Mutuo BancoPosta a rata decrescente

A fronte di un tasso di interesse che resta costante per tutta la durata del piano di ammortamento, l’importo della rata, invece, tende a diminuire nel tempo. E’ questa la caratteristica principale del “Mutuo BancoPosta a rata decrescente“, il finanziamento ipotecario del Gruppo Poste Italiane che è stipulabile per diverse finalità, dall’acquisto della casa, alla surroga, e passando per la ristrutturazione, la sostituzione più liquidità, ma anche per sottoscrivere “Doppio Gusto“, la formula che contemporaneamente permette di surrogare il mutuo ed anche di finanziare lavori di ristrutturazione sull’immobile messo a garanzia. Il Mutuo BancoPosta a rata decrescente può essere stipulato con piani di ammortamento aventi una durata pari a 5, 10, 15, 20, 25 oppure 30 anni, mentre il tasso risulta essere indicizzato all’Irs, ovverosia al tasso fisso; la rata del mutuo è decrescente in quanto composta da una quota capitale che rimane costante, rata dopo rata, mentre la quota interessi tende ad diminuire lungo tutta la durata del piano di ammortamento.

Per acquistare casa con il Mutuo BancoPosta a rata decrescente del Gruppo Poste Italiane, è possibile finanziare fino all’80% del valore dell’immobile a fronte di uno spread che attualmente è pari all’1,35%. Per quel che riguarda le spese accessorie, queste sono dovute in maniera fissa nella maniera seguente: spese di perizia pari a 216 euro, e spese di istruttoria pari a 100 euro.

Oltre al mutuo a rata decrescente, fanno parte della gamma del Gruppo Poste Italiane dei finanziamenti ipotecari BancoPosta anche il “Mutuo a Tasso Fisso”, il “Mutuo a Tasso Variabile”, il “Mutuo a Tasso Variabile BCE“, il “Mutuo I.S.I. Inizio Solo Interessi”, il “Mutuo Affitto“, con la rata costante e la durata variabile, ed il “Mutuo a Tasso Misto”; quest’ultimo prodotto, in particolare, permette di partire con un tasso a scelta tra fisso e variabile, e poi si può rivedere la scelta ogni 2, 5 oppure ogni 10 anni.