più ci sono le spese per l’assicurazione, la perizia tecnica, l’atto notarile e le imposte di registro.

Gabelle che non sono presenti nel prestito. Una soluzione, quest’ultima che ha comunque dei “contro”: generalmente non sono erogate somme che superano i 60 mila euro (20-30% dell’immobile) e devono essere rimborsate in non più di 10 anni.