Alternativa al mutuo: il social lending

Volete comprare casa ma non avete abbastanza soldi per pagare l’immobile e poi coprire anche le spese di intermediazione?

Forse è il momento di pensare a qualche alternativa. I siti che parlano di mutui dicono che la nuova via è il social lending.

Cos’è il social lending? Una forma di prestito tra le persone le cui linee di credito sono accessibili via internet entrando a far parte di specifiche community. Cerchiamo di capire il funzionamento di questo strumento.

Sul web si crea una community. Le più famose nel nostro paese sono Smartika (ex Zopa) e Prestiamoci. In questi spazi virtuali si può scegliere se essere creditori o debitori, si può scegliere cioè se mettere a disposizione i propri risparmi o chiedere un finanziamento.

I costi d’intermediazione, visto che ogni persona che chiede un prestito è in contatto diretto con un’altra che lo eroga, sono ridotti all’osso. Chi chiede un prestito sulla piattaforma di social lending, descrive brevemente la finalità della richiesta.

Si parla di isolamento termico, oppure di prestiti per l’acquisto di mobili, ma ci sono anche tanti altri scopi. Il finanziatore può decidere che “progetti” finanziare. Il richiedente, in genere, spiega in quanto tempo è disponibile a rimborsare il prestito.

Ci sono dei tassi d’interesse applicati sulle somme erogate ma sono altamente competitivi.