Mutuo Domus Block Intesa Sanpaolo

Il vantaggio di pagare, con il tasso variabile, una rata con interessi che, sfruttando le attuali condizioni di mercato, sono molto bassi, unito a quello di potersi proteggere da eventuali rialzi eccessivi del costo del denaro in futuro grazie al tetto massimo. Sono queste alcune delle interessanti caratteristiche di “Domus Block“, un finanziamento immobiliare proposto da Intesa Sanpaolo alla clientela che vuole acquistare la prima o la seconda casa. Il tasso applicato sul mutuo è l’euribor ad un mese più lo spread, a fronte di una durata del piano di ammortamento che può arrivare fino a 30 anni. In particolare, Domus Block può essere stipulato o con l’applicazione del tetto massimo per l’intera durata del finanziamento immobiliare, oppure solamente per la prima metà della durata del mutuo. A fronte di spese di istruttoria fisse, e pari a 400 euro, il mutuo Domus Block di Intesa Sanpaolo è con il rimborso mensile della rata, e con importi erogabili che partono da un minimo di 30 mila euro, mentre non c’è un massimo di importo stabilito ma il limite corrispondente all’80% del valore dell’immobile da acquistare.

Mutui Subprime, la truffa di Goldman Sachs: Senato USA vs. Manager

Sarà un fuoco di fila ad accogliere l’amministratore delegato di Goldman Sachs nella sua audizione in programma martedì al Senato USA, che lo ha convocato dopo le accuse di frode avanzate dalla SEC relativamente al caso dei mutui subprime che si suppone fossero al centro di una colossale truffa (tra i fattori scatenanti della crisi economica mondiale, a quanto pare). Contro Lloyd Blankfein i senatori hanno in mano alcune e-mail in cui il banchiere ed altri top manager si complimentavano per i guadagni messi a segno scommettendo al ribasso sui mutui subprime, quelli ad alto rischio d’insolvenza che la banca impacchettava e rivendeva a clienti ignari (è questo il principale capo d’imputazione).

Mutui casa del Banco di Sardegna

Dai mutui “classici” a tasso fisso a quelli a tasso variabile e passando per le formule di finanziamento immobiliare più flessibili ed innovative come il “Mutuo Blindato“, il “Mutuo Aperto” ed il “Mutuo Mio“. E’ questa attualmente l’offerta di mutui casa da parte del Banco di Sardegna, Istituto di credito che vanta una presenza capillare nella Regione Sardegna ma filiali anche in Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio. Tra i mutui sopra elencati, quello più interessante in questo momento, anche in virtù della dinamica dei tassi di mercato, appare il “Mutuo Blindato”, un finanziamento immobiliare proposto dal Banco di Sardegna a favore dei privati e delle famiglie consumatrici con la formula del tasso variabile, e quindi con un costo sempre in linea con il mercato, ma con un limite minimo ed un limite massimo del tasso applicabile sulla rate mensili che, di conseguenza, mette al riparo i contraenti da possibili ed eccessive oscillazioni al rialzo del costo del denaro.

Mutui Montepaschi: “Combatti la crisi”, più forza al Piano Famiglie

Se lo scorso febbraio è stato il mese del lancio su vasta scala del Piano Famiglie, una misura di sostegno varata dall’Abi – e sottoscritta dalla quasi totalità delle banche italiane – in favore di quei nuclei che, a causa delle conseguenze della crisi economica, non sono riusciti (o hanno faticato) a onorare le rate di mutui e prestiti, lo stesso mese dell’anno precedente era stato il momento per l’azione di un singolo, Banca Monte dei Paschi di Siena, volta a tastare il terreno delle difficoltà per comprendere quali fossero le reali necessità dei risparmiatori. Una sorta di laboratorio di quello che poi sarebbe diventato il suddetto Piano Famiglie, nato dalla consapevolezza che c’era – già un anno fa – più di qualcuno che proprio non ce la faceva. Il nome della proposta, poi, era ancor più chiaro rispetto all’attuale: “Combatti la crisi”. Vediamo com’è andata…

Mutuo ristrutturazione Unicredit

Con la finalità di ristrutturazione di unità immobiliari, il colosso bancario europeo Unicredit propone alla clientela privata un mutuo ad hoc, denominato proprio “Mutuo Ristrutturazione“, che permette di poter ottenere erogazione di credito per un importo fino all’80% dell’importo dei lavori da effettuare e nel rispetto del limite del 50% del valore della casa. “Mutuo Ristrutturazione” viene proposto dalle Banche retail di Unicredit Group, ovverosia il Banco di Sicilia, Unicredit Banca ed Unicredit Banco di Roma, con la formula del tasso fisso o del tasso variabile, periodicità mensile del rimborso della rata e durata che parte da cinque per arrivare fino a 25 anni. Contestualmente alla stipula del mutuo, l’Istituto propone anche coperture assicurative a protezione del finanziamento immobiliare e dell’immobile. In particolare, il “Mutuo Ristrutturazione” con la formula a tasso fisso può durare fino a cinque anni con l’indicizzazione all’EuroIrs più lo spread concordato in sede di stipula.

Mutui Stati Uniti: la quiete dopo la tempesta

“Se gli Stati Uniti hanno un raffreddore, l’Europa sa che dovrà mettersi a letto con l’influenza”. È questa un’opinione, sintetizzata con la brillante frase-spot in oggetto, molto diffusa tra gli economisti. O forse è meglio che parliamo all’imperfetto, quindi “era questa un’opinione…”, perché la recente crisi dell’economia reale nel mondo intero ha visto vacillare gli States più di molti altri. Certo più dell’Europa, che seppur minata da casi di crisi profonda come quello greco (e non citiamo Islanda e Gran Bretagna solo perché non fanno parte a pieno titolo dell’Unione), ha resistito meglio di altri, pur nella consapevolezza che la ripresa sarà più difficile nel Vecchio Continente che altrove. Un dato significativo delle difficoltà degli americani può venire dall’analisi delle insolvenze sui mutui.

Mutuo a tasso fisso Banca Antonveneta

Per chi vuole acquistare o ristrutturare un’unità immobiliare, sia essa la prima casa o la seconda casa, e vuole pagare mese dopo mese una rata certa e costante, senza preoccupazioni legate alle oscillazioni dei tassi di interesse sul mercato, sia esso l’euribor o il tasso della Banca Centrale Europea (Bce), la Banca Antonveneta, appartenente al Gruppo Monte dei Paschi di Siena, propone il classico mutuo a tasso fisso, ovverosia un finanziamento immobiliare con un importo della rata ben noto alla stipula ed a fronte di una durata che può arrivare fino ad un massimo pari a ben 40 anni. Per tutto il piano di rimborso, quindi, il mutuatario o i mutuatari sanno con certezza quanto devono pagare mese dopo mese potendo così pianificare al meglio le spese familiari.

Mutui: nuovo minimo storico per i tassi

Ancora difficile da decifrare. Tale e siffatta è la situazione dell’economia italiana, ma forse sarebbe più giusto allargare l’orizzonte quantomeno alla dimensione europea, al termine della crisi che ha segnato profondamente il 2009. Alcuni segnali, come ad esempio quelli che provengono dagli Stati Uniti, cominciano a tranquillizzarci: Oltreoceano la situazione va stabilizzandosi, e molto spesso la connessione stretta tra Europa e States ha avuto un effetto moltiplicatore sull’una e l’altra parte (sia in positivo che in negativo, intendiamoci…). Però poi leggiamo i dati sui mutui, che essendo legati a doppio filo all’acquisto di abitazioni possono rivelarsi un buon indicatore dello stato del settore immobiliare, tra quelli trainanti nell’economia italiana, e l’entusiasmo lascia subito spazio agli interrogativi: la tempesta sarà finita oppure abbiamo ancora un largo tratto di mare da attraversare?

Mutui Credito Valtellinese: la linea completa

Il Creval, Gruppo Bancario Credito Valtellinese, propone alle famiglie consumatrici ed ai privati una gamma molto ampia di mutui per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di unità immobiliari. In particolare, con i “Mutui Casa Facile“, si possono stipulare le classiche formule di mutuo a tasso fisso, per chi vuole pagare sempre lo stesso importo mensile indipendentemente dalle oscillazioni dei tassi sul mercato, oppure a tasso variabile magari per sfruttare l’attuale andamento del costo del denaro che è ai minimi storici. Poi a seguire ci sono formule di mutuo più “innovative” e flessibili, a partire dal “Mutuo Relax“, a tasso fisso o a tasso variabile, che permette di pagare, con un piano di ammortamento fino a 20 anni, rate composte da soli interessi per i primi due anni con cadenza mensile o trimestrale.

Mutui intestati ai morti: Imperia, la parola alla difesa

Intestare un mutuo a persone anziane e ormai non più autosufficienti, oppure decedute o addirittura inesistenti, in Italia si può. Per giunta, si può anche pensare di farla franca, almeno se si trova un avvocato con tanta e tale faccia di bronzo da non vergognarsi di impugnare due sentenze precedenti che – a suo modo di vedere – avrebbero acclarato la non colpevolezza degli imputati. È quanto sta succedendo a Imperia, dove è in corso un processo per truffa, falso, sostituzione di persona ed evasione fiscale che vede indagate quattro persone per una vicenda di mutui intestati a nome di persone inesistenti o defunte, che dunque – ovviamente – non sarebbero state in grado di rifondere il debito.

Mutuo surroga, sostituzione e liquidità IW Bank

Oltre che per l’acquisto della prima o della seconda casa, la banca online IW Bank propone altresì finanziamenti immobiliari vantaggiosi anche per surroga, sostituzione e liquidità. In particolare, con la surroga IWBank permette ai privati ed alle famiglie che hanno un mutuo, magari oramai troppo costoso, acceso presso un’altra banca, di poterlo letteralmente rottamare a costo zero; grazie infatti alla Legge Bersani, è IWBank che si accolla tutte le spese, comprese quelle notarili; in questo modo si può trasferire in IW Bank il mutuo di altra banca potendo stipulare una formula di finanziamento più vantaggiosa e conveniente a tasso fisso o a tasso variabile e con durate che possono arrivare fino a 30 anni. In più, grazie a Opzione Salvadanaio Offset, i mutuatari IWBank possono risparmiare mensilmente sulla rata del mutuo attraverso gli importi delle giacenze presenti sul conto corrente della Banca online che, tra l’altro, è uno dei più vantaggiosi sul mercato in quanto a zero spese, con remunerazione e tanti servizi inclusi a partire dal Bancomat e passando per la carta di credito, la prepagata ricaricabile e l’accesso ai servizi di investimento.

Mutui Subprime: dopo Goldman Sachs, la Sec indaga su Deutsche Bank, Ubs e Merrill Lynch

Dopo la bolla del mercato immobiliare, la bolla di sapone. Potrebbe infatti già essersi sgonfiato il “caso” Goldman Sachs, un’intricata vicenda fatta di inside trading, malafede, mutui subprime e strumenti finanziari tossici. Questo, almeno, è quanto ha indicato la Borsa di New York, la quale ha stranamente tenuto botta lunedì dopo aver chiuso in calo la settimana precedente – proprio sull’onda della notizia di un’indagine avviata dalla Sec, la Consob americana, nei confronti di Goldman Sachs – sull’onda di alcune performance positive e soprattutto della convinzione che la vicenda giudiziaria della Goldman Sachs sia destinata ad afflosciarsi, anche a dispetto della discesa in campo di Barack Obama.

Mutuo acquisto casa Varia il Fisso del Credem

Molte volte per acquistare la casa le famiglie, pur non volendo rinunciare nel medio e nel lungo periodo ai vantaggi del tasso variabile, preferiscono stipulare un mutuo che all’inizio permetta di pagare una rata sia a tasso fisso, sia vantaggiosa. Ebbene, il Credito Emiliano ha ideato un prodotto di questo tipo, denominato “Varia il Fisso“, un mutuo che permette di partire per un primo periodo con la formula del tasso fisso a condizioni vantaggiose; al termine di tale periodo, il mutuatario continuerà a pagare le rate mensili con la formula del tasso variabile fermo restando che in qualsiasi momento, e gratuitamente, può esercitare una tantum un’opzione di passaggio del tasso da quello variabile a quello fisso. Nel dettaglio, il mutuo Varia il Fisso del Credem prevede, a scelta del cliente, di pagare la rata a tasso fisso per un periodo che può essere di due, tre oppure cinque anni per poi procedere con il piano di rimborso come sopra indicato.

A Ostuni si discute di Mutuo Sociale

Si rimprovera spesso, e – almeno secondo noi – a ragione, la “grande politica” di cui si parla nei telegiornali di non tenere granché presenti i problemi reali della gente: riforme elettorali, legittimi impedimenti e affini poco affascinano l’audience, che forse preferirebbe capire quali siano le reali intenzioni del Parlamento – tutto! – in materia di scuola, infrastrutture, welfare. Per fortuna esiste anche una “politica di prossimità”, fatte da persone ancora appassionate e vicine ai problemi della gente indipendentemente dallo schieramento politico di appartenenza, perché i problemi – spesso – sono problemi di tutti anche quando non riguardano proprio tutti da vicino. Rendiamo perciò conto del fatto che si è svolto nella mattinata di domenica 18 aprile a Ostuni un banchetto sul tema del caro immobili nella “città bianca” e sulla necessità di rinnovare il piano regolatore cittadino che ormai risale ai primi anni novanta.