Moratoria Mutui PMI prolungata al 31 gennaio 2011

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La notizia era nell’aria, ma solo oggi ci è data la possibilità di rilanciarla con il contorno di tutti i crismi dell’ufficialità: la moratoria sui mutui concessi alle Piccole e Medie Imprese (PMI), misura messa in atto dall’agosto dell’anno scorso per allentare la morsa dei creditori sulle aziende e consentire così a queste ultime di respirare in un momento di crisi economica tra i più gravi della storia recente, è stata prorogata di ulteriori sette mesi, quindi addirittura oltre il termine richiesto dalle PMI stesse mediante il tramite delle loro associazioni di categoria.

31 gennaio 2011: segnate in agenda questa data come merita ogni appuntamento importante. Sarà infatti il 31 gennaio prossimo il termine della sospensione del rimborso dei debiti contratti da parte delle PMI. La decisione è stata assunta, al termine di un tavolo di confronto piuttosto tranquillo (specialmente se raffrontato alla conflittualità di certe assemblee sindacali e di certi dibattiti parlamentari in corso d’opera in queste settimane), di concerto da ministero dell’Economia, Abi e rappresentanze d’impresa; tutte queste entità hanno firmato l’avviso comune per la sospensione dei debiti delle Pmi, concordando senza difficoltà di prorogare di 7 mesi i termini per la presentazione delle domande da parte delle imprese.

La misura, che consente alle piccole aziende – spesso costrette a confrontarsi con la realtà di industrie ben più strutturate e influenti che però non pagano quanto dovuto ai fornitori – di respirare, si inserisce in un quadro di rilancio che vuole cominciare ad andare oltre la manovra correttiva impostata dal Governo: è opinione comune, infatti, che i soli tagli possano deprimere un’economia già non molto euforica come è quella italiana, e che la soluzione debba necessariamente passare attraverso un piano di rilancio fatto – per giunta – senza poter contare su un aiuto rilevante da parte della spesa pubblica, oggi non più nelle condizioni di poter fare debito.